Something new.

Capitolo 23

Erano passati due giorni da natale e io ero ancora totalmente in ansia.
Zayn ed io non ci eravamo visti più da quel giorno e nonostante fossero passati solo due giorni ero entrata nel panico totale. Entrambi avevamo subito riunioni di famiglia in grande stile e non eravamo riusciti a ritagliare nemmeno cinque minuti tutti per noi. Non avevo nemmeno idea di come avesse reagito al mio regalo, lui non ne aveva fatto parola e io non avevo il coraggio per chiedere.

-Amber, alla porta per te!- mia madre strillò dal piano inferiore, ero in camera mia sdraiata sul letto a giocare con Pizza e in attesa di una risposta al messaggio che avevo appena inviato a Zayn.

-Arrivo- replicai scendendo subito le scale. -Zayn?- si era presentato a casa senza dire niente.

-Hai un po' di tempo per uscire con me?- sorrise guardandomi attentamente. Ringraziai mentalmente per aver avuto almeno la decenza di truccarmi e vestirmi decentemente.

-Certo, ci metto meno cinque di minuti per prepararmi- risposi prima di stampargli un rapido bacio sulla guancia per poi salire le scale di fretta.

Salii in camera mia il piú in fretta possibile, mi guardai allo specchio e mi preparai sistemando la riga dell'eyeliner e spazzolai velocemente i capelli.
Non poteva avvisare? Zayn e le sue improvvise sorprese mi mandavano in ansia.

-Visto? Meno di cinque minuti- esordii scendendo le scale, Zayn era rimasto al suo posto sorridendo.

-Possiamo andare?- chiese osservandomi da testa a piedi.

-Devo..-

-Tua madre sa già tutto, ora possiamo andare?- sembrava impaziente.

Annuii in segno di risposta mentre Zayn prese la mia mano uscendo di casa. Non riuscivo a capire nulla dalla sua espressione, mi sembrava solo parecchio pensieroso e non aveva idea di dove volesse andare o di come avesse reagito al mio regalo.

-Dove stiamo andando?- chiesi mordendomi il labbro e spostando subito lo sguardo verso le mie scarpe.

-In un posto- grazie per la risposta ricca di dettagli.

-Zayn, dico sul serio- replicai osservandolo. Si stava trattenendo dal ridere, ma io non ci trovavo proprio niente di divertente.

-Amore, lo vedrai- cosa? Amore? Seriamente?

-Va bene- balbettai leggermente, in quel momento non avevo davvero idea di cosa aspettarmi.

Non avevo idea di dove stessimo andando, ma lo seguii comunque lungo una strada a me del tutto sconosciuta. Non ero mai stata in quella zona e continuavo ad osservare i palazzi che ci circondavano, c'era ancora uno leggero strato di neve e la cosa mi piaceva alquanto.

-Arrivati- Zayn si fermó di fronte all'ingresso di un palazzo a due piani color crema. Ero decisamente confusa.

-Ora puoi darmi delle spiegazioni? Non sto capendo- osservai prima il palazzo e poi spostai lo sguardo sul mio ragazzo che era ormai scoppiato a ridere.

-Qui si terrà la mostra, mi hanno chiamato dieci minuti fa per dirmelo. Ho pensato di passare da te per venire qui, tu sei la diretta interessata- ora tutto ha un senso.

-Qui? Beh è un bel posto- replicai osservando nuovamente l'edificio di fronte a noi.

-Tu sei più bella- pronunciò quelle parole in modo estremamente dolce e poi mi stampò un bacio sulla guancia.

-Sei contento?- chiesi mordendomi il labbro e non sapendo bene come reagire a quel complimento.

-Molto più che contento, la mostra sarà a gennaio e mi sembra assurdo aver vinto quel concorso-