Capitolo 5

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Eravamo davanti al centro commerciale. Il parcheggio era stracolmo, ma noi trovammo subito un parcheggio. Il cuore mi batteva a mille! Entrammo nel centro commerciale e andammo nel luogo in cui c'era il firma copie. C'era una fila immensa, mai vista una più lunga di quella, e in fondo alla sala, erano seduti ad un tavolo Alex, Daniele e Stash. Il mio cuore perde un battito, deglutii e mi si illuminarono gli occhi appena li vidi. Eravamo le ultime della fila e dietro di noi non arrivò più nessuno per un po'. Dopo cinque ore di fila, non so neanche io come ho fatto a stare lì per cinque ore, era finalmente il nostro turno. Appena arrivammo là davanti, Stash mi sorrise. Il sorriso più bello del mondo... Il sorriso più bello che avessi mai potuto vedere. Piansi dalla gioia a vederlo.
«Ciao idolo...» gli dissi, abbracciandolo.
«Ciao bella. Non piangere, dai! Facciamo la foto!»
Ci facemmo la foto e ora avrei potuto dirgli che lo amavo.
«Stash, io ti...» non feci neanche in tempo a dirlo, che una guardia del corpo mi prese e mi sbatté via. Un altro livido, ma stavolta sull'avambraccio. Perché i momenti più belli devono essere sempre rovinati?!
Piansi ancora, ma stavolta per il dolore. Sono stati i tre secondi più belli della mia vita. Mi alzai mantenendomi con l'altro braccio e mi girai. Vidi che Maria stava parlando con Stash e ogni tanto si sorridevano. Poi anche lei se ne andò e venne verso di me, con un sorriso soddisfatto sul viso.
«Ehi! Dopo c'è una sorpresa per te!»
«Ehm... Che sorpresa? Mi è già bastato questo? Mamma mia, un'emozione troppo bella...» alzai gli occhi al cielo, sorridendo.
«Se è una sorpresa non posso dirtelo!» mi fece l'occhiolino e mi prese per la mano, portandomi per i corridoi del centro commerciale.
«Ehi, dove andiamo?»
«A fare un po' di shopping! Non siamo venute qui per niente!»
«Ok ok.»
Seguii Maria per un po' di negozi, anche se ero stanca e volevo solo dormire. Troppe emozioni!
Maria adorava fare shopping e aveva un sacco di soldi da spendere, visto che alla fine uscì dal centro commerciale con almeno sette buste nelle mani, stracolme di vestiti, scarpe e altre cose. Anche a me piaceva fare shopping, ma senza esagerare. Alla fine andai solo dal parrucchiere a farmi aggiustare i capelli, comprai un vestito verde smeraldo, dei bracciali dorati e dei tacchi dorati con i brillantini. Indossai tutto.
«Stai benissimo, Elena! Sembri una dea!» disse arricciando una ciocca dei miei capelli ricci appena laccati.
«Grazie. Non so perché li ho messi addosso, ma vabbè.»
«Chi se ne importa! Sei bellissima! Oggi è anche un giorno speciale... Auguri amica!»
«Cosa? E perché mi fai gli auguri?»
«Scema, oggi è il tuo compleanno!»
«Ah già... Oddio, me ne ero dimenticata! Pensando troppo a Stash, ho dimenticato che oggi compivo diciannove anni!»
Ci mettemmo a ridere, poi ci abbracciammo.
Arrivammo al parcheggio.
«Elena, io vado ad appoggiare la roba dentro al cofano, tu aspetta qua.»
«Scusa, vengo con te!»
«No, resta qui, ti vengo a prendere dopo qua, ho parcheggiato la macchina molto lontano.
«Va bene, ti aspetto.»
Elena se ne andò e io rimasi lì. All'improvviso, un ragazzo dai capelli neri corti rasati da un lato, gli occhiali da sole e un abbigliamento rock. Era Alex dei The Kolors! Perché stava venendo vicino a me?

* SPAZIO AUTRICE MOLTO BELLA *

Ehilà Kolored!👋🏻
Cosa vorrà Alex da Elena?😏
Perché Elena c'ha sempre 'sta fortuna?! Perché lei è strafiga?! :c
Lo scopriremo solo vivendoooooooooo!😄🎤
Al prossimo capitolo!❤️
-G.😎

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