Capitolo 2.

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Charlotte's povs.

Arrivammo finalmente alla scuderia dopo circa 1 ora e 15 di strada, ero davvero sorpresa, dell'esterno sembrava davvero grande, e molto graziosa, vedendo soltanto la scuderia, aggrottai la fronte, pensando : ma dove dormirò? Così chiesi a mio padre.

-papà, scusa ma dove dormirò? Vedo soltanto la scuderia.

Lo guardai e la sua risposta non tardò ad arrivare.

-Piccola, guarda li.

Indico' un sentiero non molto lungo, circa 50 mentri. Lo guardai e vidi una casa, abbastanza graziosa, sembrava fatta di betulla, come quelle in montagna, sorrisi alla vista di quella casa.

-Char dormirai lì, mangerai li, farai tutto lì, quella casa è davvero una bomba!

Ridacchio ' e parcheggio'.

-si vede già da fuori.

Sorrisi. Forse aveva ragione, mi sarei propria divertita!

-Okay, scendi piccola.

Disse papà, e io annuì, scesi dalla macchina e aspirai quell'aria fresca, presi la valigia, si stava davvero bene lì.

Zayn's povs.

Guardai e diedi a mangiare ai conigli, quando sentii un rumore di motore, pensavo che fosse il trattore, così andai a dare un occhiata sporgendomi soltanto dal muro. Ma non vidi un trattore, vidi una lussuosa macchina nera, una ragazza, e un uomo di media età. Cercai di focalizzare la situazione, e poi ricordai quello che disse zio Mark. Alzai gli occhi al cielo.

-Mi annoio già da ora.
Sbuffai forte, e sussultai sentendo mio zio tossire.

-ah eccoti qui, Zayn!

Disse mio zio, e io lo guardai.

-È quella la ragazza?

Chiesi e iniziai a modermi il labbro.

-si, starai, cioè le insegnerai a cavalcare per bene.

Sorrisi, e feci un sorriso malizioso, mio zio mi guardo' e poi alzò gli occhi al cielo.

-Zayn, cavalcare i cavalli, non il tuo cazzo.

Risi alla sua affermazione.

-Spiegati meglio la prossima volta.

Ridacchiai.

-sempre il solito, eh zayn?

-scusa.

Mi limitai a dire struzzando le risate.

-Bene, adesso andiamo ad accoglierli come si deve!

Mi guardo' mio zio sorridendo.

-va bene.

Sospirai e iniziai a camminare dietro mio zio.

Charlotte's povs.

Vidi due figure venire verso me e papà, erano un ragazzo e un uomo di mezza età come mio padre, probabilmente.

-amico mio!

Sentii dire da mio padre e subito abbracciò l'uomo, sorrisi a quel momento.

-Quanto tempo, eh?

Continuò lui, e sorrisi di nuovo, l'uomo annuì.

-questa è mia figlia Charlotte!
Sorrise e mi indicò.

Sorrisi arrosendo.
-Buon giorno..

Abbassai il capo diventando rossa, senza neanche guardare il ragazzo davanti a me, non avevo la più pallida idea di che faccia avesse, non me me ero neanche accorta che era lì.

Zayn's povs.

Vidi mio zio abbracciare l'uomo, e Alzai gli occhi al cielo.

-Uh buon giorno anche a te, signorina.

Sentii dire da mio zio con un sorriso stampato in faccia . Io lo guardai e poi guardai lei, era arrossita, Ridacchiai piano e poi la squadrai dalla testa fino ai piedi. Però, era abbastanza minuta, aveva una pelle bianca e delicata, la scorsi dalla maglia che arrivava fino all'ombelico. Aveva dei capelli sul marroncino chiaro, non avevo ancora visto i suoi occhi, mi chiedevo come erano, così feci spallucce.

-Questo è mio nipote Zayn, un vero malik.

Sorrise mio zio, e ricambiai il sorriso.

-Salve, sono zayn. Zayn malik.

Porsi la mano all'uomo e lui la strinse, Sorrise e io feci lo stesso. Si vedeva proprio che era un uomo d'affari forse dal suo stile, dall'auto, dalla figlia perfettina all'apparenza con i vestiti filmati, Alzai gli occhi al cielo e guardai mio zio.

-Non preoccuparti Tomas.

Sentii dire da mio zio.

-si divertirà.

Ribatté lo zio. Vidi l'uomo sorridere verso me e mio zio, ricambiai falsamente, mi stavo annoiando di già, e non l'avevo ancora neanche vista in volto.

Charlotte's povs.

Sentii la discussione dei due uomini, e poi guardai la pelle ambrata del ragazzo e dell'uomo non appena strinsero la mano di mio padre, rimasi a testa bassa con le guance rosse, guardando le mie scarpe. Erano diventate così interessanti.

-Allora Charlotte io ti lascio, ci vediamo tra qualche settimana.

Sorrise mio padre, ed io Alzai il capo e annuì.

-oh mi mancherai piccola.

Disse mio padre e mi stringe forte.

-anche tu papà.

Lo baciai sulla guancia. Dopodiché mio padre saluto' il ragazzo e l'uomo, e andò via.

-Bene, Zayn io vado a pulire qualche stalla, tu falle vedere il posto.

Sentii dire dall'uomo, e poi vidi il ragazzo annuire e sbuffare leggermente, lo guardai in viso, e aveva dei bellissimi occhi caramello in cui ti ci saresti persa in un attimo. Scossi la testa e Porsi la mano all'uomo che poi andò subito via, e al ragazzo.

-ciao io sono Charlotte...

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#spazioautrice.

Salve ragazze, questo è il secondo capitolo spero vi piaccia! :3 xx jen.


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