Capitolo 5

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NAOMY🍀
7 luglio,10.15
Un raggio di sole mi acceca,passando dalla finestra e facendomi svegliare in un letto tremendamente caldo per quella mattina.

'Naomy,dovresti davvero fare in fretta,non voglio che i vicini ti vedano ancora a letto,su,alzati,aiutami a sistemare la camera,vestiti e preparati.'
'Cosa? Quali vicini? No mamma,ho sonno,lasciami dormire' rispondo,con voce ancora rauca.
'Ok,allora vorrà dire che inizierò ad alzare le tapparelle,a passare l'aspirapolvere..'
'NONO OKEY,MI ALZO' la interrompo. Odio il sole,soprattutto quando passa dalla finestra dopo essermi appena svegliata, e ancor di più il suono dell'aspirapolvere,l'arma segreta di mia madre,che ahimè,funziona sempre.

11.50
'Questo no,questo no,questo nemmeno,questo fa schifo,questi mi fanno ancora più grossa,questo é troppo stretto..'
Dopo essere uscita dalla doccia,stavo affrontando il mio solito momento critico:scegliere i vestiti da indossare.
'Naomy,stanno per arrivare,vestiti in modo decente per favore e scendi,non farmi fare brutta figura.'
Ecco,'in modo decente'. Magari trovassi qualcosa che mi stia decentemente,diamine,e tutta questa fretta poi.. Ah,ecco,metto questi jeans neri,così mi dimagriscono un po',e questa canotta azzurra,magari vestita così sembro carina.
Il campanello interrompe i miei pensieri,scendo velocemente le scale specchiandomi per l'ultima volta alla porta a specchio,e vado insieme a mamma ad aprire. Mio padre stava poggiando le bibite sul tavolo,mentre i miei fratelli giocavano insieme..

12.45
'E tu,Noemi,sei fidanzata?' Mi chiede la signora Francesca,la 'vicina di casa',mentre infilzava con la forchetta un pezzo di carne. Era una bella signora,aveva un bel sorriso ed era molto simpatica..anche se per un attimo,dopo avermi posto quella domanda,l'ho odiata,immaginandola al posto della carne. Era una delle domande che mi urtavano di più.
Mi giro verso mamma,che consapevole dei miei pensieri,mi fece un gesto veloce come per dire 'evita di fare casini,non fare l'antipatica,resta calma' e così faccio.
'No,non sono fidanzata' rispondo,accennando un sorriso 'e comunque,scusi se la correggo,ma il mio nome è Naomy' dico,abbassando la testa per riprendere la forchetta che avevo poggiato sul tovagliolo di seta bianca.
'Oh,scusami,davvero,scusami. Comunque,non devi preoccuparti,hai tutta una vita davanti,non fartene un dramma,e poi hai 15 anni,diamo tempo al tempo,sai..'
'Non ho bisogno di un ragazzo,grazie per la preoccupazione' la interruppi,forse rivolgendomi in modo un po' troppo freddo.
'Naomy!' Mi rimproveró mamma.
'No non si preoccupi,sua figlia ha ragione,non sono poi affari miei'
Gira la testa verso di me 'hai un bel caratterino,andresti d'accordo con mio figlio' continuó,fulminandomi con lo sguardo.

Per te io mi rialzeró.[MT] (SOSPESA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora