Capitolo 18

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NAOMY🍀
Erano le 16.00 quando mi svegliai improvvisamente trovandomi sul divano,probabilmente mi ero addormentata mentre guardavo la televisione.
Poi mi venne in mente.

Mirko.
Il bacio.
Il mio cuore.

Dopo quel bacio,non ci siamo nemmeno guardati negli occhi.
Mi ha detto semplicemente che doveva andare a prendere il suo migliore amico, e ci eravamo salutati con un 'ci vediamo' pieno di imbarazzo.
Cosa dovevo fare,adesso?
Non sapevo nemmeno cosa pensare.
Mi alzai,mi sistemai ed uscì di casa.
Andai dritto verso casa sua,mentre le immagini di quella mattina mi apparivano nella mente,ed ogni volta,il cuore faceva mille capriole.
Quando suonai,le mie mani sudavano e stavo letteralmente morendo d'ansia,ma quando aprì la signora Francesca,in qualche modo mi rassicurai.
'Oh,ciao tesoro!' Mi salutó,in modo amichevole, e mi fece cenno di entrare.

'Mi-Mirko è in casa?' Le chiesi,mentre sorseggiavo un bicchiere di the freddo.
'Oh,in realtà no. Sono arrivati dei suoi amici,e li ha portati un pó in giro. Avevi bisogno di qualcosa?'
Dei.
Quindi non uno,ma erano di più.. Beh in ogni caso,scossi la testa e mi alzai dalla sedia, dirigendomi verso la porta,salutando cordialmente Francesca.
Decisi di andare a fare un giro, e tornai al parco. Quel parco.
Mi guardai intorno,ma non c'era nessu-o mio dio quello è Mirko. E vicino a lui c'è una..ragazza? Le loro mani sono unite. E,ora che guardo meglio,sono sulla nostra panchina.
Senza rendermene conto, le mie guance si stavano bagnando,e iniziai a singhiozzare prima di correre più veloce possibile verso casa mia.

MIRKO🍀
Avere il proprio migliore amico tra le braccia,è una sensazione bellissima. Ti senti in qualche modo completo,quasi come se la tua felicità dipendesse da quella persona.
Ma quando il proprio migliore amico si presenta davanti a te con sua sorella,nonché la ragazza che ti ha rovinato un periodo bellissimo,il mondo ti cade addosso.
E forse,un pò,cadi anche tu.

La mattina.
Dopo aver salutato Naomy,corsi verso la stazione. Ero felice,sia per quel bacio che mi aveva fatto letteralmente morire, sia perché stavo per vedere Christopher.
La stazione era piena di persone,era fantastico vedere le lacrime che sgorgavano dagli occhi mentre qualcuno scendeva dal treno e si ritrovava la propria persona ad aspettarlo.
E così fu anche per noi.
Christopher mi corse incontro,ed io corsi verso di lui,finché i nostri corpi si scontrarono e la sensazione di ossa rotte percorreva dentro di noi.
È stato l'abbraccio più forte e decisamente bello di tutta la mia vita.
Feci per aiutarlo con i bagagli,quando il suo sorriso si trasformò in una sottile linea,e il suo sguardo divenne serio,o..preoccupato.
'Che c'è?' Chiesi,notando il suo cambiamento d'umore.
'Io..emh..è venuta con me..io non potevo..non sapevo..'
Cercai di capire, quando qualcuno mi saltó addosso, e quel profumo che mi aveva seguito per mesi,era nuovamente sotto il mio naso.
Spalancai gli occhi,e divenni una tavola da surf.
M'irrigidì in un solo istante.
'Mirko! O mio dio quanto tempo.'
Trovai il coraggio di guardarla negli occhi,ma no,non dovevo,non era giusto tutto questo.
'A-aurora.'
Non seppi più cosa dire,semplicemente fulminai Christopher con lo sguardo e gli girai le spalle, facendogli capire di seguirmi.
Quando ad Aurora suonò il telefono,il mio amico si avvicinó a me.
'Mirko io..fammi spiegare.'
'Cazzo potevi dirmelo! Lo sai che non voglio più vederla,mi ha rovinato..'
'Fermo. Solo ieri sera ho saputo della sua presenza,i miei genitori sono partiti e lo sai,da sola non potevo lasciarla. Ci ho provato in tutti i modi,te lo giuro, ma loro mi hanno detto che se non l'avessi portata,non mi avrebbero fatto venire. Ed io ho dovuto,capito? Ho preferito vedere mille volte te. Mi dispiace,cazzo..'
'Non sai quanto è difficile per me tutto questo.' Lo stroncai,ma non seppi se essere incazzato o deluso con lui.
'Io..lo so. È per questo che le ho prenotato un albergo. Lei non dormirà con noi,e non starà con noi se non vorrai. Peró almeno oggi,cerchiamo di sopportarla..'
'Okay,va bene.'
'Sicuro?' Mi chiese,ma non feci in tempo a rispondere perchè mi ritrovai nuovamente Aurora accanto.
E in ogni caso,no,non ero sicuro. Non avrei mai più voluta vederla,la odio,la odio con tutto il cuore,o almeno,cerco di convincermene. Eppure il mio cuore batte ancora così forte,e averla così vicina mi fa sentire male.

Dopo pranzo,Christopher m chiese se poteva riposare, perché era stanco,ed ovviamente si addormentò subito, lasciandomi con Aurora,con la quale avevo parlato davvero pochissimo per tutto il tempo.
Decisi di prendere un libro e leggere, o almeno, fingere di farlo,ma la sua risata entró dritto nella mia testa. Chiusi gli occhi e feci un respiro profondo.
'Cosa vuoi?' Le chiesi,irritato. E pensare che amavo quella risata, ma ora è il suono più pauroso che abbia mai sentito .
'Tu odi leggere.' Ingoiai saliva,non poteva ricordarlo. Non doveva farlo.
'Le persone cambiano Aurora,dovresti saperlo.' Cercai di sembrare più convincente possibile,ma la mia voce divenne quasi un sussurro.
'Sentimi Mirko..ti va di parlarne?'
'No' ecco,questo era decisamente meglio. Sembrava convincente.
'Ti prego,devo raccontarti qualcosa. Poi,lo sai, da stasera vi lascerò in pace. Ma adesso fammi parlare,perfavore..'
'Non qui,andiamo.'
I suoi occhi mi avevano fregato,ancora. Mi alzai e le feci cenno di seguirmi,chiusi la porta di Christopher a chiave, e prima di uscire di casa,andai da mamma a dire che tutti e tre uscivamo,non mi andava che sapesse che eravamo solo io e Aurora. Infondo,mamma sapeva tutto.

Il tragitto fu abbastanza silenzioso,fin quando arrivammo al parco e ci sedemmo sulla panchina..la stessa su cui ero seduto la mattina stessa. Ma con un'altra persona. Una persona decisamente migliore. Naomy.

'Allora?' Le domandai,decidendo di stroncare il silenzio. Lei sembró aspettarselo e con naturalezza iniziò a parlare.
'Sai,quando stavamo insieme..'
Respirai.
'Noi non stavamo insieme.'
Mi sentivo soffocare.
'Si..beh Mirko che ti piaccia o no noi siamo stati qualcosa,e ora,a distanza di anni,ho capito una cosa:tu mi piaci ancora.'
Non potei fare a meno di scoppiare a ridere,tappandomi le orecchie per le immense cazzate che stava dicendo.
'È così che rispondi alle dichiarazioni?' Mi chiese, e per un attimo tornai serio. Il mio sangue stava andando in fiamme dentro di me.
E scoppiai.
'Dichiarazioni? Cazzo Aurora ma ti senti? Devo ricordarti cosa mi hai fatto?'
'No..non devi,io non..'
'STAI ZITTA! Tu,sapevi che avevo una cotta per te da qualche mese, ma a te piaceva quel coglione di Carmine,che era uno dei miei migliori amici,ma non l'hai mai ammesso. Fin quando hai iniziato ad avvicinarmi a me ed io credevo fosse impossibile, eppure stava succedendo. Poi ci siamo "messi insieme" e..' Feci fatica a respirare.
'Ti prego non continuare.'
Mi presi di coraggio e continuai.
"Oh no,invece continuo,continuo eccome. Ci siamo IPOTETICAMENTE fidanzati,e siamo stati insieme per quanto? Nove mesi? Oh,si,nove mesi. I più belli della mia vita. O almeno credevo,fin quando un giorno,all'alba del nostro anno,mi hai umiliato di fronte tutta la scuola. TUTTA. Le persone mi insultavano,tu avevi messo voci false su di me. Voci orribili. Sono stato picchiato dal tuo migliore amico,e poi cosa vengo a sapere? Che tu stavi con il mio migliore amico,quel Carmine del cazzo. Mi hai usato solo per avvicinarti a lui. Mi hai rovinato la vita,sei una stronza,con quale coraggio di fai vedere qui? Io..ti odio. Eppure guardami,fino al mese scorso ti andavo ancora dietro. Ti ho anche chiamato,senza ricevere risposta. Sai,come si dice? 'Il primo amore non si scorda mai'? Beh,io infrango questa regola:voglio solo dimenticarti.'
Quando finì,spalancai gli occhi rendendomi conto che bastó aprire la bocca per far uscire tutte quelle parole,con tanto di lacrime ed emozioni negative.
'Io..Mirko..ti amavo davvero..poi Carmine si è avvicinato e lo sai avevo un debole per lui,mi si era presentata l'occasione e non ci ho visto più..io..tu non puoi capire.'
'Sei tu che non puoi capire..' Ribattei.
Sorrise.
'Sei ancora più bello dall'ultima volta..'
'Stai zitta.'
'Ti va se ricominciamo?'
Spalancai gli occhi,incredulo alla sua domanda.
'Come puoi chiedermi una cosa simile dopo..'
'Mirko, le persone cambiano,l'hai detto tu.'
Mi morsi la lingua.
'Non ti sto chiedendo tanto,solo..non ignorarmi. Non voglio chissà cosa,sai,non starò qui per molto,dopo posso anche sparire per sempre dalla tua vita,se è questo che vuoi. Ma per adesso,siamo qui,siamo insieme,possiamo almeno fingere, o riprovarci,in qualche modo..'
Poi mi prese la mano,ed io troppo debole,la lasciai fare.
Mi arresi a lei,e mi limitai ad annuire,non convinto delle mie azioni.
In quel momento mi resi conto che due occhi mi bruciavano addosso,e con la coda degli occhi notai una figura..la sua figura.
Dopodiché sentì dei passi veloci e forti che correvano via,abbassai lo sguardo sulle nostre mani notando che erano ancora unite, e mi chiesi cosa diavolo stessi facendo.

Spazio autrice
Aiuto
Siete aumentati tantissimo ed io non posso che ringraziarvi..
Cosa pensate di questo capitolo?
È tutto un casino ahahah
Grazie ancora,per tutto.
A presto,Cris.💐

Per te io mi rialzeró.[MT] (SOSPESA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora