La verità

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Il libro che sto leggendo è molto interessante. Una rosa entra nel mio campo visivo e mi distrae dalla lettura. La prendo e inspiro il suo fresco profumo 《grazie Richard》 si siede sulla poltrona di fronte alla mia. È pensieroso. 《Cosa vuoi dirmi?》 Gli chiedo 《la verità》 rimango spiazzata, appoggio il libro e mi metto comoda attendendo che inizi il racconto.
《Quando ti vidi pensai che fossi la creatura più bella che avessi mai visto. Purtroppo William ti prese prima di me. Lungo l'inseguimento incontrai la tua matrigna. Mi propose un accordo:tenerti lontana dal mare per riavere mio figlio. Accettai. Così feci un accordo con il tuo pirata, avrei eliminato tutti i suoi debiti se ti avesse consegnata a me. E accettò. Non ci misi molto a capire che l'accordo stava per essere spezzato. Vi siete innamorati e proteggerti era il suo obbiettivo. Anastasia soggiogó tua madre e le disse di raccontarti la storia del calice. Mi dispiace tanto.. se avessi saputo che lei mi stava solo usando non avrei mai accettato.》 Mi inginocchio davanti a lui e appoggio la testa sulle sue gambe 《non hai colpa, hai solamente cercato di proteggere tuo figlio, purtroppo il legame non si può spezzare e mi dispiace ma farò qualsiasi cosa per farti stare meglio》 che cosa sto dicendo? Può chiedermi qualsiasi cosa!
I suoi occhi incatenato i miei 《sposami》 una sola parola che fa cadere il mio mondo,ma ho promesso 《e sia》dico infine, si china e mi bacia. Poi si alza ed esce andando a prenotare la chiesa per la cerimonia. Corro in camera e mi lascio scivolare seduta sul pavimento. Le lacrime scorrono sulle mie guancia. Non che Richard non sia attraente ma...il mio cuore appartiene a William.
Con la sua immagine impressa nella mia mente mi addormento.

Il pirata e la sirenaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora