Capitolo 4- Il campeggio parte 2

56 5 0
                                    

"già è vero se non fosse stato per lei non ci saremmo trovati" dice Anna "ragazzi! sono le tre che ne dite di andare a dormire?? " domanda Luca

"concordo pienamente" risponde Alex

così ognuno di noi si dirige nella propria tenda , io ed An la condividiamo e così per cercare di prendere sonno lei inizia ad ascoltare la musica con le cuffie ed io a leggere l'ultimo capitolo di Harry Potter per la terza volta. Dopo mezz'ora passata a leggere sento gli occhi che si appesandiscono e così si chiudono lasciando spazio solo al silenzio della notte.

IL MATTINO SEGUENTE

Mi sveglio , mi vesto ed esco dalla tenda sono tutti seduti a fare colazione quando decidiamo di andare a fare una scalata sulla montagna "io non vengo soffro di vertigini e non me la sento" dico "ma non possiamo lasciarti qua da sola " dice Anna con tono preoccupato "qualcuno deve rimanere con te " continua "rimango io" dice Fabio " in fondo anche io soffro di vertigini e poi ieri ho preso una storta e mi fa male un po la caviglia" replica . Così mi tocca stare con Fabio non ci posso credere che debba stare da sola con lui fino a domani matti , non è possibile uffa...

Arrivate le 10:00 del mattino tutti iniziano la loro scalata mentre noi rimaniamo... Fabio è sempre stato di poche parole, è un ragazzo abbastanza timido e non so perchè ogni volta riesce solo a fissarmi e a non dire niente . "Vado a raccogliere la legna per accendere il fuoco stasera" dice

bene adesso sono sola e non so cosa fare, credo che leggerò un po , allora dov'ero arrivata , ah si ora ricordo capitolo.....

POV FABIO

Perchè Fabio perchè? non dovevi offrirti di rimanere solo con lei , lei , la ragazza più dolce e simpatica che abbia mai incontrato , la ragazza di cui sono innamorata ormai da un anno.Non riesco nemmeno a parlare con lei quando ci sono gli altri pensiamo se da solo, non so cosa fare crede che sono timido ma, sono i suoi occhi che mi bloccano e non mi fanno pensare... non esisto neanche per lei e adesso... devo cogliere l'opportunità di essere da soli per poterle parlare credo proprio che lei sia quella giusta, continuando a pensare è passato così tanto tempo che si è fatta ora di pranzo meglio tornare da Carolina ma prima, forse è meglio prendere un po di legna.

"Finalmente sei tornato ecco il tuo pranzo" dice ringrazio con un fil di voce e continua dicendo " andiamo al lago oggi? voglio scoprire cosa c'è dietro la cascata" "va bene " rispondo

Fattosi pomeriggio raggiungiamo la cascata e " credo che per attraversarla ci bagneremo un pò" dice con tono sarcastico e non fermandoci riusciamo ad attraversarla arrivando in una grotta. é li che decido di volerle parlare... non so cosa mi sta passando per la testa ma non ce la faccio più , non voglio più tenere quello che provo dentro di me...

"Carolina..."

"si Fabio dimmi"

"ho bisogno di parlare con te ,e posso farlo solo adesso che siamo soli"

"dimmi dai e non farmi preoccupare"

"io.... vedi io.... provo qualcosa per te"

ha un ' aria scioccata in volto ed è diventata tutta rossa ma dopo qualche istante sento uscire dalla sua bocca

" cosa intendi per qualcosa?"

"sono innamorato di te " e poi con tono ironico dico"da puntualizzare che provo questo da un'anno"

"cosa?!" dice lei scioccata

"quando ti sto vicino sento come dire le farfalle nello stomaco e il tuo sguardo blocca ogni mia parola e non riesco a ridere scherzare e semplicemente essere tuo amico" dico dandole le spalle per la vergogna "capirò se non vorrai sapere niente di me ma spero che potremmo essere amici" continuo

noto che fa un sospiro e" devo dirti che da tutto questo sono rimasta sorpresa da quello che mi hai detto ma, devo confessarti che anche io sono innamorata di te certo, non da un anno ma da un pò di tempo e se tu hai le farfalle io devo dire che ho lo zoo dentro di me e non riesco ad incrociare i tuoi occhi perchè so che mi ci perderei"

a queste sue parole adesso sento come un brivido che mi percuote e mi volto di scatto l'abbraccio allontano di qualche centimentro il mio corpo e... ad un nostro sguardo ci perdiamo e le nostre labbra si avvicinano sempre di più ,e cosi si toccano . La sto baciando questo è il nostro primo bacio.

POV CAROLINA

Non ci posso credere ci siamo appena baciati, e adesso stiamo tornando al campeggio mano nella mano...

vado nella mia tenda provo a dormire e non ci riesco e passo tutta la notte a ripensare a cio che è successo non so come farò a stare qui un altro giorno...

è mattina e la prima cosa che noto è il fatto che i ragazzi sono tornati ma" Alex cosa ti è successo?" chiedo" sono scivolato e credo di essermi rotto la gamba mi dispiace ma credo che dobbiamo tornare adesso a casa " dice dispiaciuto e allo stesso tempo immerso nel dolore

io e Fabio non abbiamo ancora parlato dopo ieri sera, e nemmeno adesso che siamo sull'auto siamo troppo preoccupati per Alex e per la sua gamba , "l'ospedale è di passaggio pensiamo prima a far curare la gamba di Alex e poi vi porto a casa" dice Fabio " va bene" rispondiamo in coro e cosi facciamo la strada per arrivare in ospedale.

Un amore a suon di note ❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora