Insieme a te posso || Jeff The Killer

Capitolo 16

POV Jeff

"No ti prego non farmi del male!!" continuava a strillare la ragazza legata e appoggiata al muro della caverna . Non ne potevo più delle sue lamentele quindi piano , piano mi avvicinai e lei iniziò a piangere ancora di più . Mi piagai sulle gambe in modo da riuscire a guardarla negli occhi scuri , ma non come quelli di Jane .

Quelli di Jane sono dello stesso  colore della pece , talmente neri che ti ci puoi specchiare . Quelli della ragazza davanti a me ,invece ,sono solo di un nero-grigio. Quindi non sono perfetti e deve morire .

"Ti prego " disse , questa volta sussurrando "Farò tutto quello che vuoi " continua .                             Continuavo ad osservarla e se solo avessi trovato qualcosa, nel suo corpo o nel suo carattere ,che aveva anche Jane allora l'avrei lasciata vivere ancora per qualche giorno .Ma non trovandoci niente che le somigliasse risposi :"Ok" . Sul suo volto rigato dalle lacrime comparve un piccolo sorriso .

Povera illusa pensa veramente che la lasceremo vivere ? il mostro nella mia mente scoppiò a ridere Già ,povera illusa .

Guardandola negli occhi le spostai delle ciocche di capelli neri ,ovviamente tinti, dietro l'orecchio.

Jane non aveva i capelli tinti , i suoi erano del colore della notte e quando li toccavi sembrava che toccassi la seta più pregiata del mondo .

Mi avvicinai e le sussurrai :"Go to Sleep " .Lei urlò e io le piantai il mio fidato coltello nello stomaco una...due ...tre volte, e continuai finchè non ebbi tutta la felpa machiata di rosso . Il rosso scarlatto del sangue  di quella fanciulla ,che in quel momento mi guardava con occhi vitrei e un espressione di orrore stampata in volto. Si era accasciata alla parete della caverna e quando mi alzai il suo corpo cadde di lato e il liquido dall'odore ferroso ,che continuava a uscire copiosamente dalla ferita che le avevo appena procurato, le imbratto il vestito formando una pozza intorno al suo corpo fragile e , oramai, freddo.

Ora che la guardavo meglio non somigliava per niente a Jane e l'avevo anche constatato poco tempo prima di ucciderla. L'avevo incontrata ad un parco .

Stavo facendo un giro nel bosco per scacciare tutta la rabbia che avevo in circolo a causa di Jane e del nuovo arrivato , Dado, Dacos.. o come cazzo si chiamava . Avevo camminato per ore e mi ero avvicinato ad un parco , li l'avevo vista . Dalla mia posizione somigliava tantissimo a Jane , anche se lei non avrebbe mai indossato tacchi e vestito rosa . Forse è perchè non riuscivo a togliermela dalla testa  o forse era per qualcos'altro , ma al posto di quella ragazza vedevo Jane . Stessa postura ,  stessa corporatura , stesso colore di capelli . Così quando le sue amiche l'avevano lasciata sola sono entrato in scena io e l'ho portata alla grotta. Solo più tardi  mi sono reso conto che lei non somigliava alla ragazza che tormentava i miei pensieri , era una traditrice e quindi si è meritata la fine che si è meritata .

Mentre stavo ricordando ciò che era avvenuto quel pomeriggio , un rumore alle mie spalle attirò la mia attenzione e ,quando mi girai ,qualcosa venne a contatto  con la mia testa .L'oggetto era talmente  duro che svenni , ma non prima di aver visto un paio di anfibi neri.

POV Jane

È tutto il giorno che non vedo Jeff da quando il bosco lo ha inghiottito e sto iniziando a preoccuparmi , anche se non dovrei visto che è un killer fatto e finito .

Di fuori il sole sta tramontando e L.J, E.J.e Toby si stanno preparando per andare a uccidere . Invece Ben stà giocando con l'xbox a call of duty (o qualcosa del genere) ,non tanto distante  Sally sta pettinando la sua bambola di pezza mezza distrutta , Nina non si  sa dove sia finita e Clock è andata a prendere qualcosa in camera sua che mi deve mostrare .                                                                                  In quel momento Slenderman decide di uscire  dalla cucina con una faccia (se ho intuito bene ) un po' preoccupata .