♥L'inizio di tutto♥

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Pow's Giulia

*Quattro ore prima*

-...Bella zi!-

Riagganciai il telefono in faccia a Anila, perché, il dottore, mi chiamò.

Dopo due giorni qua dentro, non ce la facevo più.

Pow's killer1

-Certo, che quella, era una vera gnocca!!-

-Eyeless Jack!! Dovevamo ucciderla, no stuprarla! -__- Comunque era dannata!!-

-Bloody non fare il guasta feste.
So che dovevamo ucciderla, ma è arrivata la polizia.-

-Chi sa se quel tizio sarà ancora vivo?-

-Almeno ha avuto un'ultima scopata, prima di morire.-

-Cosa?!-

-Sveglia Bloody!! Lui nudo, disteso sul letto di lei. Lei con vestiti in disordine. Quando mi è saltata sulla schiena non ho sentito il reggiseno.-

-Certo che sei un maniaco Jack -_-*-

-Ha parlato il Santo.-

Detto questo E.J. andò in camera sua, lasciandomi solo come un cane.

Quando focalizzai, che quello sciocco aveva fatto sesso con la MIA vittima, mi prese un colpo di rabbia!!Ma diverso dal solito.

Decisi di scoprire se quel maledetto era ancora vivo, così da mettere fine alle sue sofferenze.

Pow's Giulia

Il dottore mi accompagnò nella stanza di Michael dicendomi che era fuori pericolo e bla bla bla.

Mi fece cenno di entrare, mentre stavo varcando la soglia sentì un suono strano e rumoroso.
Bip...Bip...Bippppp.

L'ultimo Bip era prolungato all'infinito. Non cessava. E vedendo il dottore entrare di corsa accompagnato da un'infermiera, capi subito cosa era successo.

Pow's Bloody Painter

Dopo svariate ricerche, eccomi di fianco a lui, sul suo letto d'ospedale. Lui, ignaro della sua sorte, dormiva.

Decisi di farlo morire molto lentamente.

Prima gli tappai la bocca con un panno, facendolo svegliare. Poi lo guardai un po negli occhi. Occhi spaventati. Occhi che ti pregavano di lasciarlo vivere.
Lo colpì. Un colpo con il mio amato cortello sulla sua spalla.
I suoi occhi schizzavano dalle orbite, mentre piangeva.

-Insulso!! Credi che ti lasci vivere!? No!! Non dovevi farlo con la Mia vittima!!-

Gli pugnalai anche l'altra spalla.
Successivamente passai allo stomaco.
Gli tagliai anche i polsi.
Il sangue colava a fiocchi e sapevo che sarebbe morto dissanguato tra pochi minuti, così, decisi di mettere fine alla sua vita.

Stavo per sferrare l'ultimo colpo quando, sentì dei passi sempre più vicini.

Uscì di fretta e furia fuori dalla finestra. Non avevo il tempo di disegnare la mia dolce faccina, questo mi rendeva triste.
Corsi verso il bosco per tornare a casa, soddisfatto del punto in cui ero arrivato.

-Mi dispiace solo non averti potuto uccidere con lei mie mani!!-
Gridai al vento mentre risuonava la mezza notte.

•ANGOLO KILLER•

eccoci qua. Un po mi dispiace per Michael. Va be . doveva andare così.
Alla prossima!!!

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