Beatrice Chiesa è la sorella del famoso calciatore Federico chiesa, vive con lui a torino da quando è arrivato a torino, lei è una ragazza molto affettuosa ma anche menefreghista se non ha confidenza ovvero quella che non aveva con il migliore amico...
Con la coperta in lana che mi copre il corpo sento dusan che parla "rice siamo arrivati" annuisco e mi alzo coprendomi con il montone marrone che da poco fa parte della mia collezione di giacche.
Appena ho messo piede fuori dall'aereo un'ondata di freddo mi ha colpito facendomi più piccola nella giacca e nella sciarpa in lana leopardata. Si respira area di amore, parigi sei magica, abbiamo deciso di farci un "viaggio" a parigi anche se solo per due giorni giusto per stare un po' soli noi due.
In poco tempo è arrivato il taxi che abbiamo prenotato in precedenza, così in una ventina di minuti ci ha lasciato davanti alla casa parigina che abbiamo scelto, davanti alla torre einfel.
Appena sono entrata nella stanza riscaldata ho fatto un sospiro di sollievo, faceva veramente freddo fuori, forse anche per il fatto che sono le 23 di notte infatti più stanchi che mai nemmeno ci siamo fatti un giro che ci siamo subito messi il pigiama bello pesante e siamo subito corsi a letto, coperti dal piumone e una coperta in plaid ci siamo addormentati abbracciati cercando di scaldarci il più possibile.
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Appena apro gli occhi mi ritrovo la scena che vorrei vedere tutte le mattine per il resto dei miei giorni, dusan a petto nudo con il telefono in mano che da come intravedo si sta scrivendo con sua mamma
"buongiorno" dico con voce assonnata "buongiorno amore" mi lascia un bacio delicato "sei pronta per oggi?" mi chiede facendomi ricordare il motivo per cui siamo venuti in francia "REAL HASTA LA MUERTE BABY" canticchio ad alta voce un pezzo di una delle nostre canzoni preferite
Siamo qui per il concerto di anuel che è uno dei nostri cantanti preferiti spagnoli. Dopo altri baci e abbracci ci siamo lavati e preparati, ho messo un vestito marrone con sotto una calza maglia color pelle che però aveva un tessuto per tenermi al caldo, le dr. Martins e sopra il montone di zara. Dusan invece una tuta della celine blu.
Mentre stavamo uscendo di casa ci ha videochiamato andrea che era a casa mia per badare a Aron. Abbiamo parlato un po' e ci ha fatto vedere il cane, dopo un paio di minuti abbiamo staccato e io e dusan abbiamo camminato per le vie parigine avvolti dal freddo di novembre.
Adesso siamo in uber verso il posto dove si terrà il concerto, emozionata più che mai non smetto di sorridere e il ragazzo affianco a me mi prende in giro.
"sono troppo felice!" esclamò "sono felice di vederti così spensierata e contenta " dice e arrossisco. "ti amo dusan" dico "ti amo anche io" mi lascia un bacio prima di essere arrivati al concerto che sarebbe iniziato tra pochi minuti.
Essere la fidanzata di un calciatore era un vizio quasi perché avevamo i posti sotto il palco e più felice che mai ero nel pit in transenna. A pochi minuti dal nostro arrivo anuel fece entrata sul palco e iniziando a cantare tutte le canzoni del suo album, verso fine concerto cantò la canzone che più preferiamo
"si es real tatúate mi nombre"cantiamo insieme io e il serbo guardandoci negli occhi mostrandoci i nostri tatuaggi sorridendo per la spontaneità per poi baciarci sotto le note di "te necesito".
@beaxchiesa
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