[#Wattys2016] Truth II Lucas Robert Hemmings

Changing

She's good at school

"Una vera donna?" chiese April

"Si"

Si alzò di scatto e corse in camera sua.

Dopo pochissimi istanti tornò mostrandomi una carta di credito blu elettrico.

"Me l'ha regalata mio padre"

"Anche mio padre me ne ha data una ma è solo per le emergenze"

"Questa è un'emergenza" constatò la mia amica.

"Hai ragione"

Uscimmo di casa e April mi guidò nei negozi che lei riteneva alla moda. Io sinceramente non avrei nemmeno guardato le vetrine di quei negozi ma ora devo seguire i consigli della mia amica e non ho voce in capitolo.

"Innanzi tutto devi cambiare abbigliamento così sembrerai più...femmina" disse la mia amica schernendo le mie felpe larghe, i miei jeans e le mie converse usurate.

Entrammo in un negozio chiamato Trendy

Bel nome...

Era pieno di vestiti rosa, scarpe col tacco vertiginoso e profumi. Tutte cose che di sicuro non avrei mai comprato.

"Provati questi" mi consegnò circa una ventina di vestiti e scarpe e mi guidò verso i camerini.

Devo dire che i vestiti che April ha scelto per me non sono poi così male...

Dopo minuti e minuti di prove finalmente uscii da quel camerino e andammo alla cassa per pagare.

Uscimmo con circa sei buste a testa.

"Ora dobbiamo solo farti crescere i capelli"

"Cosa?"

"è finita l'ora di quelle orribili e poco effeminate creste"

"Ma io amo la mia cresta da gallo cedrone!" dissi ponendo le mie mani in cima ai capelli come per difenderli.

"Beh ma il genere maschile a quanto pare no"

"A chi ti stai riferendo?"

"Tu sai a chi mi sto riferendo" disse inarcando le sopracciglia.

"Smettila di parlare di lui. Non voglio sentirlo nominare mai più"

"Okay. Andiamo"

Ci incamminiamo verso il parrucchiere e appena entriamo spieghiamo alla ragazza ciò che voglio fare.

"Ci vorrà un po' ma è fattibile" disse.

Mi sedetti sulla poltrona e iniziò ad applicarmi delle ecstenshion.

Dopodiché, mi applicò una tinta castana chiara riportandomi così al mio colore naturale.

Dopo circa due ore finalmente uscimmo anche da quel negozio.

"Ora torniamo a casa e domani ti trucco così sarai una bomba sexy"

"Come se già non lo fossi" mi vantai ironicamente.

Parlando del più e del meno, arrivammo a letto e- dopo molti minuti di riflessione- parlai.

"Da domani puoi chiamarmi Miley?"

"Cosa?"

"Miley Cyrus"

"Vuoi cambiare nome?!"

"Si: sarò tua cugina Miley Cyrus"

"Ma perché?"

"Perché sono stanca di essere presa per il culo dalla società quindi cambierò. Perché è questo quello che fa no? Cambia le persone"

"Ma..."

"Miley Cyrus, buonanotte"