Mi sveglio di botto e guardo l'ora. Cazzo sono le 19:30! Devo lavarmi e andare da Maria. Prendo tutto ciò che mi occorre e mi infilo in una rinfrescante doccia. Mentre mi lavo penso come dire la questione incontro/scontro a Maria. Intanto esco, mi asciugo, mi faccio il ciuffo, mi vesto, saluto zia e me e scendo. Prendo il mio telefono per controllare se Fede mi ha scritto, ma niente.
"Dai Lou non è niente vedrai che ti scriverà" dice la mia vocina interiore.
Intanto però scrivo un messaggio a Maria: Scema sto arrivando.
E in men che non si dica arriva la sua risposta: Muoviti che sono curiosa.
Continuo a camminare con le cuffiette e la musica ad alto volume, tanto per cambiare, e arrivo davanti casa di Maria. Busso, lei mi apre ed entro.
"Allora la pizza arriva tra 30 minuti." dice lei.
"Cosa 30 minuti?" dico con aria sorpresa.
"Sì perché prima voglio sapere cosa è successo."
Cazzo e come glielo devo spiegare se non so neanche come spiegarlo a me stesso?
"Allora tornando a casa, mentre controllavo delle cose sul cellulare, un ragazzo mi viene addosso, e questo ragazzo indovina chi è?"
"Non so. Ehm... Carmine?"
Carmine? Cazzo ma anche no!
"No sforzati."
"Ci sono!" -spero che dica giusto- "Fede?"
"Bingo! Sì proprio lui!"
Il suo viso si trasforma in felicità "E poi? Che avete fatto?" dice molto velocemente senza contenersi la gioia.
"Niente di che mi ha aiutato ad alzarmi da terra e mi ha raccolto alcune delle cose che mi erano cadute. All'inizio avevo lo sguardo basso perché tra me e me dicevo chi fosse stato questo brutto stronzo a venirmi addosso in quel modo così violento. Alzo lo sguardo e poi vedo che tanto brutto non era e che era Fede. Ci presentiamo e poi mi costringe a farmi accompagnare fino sotto casa e lì ci scambiamo i numeri e ci diamo il 5. Ecco tutto qui."
"Lou questo si chiama avere il culo rotto però! Beato te!" dice con aria sorpresa.
"Oh cara anche io lo so" dice la mia vocina interiore.
"Lo so Maria, ma attendo con ansia un suo messaggio, oppure spero mi chiami, ma niente!" e dopo questa frase il mio sorriso diventa triste. Che avrà tanto da fare per non potermi mandare un messaggio? Mi accontento anche di un semplice ciao, ma niente.
"Lou ti dico solo una cosa" -afferra le mie mani- "rimani con i piedi per terra e ricorda che anche se la Redbull mette le ali, tu toglile. Si lo so, illudersi è bello, ma poi quando accade tutto il contrario della nostra illusione, ci sentiamo male. Non voglio che tu stia male capito?" Mi sorride e poi mi abbraccia. Io naturalmente ricambio.
"Rimarrò con i piedi per terra, promesso." E stavolta è il mio turno abbracciarla.
Il campanello suona, segnale che sono arrivate le pizze. Ci alziamo dal divano e apriamo la porta. Paghiamo, ci sediamo e iniziamo a mangiare.
"Ci vorebbe un po' di musica non trovi?" dico con la mozzarella filante che esce dalla mia bocca.
"Concordo." E al terminare di quella parola Maria ingoia tutto e accende la tv mettendo MTV MUSIC. La canzone che è appena iniziata si chiama My Love is Like A Star di Demi. Faccio un attimo mente locale. Quella canzone la stavo ascoltando quando è avvenuto quell'incontro/scontro con Fede. Getto la fetta di pizza nel cartone e dico a Maria di quella canzone. Lei rimane sorpresa e poi ricominciamo a mangiare mentre il mio telefono squilla. Non ci faccio caso a chi è perché odio essere disturbato mentre mangio, soprattutto mentre mangio la pizza. Finito il tutto mi avvio a prendere il telefono e noto che era Fede.
"Lou sei un emerito mongoldown" dice la mia vocina interiore.
Porca Puttana! Metto le mani sulla faccia e noto anche un suo messaggio: ehi Lou ti va di fare qualcosa stasera?
Faccio leggere il messaggio a Maria e lei mi dice, anzi mi ordina, di vederlo. Gli rispondo: sono a casa di una mia amica, Maria, ci vediamo alle 22 sotto casa mia?
Dopo 5 minuti arriva la sua risposta: a dopo allora.
Prendo il giubbino, saluto Maria e mi avvio all'uscita.
"In bocca al lupo" la sento urlare.
"Crepi." Esco dal portone e non vedo un gradino e cado. Ma qualcuno mi prende. Alzo lo sguardo e noto Fede tutto sorridente. Cazzo quanto è bello. Mi perdo in quel bellissimo viso, ciuffo biondo all'insù e occhioni azzurri. Ci fissiamio a vicenda. Mi aiuta a riprendermi la posizione eretta. Mi saluta e poi mi abbraccia. Rimango in quelle braccia per molto tempo dimenticandomi del mondo che mi circonda.
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Un amore diverso
FanfictionLuigi,soprannominato Lou, è il classico ragazzo con le cuffie nelle orecchie 24 ore al giorno; Fede, il principe azzurro ideale che tutti sognano. Ma Fede non sa dell'esistenza di Lou, ma un improvviso incontro cambierà totalmente le loro vite...