'Realize'||Stash

Capitolo 31

La mattina dopo, tornammo a casa.
Appena entrai, sbucarono tutti da dietro ai divani e ai tavoli e urlarono:«Sorpresa!!! Bentornata Elena!» e applaudirono sorridendo.
Io sorrisi, senza dire niente.
C'erano: Alex, Daniele, Maria e addirittura Nadia!
La prima da cui andai fu lei.
Diedi un attimo la bambina a Stash e andai da lei.
«Sorellona!» la abbracciai «Che ci fai tu qui?»
«Be', sono qui per darti gli auguri per aver avuto la tua bambina! Complimenti! È proprio carina!»
«Grazie!»
Ci sciogliemmo dall'abbraccio, poi lei andò da Stash e accarezzò la mano della bambina.
«Quanto è bella la mia nipotina!» esclamò guardandola negli occhi, mentre sorrideva.
«Già, come il padre!»
«Shh, non dire così!» Stash mi attirò a sé e mi baciò.
Festeggiammo e chiacchierammo un po'. Ero proprio sorpresa. Distrutta anche, ma in vena di far festa.
«Ehm... È tutto così bello, ma... Come l'avete chiamata?» chiese ad un certo punto Maria, guardando prima me e poi Stash.
«Be'... Io direi di chiamarla Arianna, come nostra madre.» guardai verso l'alto, pregando che mi stesse ascoltando in questo momento.
«Sì, bel nome! Benvenuta Arianna!» disse poi Stash, stringendo la bambina a sé.
«Benvenuta!!!» esclamarono tutti poi.
Dopo un po' di tempo passato a festeggiare, si fecero le dieci di sera.
«Grazie ragazzi, è stata una bellissima giornata.» ringraziai tutti con un abbraccio «Ma ora sono proprio stanca.» sbadigliai mettendo la mano davanti alla bocca.
«Ok, ma non è ancora finita!» annunciò Stash, con un sorriso malizioso.
«Che?!» spalancai gli occhi «Ancora sorprese?»
«Sì, amore mio. Domani vedrai.»
«Oh mio dio, ma proprio non la finiamo più qua!» esclamai, sorridendo «Non me la puoi far vedere adesso?»
«No, domani.» mise un dito davanti alla mia bocca «Adesso a nanna.»
«E Arianna? Dove dorme? Non abbiamo una culla!»
«Per stanotte dalla dormire al tuo fianco, domani si vedrà...»
«Ehm... Ok.»
Salutai tutti e alla fine rimanemmo solo io e Maria.
Era stata davvero una bella festa.
«Grazie per questa giornata!» le dissi abbracciandola.
«Grazie a te, cara!» ricambiò l'abbraccio.
«Ok ok, ora vado a dormire, buonanotte!»
«Buonanotte!»
Salii in camera mia e mi addormentai subito, con la bambina stretta a me.

-G.😎