In questo capitolo ci sono scene Hot :) quindi ai deboli di "cuore" conviene saltare.
Per chi è Acab può continuare a leggere.Tanti bacini -Mangiatricelove-♥
Pow's Bloody
Subito dopo la fine della festa, andai all'entrata del bosco, dove attendevo quella strana ragazza.
Mancavano si e no, 10 minuti alle una. La curiosità mi divorava e mille domande mi frullavano per la testa.
Per sicurezza, mi attrezzai di cortello.•10 minuti dopo
Rintoccarono le una, dal campanile(?) della città.
Sentì un rumore di passi, dietro le mie spalle. Mi girai, trovando una sagoma nera.
Dalle sue forme abbondanti, capi che si trattava di una donna.
Era vestita in nero, con un passamontagna in testa.Mi avvicinai.
-Sei tu?-
Chiesi.La donna si fermò. Sospirò e disse:
-Sei alquanto ingenuo, caro mio.--Questa voce mi è famigliare. Chi sei?-
Chiesi.D'un tratto la donna si tolse il passamontagna, facendo ricadere sul suo corpo, capelli color rosso sangue.
I suoi occhi, neri, mi guardavano fisso.-G-giulia?-
-No....Maria Carmela.-
Mi rispose a tono, guardandomi male.-Perché questa sceneggiata?-
Chiesi, avvicinandomi.-Per divertimento. Amo vedere la gente soffrire per l'ansia. Amo vedere i loro corpi crogiolati dalla curiosità.
Amo sentire i loro lamenti pieni di eccitazione.-Mi fermai.
-Sei una sadica, piccola.-
Dissi, ridendo e sembrando spaventato.-Già. Lo sono.-
Rise lei.Dopo qualche risata, arrivai al punto.
-Allora piccola... Cosa facciamo adesso?-
A queste parole, la mia bimba mi abbracciò, facendomi cadere a terra.-Ma cosa fai?-
Dissi, con un sorriso malizioso.Mi baciò appassionatamente, facendo danzare le nostre lingue.
Ci rialzammo, sempre attaccati con quel bacio.Ci staccammo a malincuore, e prese la parola:
-Vieni...ho una sorpresa per te!-
Mi trascinò in mezzo al bosco. Arrivammo in una piccola radura. Nascosta, c'era una piccola casetta in legno.
Mi portò all'interno e chiuse la porta.
La stanza aveva un'enorme letto circondato da petali di rose rosse. Vi erano candele profumate in ogni dove e una bottiglia di vino rosso, fragole e una crema di nocciole sul comodino.-Come ti sembra?-
Disse, con voce sensuale mentre mi abbracciava da dietro.-Un posto carino.-
Le risposi, maliziosamente.Mi buttò sul letto, bendandomi.
-Hey! Cosa fai?-
Chiesi innervosito.-Shh...goditi il momento.-
Mi rispose, facendomi rabbrividire.La situazione mi faceva eccitare. I respiri di lei, che si muoveva per la stanza, erano gli unici suoni che percepivo.
All'improvviso si avvicinò, togliendomi la maglia.
Passò qualcosa di fresco sui miei pettorali, per poi leccare il punto.Ansimai, lasciando uscire un gemito.
La mia piccola, mi tolse la benda facendomi sbavare al solo sguardo.