Pow's Zalgo
*Questa ragazza è una testa calda.*
Pensai, tra me e me, mentre posavo a terra Giulia.-Beh, allora?-
-Allora cosa? Entra nella casa e Uccidili.-
Le risposi, indicando l'abitazione.Con scatto fulmineo, la vidi entrare dalla finestra e attraversare il corridoio.
Controllò le varie stanze e trovò soltanto il ragazzo.-Nessun genitore, solo lui.-
Mi sussurrò.All'improvviso i suoi occhi cambiarono colore e comparve, sul suo volto, un ghigno aguzzo.
Sfondò la porta con un calcio, trovando il ragazzo intento a spoiare una ragazzina.
La guardai, mentre si gettava sul ragazzo e gli sbatteva la testa sul muro.
Dopo vari colpi, il muro bianco, si colorò di un rosso scuro e il ragazzo morì.
Non contenta, gli spaccò il granio in due e gli aprì lo stomaco, prendendo i reni e tirandogli fuori le budella.Soddisfatta, si alzò ammirando l'opera.
Poi prese un po di sangue e scrisse sul muro:
Abbiate paura degli angeli. Loro vi vedono.E vi verranno a cercare.
Death Angel.Successivamente, prese la ragazza e le disse:
-Piccola, se non dirai niente a nessuno ti lascerò vivere. Okay?-
La ragazzina l'abbracciò, facendola rimanere di stucco.
-Grazie signorina-
Disse la piccola. Giulia la prese e la portò a casa.
La salutò e tornò da me.-Non mi sono divertita per niente.-
Sbuffò, insoddisfatta.Decidemmo di tornare a casa, durante il tragitto uccise qualche persona e arrivati, entrò sbuffando.
Si congedò in camera sua e mi lasciò, sul divano.
Per almeno un ora, osservai Anila e Dark. Lui l'accarezzava dolcemente mentre lei dormiva, con un sorriso ebete,in volto.Decisi di andarmene e tornare a casa mia.
Pow's Anila
Mi svegliai, notando Link che mi coccolava amorevolmente. Arrossì e nascosi la faccia, tra i capelli.
-Buongiorno, dormigliona.-
Disse lui, chinandosi e dandomi un bacio in fronte.
Mi misi a sedere. Ancora più rossa in volto.
Mi sentì osservata. Mi girai e trovai Jeff con la piccola Sally.-Eccoh...visto, te l'avevo detto Fratellone.-
-Ah, grazie piccola Sally.-
Disse lui, scompigliando i capelli alla bambina.
Si divesse verso di me, con passo svelto. Io indietreggiai, notando la sua faccia cupa con un sorriso sadico.
Mi prese per il polso, fulminando con gli occhi Dark, il quale si fece piccolo piccolo, sul divano.Mi trascinò con forza, fino al bagno.
Riempì la vasca, con acqua gelida. Mi strappò i vestiti di dosso e neanche il tempo per urlare, che già mi ritrovato sommersa da acqua fredda.
Mille brividi mi attraversarono il corpo. Gemetti dal freddo e dalla brutta sensazione che mi dava.Guardai Jeff. Mi stava guardando compiaciuto e stava pensando a qualcosa.
D'un tratto prese una lametta e mi tenne ferma.
Cercai di ribellarmi, ma più mi muovevo più il mio corpo soffriva il freddo.