Something new.

Capitolo 22

Zayn's pov.

Amber e i suoi genitori erano andati via solo da pochi minuti e lei aveva ripetuto nuovamente la frase "ricordati di aprire il tuo regalo" e non riuscivo a capire il motivo di tanto mistero. Si vergognava?
Avevo lasciato il suo regalo appoggiato sul letto, mi sedetti osservandolo per poi scartarlo.
Un quaderno e una busta ancora chiusa con la scritta "prima leggi questo" non esitai ad aprire e leggere.

Caro Zayn,
Una lettera si inizia così, vero? Non sono abituata a fare cose del genere, ma per te sto facendo uno strappo alla regola. So che molto probabilmente sarai confuso, ma tutto questo ha un senso. Molte di queste cose non riuscirei mai a dirtele a voce e quindi questa mi è sembrata la soluzione giusta.
Avrei davvero voluto dirtelo di persona, ma non ci sono riuscita. Non sono abituata ad i gesti d'affetto o alle parole dolci, con te mi sembra tutto ancora surreale e quando l'altro giorno mi hai detto..beh, sappiamo entrambi quello che mi hai detto, mi sono sentita strana. So che avrei dovuto dirtelo di persona, ma te lo dico ora che ti amo.
Forse a te non sembrerà così, ma ti amo piú di quello che sembra e vorrei stare con te ogni secondo. Non ho mai provato una cosa del genere, nessuno prima di te era riuscito a farmi sentire in questo modo.
Sai, a noi da bambine, viene sempre rifilata la storia del principe azzurro. Cosa che per me è sempre stata assurda, non l'ho mai voluto uno biondo con gli occhi azzurri e pronto a fare chissà quale impresa. Tu non hai l'aspetto di un principe, ma riesci a rendermi comunque felice. Vedi, ho sempre fatto bene a non crederci. Forse non avremo neanche il classico lieto fine, ma sono così felice di averti tutto per me che ora non importa.
Ora ho un problema però, sai? Forse leggendo queste parole non starai credendo a niente e io come faccio a dimostrarti che ti amo realmente?
Hai mai notato il modo in cui ti guardo? Certe volte non riesco proprio a toglierti lo sguardo di dosso e non è solo perchè sei bellissimo. Penso che non ti sia mai accorto di come inizia a battermi forte il cuore ogni volta che mi sfiori o del modo in cui mi tremano le gambe quando mi abbracci all'improvviso. Di sicuro non sai nemmeno come mi si chiude lo stomaco ogni volta in cui mi dai anche solo un semplice bacio sulla guancia.
Ecco, io non sono brava a dimostrare affetto alle altre persone e non so se sarò mai brava a farlo. Dovrai portare pazienza, ma se mi ami davvero come hai detto ti prego di sopportare davvero tutti questi miei difetti.
Oh, a proposito di difetti, tu ne hai uno? So che con questa lettera sto gonfiando ulteriolmente la tua autostima, ma ignorerò la cosa.
Da quando ti conosco devo ancora trovarti un difetto, sia fisicamente che caratterialmente. Fisicamente parlando...beh, uno specchio ce l'hai anche tu. Caratterialmente parlando direi che con me sei fin troppo buono, sei riuscito a starmi accanto in uno dei miei momenti peggiori. Quel giorno, sai di che giorno parlo, ho chiamato subito te. Per quanto voglia bene a Liam e Claire, volevo solo stare con te perchè in qualche modo riesci sempre a farmi tornare il sorriso. Non potevi arrivare in momento migliore, forse è stato il destino o forse è stata solo fortuna. Sinceramente non lo so, ma so che sto farneticando un sacco di sacco insensate. Avevo davvero bisogno di farneticare dicendoti tutti questi miei strani pensieri.
Ora puoi aprire la seconda parte del tuo regalo.
Oh e ricordati che ti amo.

Rimasi incantato almeno altri cinque minuti dopo aver letto quella lettera, lo aveva fatto davvero? Mi aveva scritto tutto quello che pensava, mi amava e in quel momento mi sentii un po' meno stupido di prima.
Appoggiai la lettera sul letto per poi prendere tra le mani il quaderno.
Lo aprii lentamente per sfogliarlo, aveva incollato tutte le nostre foto. In realtà ogni tanto c'era anche qualche mia foto dato che ne scattava di continuo ogni volta che mi distraevo. Notai solo in seguito una scritta sulla prima pagina "così lo vedi che ti amo?"
Era decisamente il regalo che volevo.