Something new.

Capitolo 33

Una settimana dopo era tutto, o quasi, tornato alla normalità. C'era solo un piccolo dettaglio, nessuno sapeva di me e Zayn e non sembravamo intenzionati a rendere la cosa di pubblico dominio.
Liam e Claire erano dell'idea che fossimo solo amici e così chiunque altro, in pubblico ci comportavamo normalmente. Rimanevamo vicini, ma non troppo e dovevamo sforzarci in ogni modo per non incollarci l'uno all'altro.
L'idea era stata di Zayn, gli piaceva l'idea di mantenere il segreto, ma tra i due era quello che doveva sforzarsi di più per non farsi scoprire.

-Hai capito?- chiesi nuovamente osservando il ragazzo sdraiato al mio fianco.

Zayn si era totalmente appropiato del mio letto e se ne stava sdraiato con il libro di scienze sopra la faccia. Non ero nemmeno sicura del fatto che mi stesse ascoltando.

-Ti prego, basta. Odio scienze, odio la scuola e odio dover studiare. Possiamo fare altro, ora?- levò, finalmente, il libro dalla faccia e si mise seduto al mio fianco.

-Altro? Non quello che dici tu, caro mio. Ci tengo a passare l'anno- ridacchiai leggermente e lo osservai roteare gli occhi seccato.

-Non posso neanche avere un bacio dalla mia ragazza, rifiutato per un libro di scienze- il suo finto tono tragico riuscì a farmi scoppiare a ridere.

-Come sei drammatico, ricordati che dopo dobbiamo uscire con Liam e Claire-

L'idea di quell'uscita a quattro era stata proprio di Zayn. Negli ultimi tempi i due sembravano essersi avvicinati parecchio ed eravamo entrambi sicuri che ci fosse sotto qualcosa, l'idea era quella di cercare di capirci qualcosa e anche vedere quanto potessimo essere credibili come amici. Molto poco, ne ero sicura.

-Dobbiamo proprio?- sbuffò sonoramente e scoppiai nuovamente a ridere.

-Zayn, è stata una tua idea se non ricordi-

-Lo so e me ne sono già pentito- concluse la frase con una leggera risata e mi attirò a sè e sprofondò il viso nella mia spalla lasciando qualche bacio.

Nonostante fosse passata una sola settimana avevo notato quanto fosse diventato ancora più dolce, pretendeva di starmi sempre vicino e anche pochi centimetri di distanza per lui erano troppi. Stare separati per un mese aveva avuto i propri effetti.

-Perchè?- domandai sentendo le sue labbra premere di nuovo contro la mia spalla.

-Dobbiamo fingere di essere amici e io vorrei solo fare così tutto il tempo- i baci dalla spalla passarono al collo e arrivò fino alla guancia dove lasciò un sono schiocco che riuscì a farmi arrossire completamente.

-È stata anche questa una tua idea- replicai girando il viso in sua direzione.

-Ho proprio delle pessime idee, dovresti sgridarmi- il suo braccio si alzò e passò una mano tra i capelli.

Era un tatuaggio quello?
Intravidi una piccola chiazza di inchiostro sbucare fuori dalla manica della felpa ed ero sicura di non aver mai visto quel tatuaggio, doveva averlo fatto durante il nostro periodo di rottura.

-Hai un nuovo tatuaggio?- era una domanda abbastanza ovvia, ma volevo esserne sicura.

-Ehm sì- rispose imbarazzato.

-Posso vedere?- chiesi sporgendo il labbro inferiore nel tentativo di intenerirlo.

-Dopo, promesso- le sue labbra si appoggiarono pochi secondi sulle mie, ma non capii il motivo di tanto mistero.

Evitai di fare altre domande al riguardo, ma quella sera avrei sicuramente ripreso il discorso.
Più tardi, quella sera, mi ritrovai di nuovo col mio bellissimo ragazzo. Ah, che bello dirlo.
L'idea era di andare al luna park, Zayn si era magicamente innamorato di quel posto e diceva che il motivo era abbastanza ovvio.
Liam e Claire erano arrivati insieme e tra loro era ben visibile dell'imbarazzo.