Il rumore degli spari è cessato. Sento dei passi e impaurita afferro il mocio. La porta si apre, assesto un colpo secco che fa gemere di dolore la figura. La guardo meglio e riconosco William. Ops... Lascio cadere l'arma e lo abbraccio sollevata che sia vivo e senza ferite 《scusa non volevo colpirti》dico 《non fa niente. C'è qualcuno che ti vuole conoscere》 lo seguo sul ponte.
I pirati sono sul lato destro, mentre le guardie su quello sinistro. Nemici fino all'ultimo. 《Conte!》 Chiama William. Un uomo molto affascinante dai capelli neri e gli occhi azzurri si volta. Appena mi vede una strana luce gli attraversa gli occhi 《è un onore incontrarti Anthea》 dice facendomi il baciamano. Arrossisco. Mi mette in soggezione. William mi stacca e si para davanti a me coprendomi 《abbiamo un accordo》annuncia 《ovviamente》 risponde lui, si stringono la mano.
《Finalmente se ne è andato, quell'uomo mi fa paura》 commenta Gerard appena il conte de Valz si allontana 《ah ragazzo, devi imparare a non aver paura, e ad affrontare quelle che hai》 dice Pier saggiamente. William mi guarda, gli sorrido, lui scuote il capo e si rifugia nella sua cabina. Sinceramente ci resto un pò male per la sua reazione. 《Ah Anthea, fatti coraggio ne avrai bisogno》 mi dice prima di seguire il suo capitano. Inizio a pulire insieme a Gerard. Prima mi difende e poi si allontana senza dirmi nulla? E poi perché non mi sorride più come prima? Perché è così distante? Evidentemente non gli interesso. Basta, Anthea smettila di pensare a lui.
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Il pirata e la sirena
FantasíaUna leggenda narra di due innamorati. Una dolce sirena ed un crudele pirata. Lei ingenua e curiosa. Lui meschino e approfittatore. Un debito grava sulle spalle del giovane pirata e lei è la soluzione... ma cosa succede quando non sei più tu a decid...