𝟹𝟼𝟻 • 𝚜𝚎𝚚𝚞𝚎𝚕 "𝟼𝟶 𝙳𝚊𝚢𝚜" [𝚕.𝚝]

10. It's Not Possible

10.

È già passata una settimana da quando siamo state a casa di Harry, una settimana da quando Sam e Niall, ubriachi, si sono baciati. A quanto pare Niall non regge molto bene l'alcol e la mia amica si è fatta prendere un pò troppo la mano con le birre nel frigo di Harry.
Rido al ricordo della scena, è stata davvero esilarante. Stavamo guardando un film comico con le continue risate dei due biondi ad ogni minima cavolata quando, mentre Sam si è alzata dal divano per andare in bagno, con lo scarso equilibrio che si ritrovava, è caduta per terra ed è finita sopra ad un Niall divertito dalla scena che le è scoppiato a ridere in faccia.
Samantha lo ha seguito ridendo come una stupida e, una volta smesso, si sono guardati per pochi secondi finché non hanno attaccato le labbra di uno su quelle dell'altra e, una volta finito lo scambio di saliva, si sono allontanati scoppiando a ridere nuovamente.
Sembravano due bambini ad uno spettacolo del circo. Fortunatamente per me e il riccio, dopo che Niall ha aiutato Sam ad alzarsi, questa si è riseduta sul davano e in pochi minuti si è addormentata come un sasso.

Ora siamo entrambe in camera sedute sul letto con le valigie ai nostri piedi cercando qualcosa da metterci per stasera. È il compleanno di Niall e hanno deciso di fare una piccola festa in discoteca, ovviamente ci saranno tutti, e con tutti intendo sia Louis che Zayn, ma mi dispiaceva non esserci per Niall, in fondo basta che sto il più lontana possibile dai due e tutto filerà liscio.
"Amy so cosa devi metterti". Dice Samantha alzandosi improvvisamente dal letto e toglie dalla sua valigia un vestito decisamente troppo corto per i miei standard nero ricoperto da del pizzo bianco con lo scollo a cuore e il girovita leggermente più stretto. "Sarebbe perfetto con qualche centimetro in più di stoffa". Dico sbuffando e lei alza gli occhi al cielo spostando la mia valigia con il piede e si mette di fronte a me con il vestito in una mano e l'altra appoggiata al fianco.
"Non è troppo corto, sei tu troppo limitata nelle tue idee. Ora provatelo e stai zitta". Dice lanciandomelo in faccia e io lo afferro alzandomi dal letto sconsolata.
Me lo infilo direttamente sopra l'intimo che ho messo poco fa dopo esser uscita dalla doccia e guardo insicura Sam che mi sta fissando compiaciuta.
"Stai benissimo. Ora mettiti un paio di scarpe e truccati mentre io mi vesto". Mi ordina mentre prende un vestito rosso con dei tacchi abbinati e si va a rifugiare nel bagno.
Alzo gli occhi la cielo avvicinandomi allo specchio e comincio a passarmi uno strato di mascara sugli occhi accompagnato da una linea di eyeliner su entrambe le palpebre. Una volta finito mi giro trovandomi Samantha già pronta sulla porta mentre mi fissa contrariata vedendo che sono ancora a piedi scalzi.  Mi intima di sbrigarmi e prendo velocemente il mio solito paio di scarpe nere alte dalla valigia infilandomele.
Samantha mi guarda soddisfatta e prendo il cellulare tenendolo in mano finché non usciamo di casa ed entriamo in auto.

"Bene, ora dimmi dove devo andare". Dice accendendo l'auto. "Prendi la statale ed esci alla terza uscita, alla rotonda giri a sinistra e sei arrivata". Le dico ripetendo le parole di Harry dell'altro giorno quando mi ha spiegato la strada.
Lei annuisce e dopo quindici minuti siamo nel parcheggio della grande discoteca.
Prendo il cellulare vedendo un messaggio da Harry e lo apro leggendolo.

Da Harry: Quando arrivate mandami un messaggio che vi vengo fuori a prendere, sono già qui tutti e ti prego, fate veloci che non sopporto già più certe persone xx

Ridacchio e gli scrivo che siamo nel parcheggio e, dopo che mi ha scritto di andare all'entrata, lascio il telefono in auto e scendo insieme a Samantha. Harry è già fuori quando arriviamo alla porta e sospira sollevato venendoci incontro.
"Finalmente siete qui. Sono arrivate tutte. Molly, Miranda e anche Barbara, l'ex di Niall". Dice facendo una smorfia di disgusto.
"Non è possibile. È una presa per il culo, vero?". Dice Samantha guardandolo male e lui scuote la testa negando.
"È la fottuta realtà". Dice prendendomi per il polso e mi fa entrare nel locale tenendomi accanto a lui. Camminiamo tra la folla tutti e tre insieme fino ad arrivare nel privè dove ci sono grandi tavoli di legno con delle panche ai lati. Verso il fondo c'è il tavolo dei ragazzi, non a caso anche il più rumoroso, ridacchio quando vedo Niall alzarsi in piedi sulla panca e bere un bicchiere intero contenente del liquido azzurro.
L'attenzione si sposta su noi tre quando Harry si schiarisce la voce e il primo a salutarci è proprio il festeggiato che con un salto arriva di fronte a me e Sam abbracciandoci insieme.
"Eccole le mie due ragazze preferite di sempre". Dice lasciandoci un irruente bacio sulla guancia ad entrambe per poi staccarsi velocemente e prendere la bionda per il braccio portandosela in pista. Quando sposto lo sguardo dai due mi trovo tre ragazze che mi fissano da capo a piedi in malomodo, un ragazzo mi guarda disgustato e chi può essere se non Louis? uno alza la testa facendo un leggero cenno di capo, Zayn, e l'ultimo mi sorride dolcemente salutandomi.
Fantastico, che la festa abbia inizio.

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Lanciatemi addosso qualunque cosa vogliate, vi do ragione.
Sono 5 giorni che non aggiorno ma sono le uniche due orette che sono riuscita a trovare. Perdonatemiiiii ❤

-iris