Baci alla crema

14. The winner takes it all, the loser has to fall

DIANA

Sono in auto con Lavinia e Sole, mentre ci dirigiamo verso casa di Leonardo.

Ha insistito che andassimo da lui, per parlare a tutti di una cosa e sembrava urgente.

Si tratta sicuramente di Penelope e del suo fidanzato psicopatico.

Leonardo ha invitato proprio tutti, persino Ettore.

Ettore e Penelope sono anche amici, ma Leonardo e lui no.

Si sono conosciuti l'altra sera da Bass, ma poi non si sono più nemmeno visti.

Sole inizia a parlare dal sedile posteriore.

<< Ragazze non potete capire cosa mi sia successo ieri; praticamente stavo tornando a casa in moto e uno scemo mi è venuto addosso con la macchina>> mi giro di scatto.

<< Cioè tu hai fatto un incidente e nemmeno me lo hai detto?>> la guardo incredula.

<< Guarda Diana, fosse questo il problema>> dice scocciata.

<< Spiegati meglio>> insisto.

<< Non ho fatto un incidente con un ragazzo qualunque, ma con Ludovico Ruggeri, il migliore amico di Ettore. Dai ce lo avrai sicuramente presente, quel ragazzo ricciolino, alto, estremamente ricco, montato di prima categoria...>> continua con i suoi mille insulti nei confronti di questo povero ragazzo.

<< Ludovico Ruggeri?! Quel Ludovico Ruggeri?>> domanda incredula Lavinia.

<< Proprio lui>> conferma Sole.

<< Quel ragazzo è veramente carino>> sostiene Lavi.

Ludovico è un amico di Penelope. I due si conoscevano da bambini, quando frequentavano un centro sportivo insieme.

Tutti conoscono Ludovico Ruggeri.

Tutti vogliono essere come lui.

Tutti vogliono essere invitati alle sue feste.

Tutti... tranne Sole. Lei lo odia profondamente per un motivo a noi ignoto.

Preferirebbe spararsi, piuttosto che dover stare nella stessa stanza di Ludovico, parole sue.

<< Lavinia, ti prego, ma l'hai visto? Carino? Quel ragazzo ha due muscoli qua e là e si sente il padrone del mondo. È semplicemente un egocentrico e un montato>> Sole ci regala questi insulti su Ludovico.

<< Ma tu lo hai mai visto per davvero quel ragazzo? Due muscoli? Ludovico sembra un dio greco, Sole. Dovresti rifarti gli occhi e vederlo mentre gioca a tennis. Ti inviterò al campo, te lo prometto>> afferma decisa Lavinia

<< Niente e nessuno mi farà cambiare idea su di lui, mi dispiace>> conclude Sole, scuotendo la testa.

Nel mentre Lavinia arriva davanti al portone di casa di Leonardo e parcheggia.

Suoniamo il campanello e ci viene ad aprire Raffaele.

È la prima volta che vedo casa di Leonardo; a prima vista è molto accogliente e spaziosa.

Presenta due divani in pelle nera e un tavolino di legno davanti a essi; subito accanto noto la cucina e un tavolo da pranzo sempre di legno.

Ci invita a dargli le giacche e i cappotti e ad accomodarci.

Lavinia va verso il frigo, dove prende una coca-cola zero e un bicchiere con del limone dentro.

Lei e Leonardo sono molto amici, sin da quando erano bambini, e si vedono spesso; per questo la mia amica si comporta come se fosse casa sua.