« Devo solo, resistere »

Capitolo 14

Ero ancora lì, intrappolata con quel mostro dai capelli rossi.
"Dai Cassie lasciati andare" mi diceva
Ero terrorizzata, volevo soltanto Drew che mi protegesse.
Perché sono finita qui? Perché non ho avvisato Drew? Perché ho lasciato il mio cellulare a casa.?

Mi resi conto di saper rispondere a tutte queste domande con una sola frase "volevo restare da sola" , ma mi sono ritrovata qui, su un divano di uno sconosciuto.

«Ti prego lasciamii!»
«Non prima di fare una piccola visita alla tua piccolina»
«Ti prego no! Dreww aiutami!!»
«Il tuo Drew non puó sentirti, adesso zitta!» disse dandomi uno schiaffo.

Iniziai a singhiozzare e a non parlare mentre lui mi spogliava.
Era inutile dimenarmi, o chiamare Drew invano. Ero da sola non so dove.

«Hai un fisico stupendo» disse
«Fanculo stronzo!» risposi urlando.

Dovevo fare qualcosa, qualunque cosa!
«Senti.. Ryan..ho il ciclo.» dissi una cazzata forse si fermava per un secondo.
«Non mi importa, ti metteró incinta!!» urlava, continuava ad urlare!

Mi aveva tolto la camicetta e stava abbassando i miei leggins, continuavo a dimenarmi anche se era molto forte la sua presa.
«Perché lo fai!!?»
«Il mondo é cattivo Cassie, ed io voglio esserlo più di lui! Forse ti chiederai "perché a me" beh.. tu assomigli alla donna che mi ha lasciato, e che ho ucciso, ma non sono felice lo stesso.. odio le donne. tutte!»
«Ti prego» singhiozzavo, «Ti prego» ridissi. Basta.

Ed eccoli lì, stava per entrare dentro di me, ma all'improvviso qualcuno sfondo la porta.

«Cazzo» urló Ryan.
«Vieni con me troia!» disse trascinandomi con i capelli lasciandomi cammimare nuda.

«Resta qui e non parlare oppure diró a tutti di te a Drew!»
Lo guardavo con ribrezzo, le lacrime non si fermavano, non risposi.

Sentivo i suoi passi farsi sempre più lontani.

Da lontano si sentiva una conversazione.
«Agente Smith e signorino Drew c'é qualche problema?» disse Ryan
«Spostati stronzo!» era Drew!

«Dov'é lei! Dove l'hai nascosta!» urlava Drew.

Finalmente, sentivo la sua voce.

«Ma qui non c'é nessuno» disse in modo calmo Ryan.
«So che lei é qui bastardo!»

«Drew!» urlai.

«Ho sentito la sua voce,arrestatatelo!»
«Cassi dove sei!» disse

«Soni qui, ti prego aiutami»

Ero chiusa dentro questo stanzino, nel buio. Vidi una luce, e poi un'immagine. Era lui il mio Drew.

«Piccola!» esclamó Drew
«Drew, sei tu, e.. e sei qui» lo abbracciai in lacrime!
«Sono qui piccola adesso, non aver più paura, ma sono ancora arrabbiato con te» disse.
«Come sapevi che ero qui?»
«Ti sono venuto a cercare, e ho chiesto ad un ragazzo che era in giro, e mi ha detto che una ragazza era entrato nella casa del pazzo ma ora non pensare a questo ci sono qui ora io con te.»
«Lo so» dissi ora tranquilla nelle sue braccia.

Mi vestii e uscimmo finalmente da quella casa, Ryan fu arrestato per molestie sessuali,per cui c'é l'ergastolo. E il nostro piccolo segreto era di nuovo nostro, e al sicuro.

Spero vi sia piaciuto!!
Continueró al più presto! ♥♥

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