Lyanna aveva chiuso la porta del bagno dietro di sé, ma il suo cuore batteva forte come se il mondo intero fosse entrato con lei. Le parole che aveva appena detto a Jaime, anche se misurate, erano piene di emozioni che non riusciva ancora a comprendere. Cersei. Jaime. I bambini. Le bugie. Ogni cosa sembrava ormai intrecciata in una tela che non avrebbe mai potuto districare. Si lasciò cadere nella vasca, il calore dell'acqua che la avvolgeva come una coperta, cercando di calmare i suoi pensieri. Ma c'era qualcosa che non riusciva a sfuggire. Come poteva ignorare quella parte di verità che aveva appena fatto emergere? La verità che lei non voleva vedere. La verità che la faceva sentire ancora più prigioniera di quanto lo fosse già.Nel frattempo, nella grande sala da pranzo, Sansa e Arya erano sedute insieme, bevendo una tazza di tè. La loro conversazione era leggera, ma c'era qualcosa di inquietante sotto la superficie. Sansa, con il suo solito sorriso che mascherava la preoccupazione, cercava di tranquillizzare Arya.
Arya, come sempre, non poteva stare tranquilla e cercava di scoprire ogni segreto che il palazzo nascondeva. Sansa, al contrario, sembrava più immersa nei suoi pensieri. "Lo sai, vero?" chiese Arya, con tono di sfida. "Che cosa sta succedendo tra Lyanna e Jaime."Sansa non rispose subito, guardando le sue mani. Le parole di Arya la colpirono più di quanto avesse voluto ammettere. "Cosa vuoi dire, Arya?""Siamo sorelle, Sansa," rispose Arya, non curandosi della delicatezza del momento. "Lyanna non è una sciocca. So cosa sta succedendo tra loro due. E non mi piace. Non mi piace che ci siano giochi di potere a corte, e neanche tra i nostri familiari."Sansa si fece più seria, sollevando lo sguardo. "Non è così facile. Non per nessuno di noi."Le due sorelle rimasero in silenzio, ma c'era qualcosa di non detto tra di loro. La consapevolezza che la corte di King's Landing non era solo un gioco, ma un pericolo continuo, qualcosa che minacciava di inghiottirle tutte.
Nel frattempo, in un'altra parte del palazzo, Cersei Lannister stava dando sfogo alla sua frustrazione in privato. Si trovava nella sua camera da letto, e la tensione tra lei e Jaime stava crescendo. Non poteva ignorare la crescente distanza tra loro. Sentiva che Jaime non fosse più solo il suo amante, ma una figura complessa, indecisa, che non la guardava più con lo stesso desiderio di un tempo. Eppure, ogni volta che lei cercava di affrontarlo, lui sembrava allontanarsi ulteriormente.
"Sei davvero così insensibile, Jaime?" chiese Cersei con rabbia, osservando suo fratello, che si trovava di fronte a lei con una mano poggiata sulla testa del letto. "Mi hai trascurata per quella ragazza. Lei ti sta rubando da me, Jaime! E tu non fai niente per fermarlo."
Jaime non rispose subito. Si alzò dalla sedia, si avvicinò alla finestra e guardò fuori, come se stesse cercando di trovare un modo per dirle la verità senza distruggerla. "Cersei, non è come pensi," disse alla fine, il suo tono sincero, ma stanco. "Non sono più il giovane che ti prometteva tutto. Le cose sono cambiate." "Non cambieranno mai," ribatté Cersei, con un sorriso amaro. "E tu lo sai. Non sei capace di abbandonarmi. Non ti permetterò di farlo."
Lyanna sentiva il peso delle sue scelte e delle sue parole come se fossero il frutto di un destino che non aveva mai cercato, ma che ora era la sua realtà. Nonostante i sorrisi di Jaime al mattino, nonostante il suo tentativo di gentilezza, un'inquietudine più grande cresceva in lei. La gelosia, le bugie e la verità nascosta stavano preparando il terreno per una guerra silenziosa che nessuno dei due aveva scelto, ma che avrebbero combattuto insieme, giorno dopo giorno.
Nel palazzo di King's Landing, la tensione era palpabile. Ogni passo, ogni parola sembrava essere pesata e misurata. Lyanna Stark, si muoveva con circospezione tra i corridoi del palazzo, cercando di adattarsi al suo nuovo ruolo di moglie, nonostante la consapevolezza che la sua vita non fosse mai stata una scelta libera. Il matrimonio con Jaime Lannister era stato un passo imposto dalle circostanze, un atto di convenienza politica, ma nonostante tutto, le sue emozioni erano in conflitto. Non riusciva a smettere di pensare a quanto fosse distante dalla vita che avrebbe voluto vivere.
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Le Ombre di Nord e Sud: Un Gioco di Famiglie
Viễn tưởngNella gelida vastità del Nord, dove il vento ulula tra le montagne e la neve ricopre ogni cosa come un manto immacolato, i destini dei grandi casati di Westeros si intrecciano in una trama fatta di onore, tradimenti e segreti. Tra i volti che popola...