Capitolo 6.

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L'espressione di Claire era totalmente sorpresa e forse perfino sconvolta. Sapevo che la cosa era quasi assurda, ma speravo che almeno lei potesse capirmi.

-Ferma, che hai detto?!- Claire quasi gridó dopo ció che le avevo appena confidato.

-Hai capito benissimo- risposi sussurrando imbarazzata.

-Non ci credo, mi stai facendo uno scherzo e vuoi vedere come reagisco. Ha ha, molto simpatica Johnson- ridacchió la bionda di fronte a me.

-Claire non è uno scherzo, credimi. So che sembra totalmente assurdo, ma stanotte sono perfino riuscita a sognarlo. Prima mi ha dato un bacio sulla guancia e adesso ne sono praticamente sicura. Mi piace- continuai incrociando le braccia al petto.

-Lui lo sa?-

-No, non lo deve nemmeno sapere. Non voglio dirlo nemmeno a Liam, non oso immaginare come potrebbe reagire- scattai subito.

-Okay Amber ora calmati, non è cosí grave. Hai solo una cotta per il ragazzo con cui stai passando molto tempo ultimamente, andiamo Zayn è un bellissimo ragazzo e non c'è niente di male- Claire usó un tono parecchio dolce, sapevo che stava cercando di calmarmi in ogni modo.

-Non dico che c'è qualcosa di male, ma Claire io non posso permettermi di avere una cotta o altro per qualcuno. Non dopo tutto quello che è successo, lo sai- sospirai osservando la bionda.

-Sí, ma non p...- le parole della mia migliore amica furono interrotte dal suono della campanella.

La giornata scolastica passó lentamente quel giorno, Claire ed io non toccammo più l'argomento di quella mattina. Liam aveva cercato di farmi qualche domanda, ma ero stata abbastanza vaga e avevo risposto con un "cose da ragazze, non preoccuparti". Infine c'era Zayn, lui non aveva fatto nessuna domanda. Si era solo limitato a guardarmi durante le lezioni e durante le pause si comportava come al solito.
Tutte quelle attenzioni da parte sua mi facevano davvero piacere, ma sapevo che dovevo farmi passare il prima possibile quella cotta per lui.
Il suono dell'ultima campanella fu un vero e proprio sollievo, in meno di un minuto ero giá uscita fuori dal cancello.

-Amber fermati! Si puó sapere dove corri?- la voce di Zayn mi fece fermare sul posto. Avevo solo intenzione di tornare il più velocemente possibile a casa.

-A casa- risposi freddamente.

-Oh hai da fare, scusa sono un cretino. Beh, allora sará per domani pomeriggio. Ci vediamo Amber- si avvicinò al mio viso e mi lasciò un bacio sulla guancia. Sentii il cuore iniziare a battere più forte di prima, doveva per forza farmi simile effetto?

-Ciao Zayn- sussurrai per poi poi fare un leggero sospiro.

Notai solo in quel momento la presenza di Claire a qualche metro di fronte a me. Mi stava sicuramente aspettando ed era immobile con entrambe le mani sui fianchi. Presi un respiro profondo prima di dirigermi verso la bionda. Realizzai solo in quel momento di non aver nemmeno chiesto a Zayn di che tipo di favore aveva bisogno, maledizione a me.

-Che ne dici se oggi pomeriggio stiamo un po' insieme? Un pomeriggio tra ragazze ti fará bene- Claire mi sorrise dolcemente.

-Dico che mi sembra una bella idea. Andiamo in centro?-

-Andiamo in centro- confermó sorridendo ancora.

Claire ed io avevamo passato davvero un bellissimo pomeriggio insieme, una volta tanto avevo smesso di pensare.
Una volta tornata a casa non trovai nemmeno mia madre, pensai subito che doveva essere ancora al lavoro.

"Imprevisti all'ultimo momento, la tua cena è in frigo. Ti voglio bene
-Mamma"

Fantastico avrei passato la serata a casa da sola, non mi rimaneva altro che cenare e guardare un film. Ringraziai mentalmente mia madre per avermi lasciato la pizza in frigo e dopo aver cenato corsi in camera mia per prendere il pc e cercare un film da guardare.
Alla fine misi da parte l'idea di vedere un film e mi ritrovai a guardare teen wolf per la centesima volta.

Drin drin drin.

-Arrivo!- gridai per poi alzarmi dal letto e dirigermi verso la porta d'ingresso. Stavo osservando Dylan O'Brien in tutta la sua bellezza e venivo pure disturbata, fantastico.

Drin drin drin.

Chi diavolo stava suonando il campanello con tutta quella insistenza?
Sbuffai sonoramente prima di aprire la porta e rimasi a occhi sgranati di fronte alla persona che mi si presentava davanti.

-Zayn?!- proprio ora che non stavo pensando a lui.

-Sí Zayn, ti ho chiamato dieci volte al telefono e ti ho mandato almeno una ventina di messaggi. Non mi hai risposto e sono corso qui perchè pensavo che ti fosse successo qualcosa- lo vidi arrossire leggermente. In quel momento presi dalla tasca dei miei leggins il cellulare e vidi tutti i messaggi e le chiamate.

-Ehm, avevo il silenzioso- risposi scoppiando a ridere.

-Mi sento un coglione, almeno ti sto facendo ridere- si morse il labbro guardandomi mentre ridevo ancora.

-Scusa, non volevo ignorarti- sussurrai ridacchiando.

-Nono scusa me, mi sono preoccupato e ho fatto la figura del cretino. Me lo merito un bellissimo abbraccio, giusto?- a quelle parole mi si fermó quasi il cuore.

Non impiegai più di mezzo secondo per buttargli le braccia al collo, fui costretta a mettermi sulle punte dei piedi per farlo. Sentii le sue braccia stringermi delicatamente intorno ai fianchi e il suo profumo mi invase di nuovo le narici. Era davvero piacevole stare tra le sue braccia.

-Ti voglio giá bene Amber, mi spieghi come è possibile?- sussurró dolcemente.

Lui mi voleva bene, ma io?

***
Salve gente! Okay, eccomi di nuovo qui con un nuovo capitolo. Mi scuso per questa schifezza, ma non avevo grandi idee al momento. Molto probabilmente il prossimo capitolo sará dal punto di vista di Zayn e spero che la cosa vi possa piacere. Detto ció vi chiedo gentilmente di stellinare e/o commentare, vorrei più attenzione per questa storia.
Con questo alla prossima♡

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