Mine||N.H. (The Secret's sequel)

Capitolo 5

Mine
Capitolo 5

Julia's pov.

-Quei due secondo te tornano insieme?- Chiede passando dolcemente una mano sulla mia coscia.
-Scherzi? Shell ha in mente solo suo padre e il bambino quando lo vede, non so neanche come sia riuscita a incontrarlo- Scrollo le spalle.
-Si ma... Niall non è cattivo, cioè- Inizia incespicando con le parole.
-Non lo sai Liam, lo hai detto tu stesso, lo avete fatto uscire con voi solo perché vi ha aiutato con le telecamere e i sistemi di sicurezza- Gli ricordo e lui annuisce ripensando.
-Ti ricordi la prima volta che ci siamo visti?- Mi chiede sorridendo.
-Certo, sei quello che ho notato per primo, con quello stupido aggeggio avevi la caviglia martoriata- Mugulo ricordando come gliela abbia curata quel giorno di ormai quasi due anni fa.
-Mi avevi detto che ero uno forte perché con una ferita del genere non avevo urlato come una femminuccia- ridacchia -Mi sono trattenuto dal farlo solo perché volevo fare bella figura-
-Lo so- Mormoro contro il suo petto -L'ho sempre saputo, amore-

Mi lascia un bacio tra i capelli, stendendosi sul divano, lasciando che io mi stenda su di lui, il viso appoggiato nell'incavo del suo collo, le sue braccia strette attorno al mio bacino.p

-Ti ricordi la prima volta che abbiamo fatto l'amore?- Sussurra sui miei capelli, facendomi ridacchiare.
-Shell era così incazzata perché eravamo nella sua stanza- Ricordo.
-Oh mio dio! Perché ci sono i boxer di Liam appesi alla mia porta?! Julia!- Urliamo in coro con voce stridula, ricordando perfettamente le sue parole, per poi scoppiare in una fragorosa risata.
-È stato bellissimo la prima volta- Ricorda.

Arrossisco di colpo, tuffando il viso nel suo collo ancora di più.

-Ero vergine, ero impacciatissima, Liam- Piagnucolo allungando le vocali del suo nome in un lamento, facendolo ridere.
-Sei stata perfetta- Mi alza il volto guardandomi negli occhi -Come lo sei sempre d'altronde- Ghigna pizzicandomi il fondoschiena.
-Idiota- Sbuffo lasciandogli un veloce bacio a fior di labbra.
-Quando andiamo a trovare i ragazzi da Harry? Fra poco se ne vanno- Ricorda girando le posizioni, mettendosi su di me.
-Oggi pomeriggio, quando Shell torna dal lavoro, andiamo tutti insieme- Incrocio le braccia dietro al suo collo.
-Ma Shell a che ora torna?- Chiede baciandomi il collo.
Alzo gli occhi al cielo prendendogli con una mano il retro dei capelli e spingendolo verso le mie labbra.
-Sta zitto- Mugugno, premendo quest'ultime insieme alle sue.

Si spoglia velocemente, ridacchiando quando non riesce a slacciare il bottone dei miei pantaloncini.

-Sei senza speranza- Rido aiutandolo.

Mi toglie la maglia e il reggiseno iniziando a baciarmi il petto, mentre io chiudo gli occhi appoggiando la testa sul cuscino.
Metto una mano sul suo ciuffo, adoro se lo sia fatto crescere.

-Stai meglio così- Ansimo scompigliandogli i capelli -Non rasarli più-
-Mhmh- Mugugna scendendo verso il basso, prima di dare un bacio veloce sulla stoffa dei miei slip -Questi li togliamo, Mh?- Chiede ghignando, prima di sfilarmeli lentamente.

Adoro questa parte di lui, è sempre la persona più dolce del mondo, ma quando si tratta di sesso diventa malizioso, rude e tutto tranne delicato.
Non è violento, non lo sarebbe mai, ma se ogni volta facessimo cose dolci e fini entrambi ci stancheremo prima o poi.

-Preliminari o...?- Chiede passando le labbra sul mio viso.
-No Lee, fra poco torna Shell- Gli ricordo, pensando che sono quasi le 2:00 del pomeriggio.
Annuisce, sfilandosi velocemente i boxer e prendendo un preservativo dal portafoglio ancora dentro i pantaloni.

Se lo infila rapidamente prima di premere le labbra contro le mie e lasciarle così finché non è completamente dentro di me.
Non mi fa più male ormai, ma il fastidio all'inizio di ogni amplesso è presente.

Annuisco lentamente, lasciando che continui.
Stringo le gambe intorno alla sua vita, mordendo la sua spalla per non urlare quando va sempre più veloce, più a fondo.

-Lee, cristo, vai piano- Gemo contro il suo orecchio, strisciando le unghie contro la sua schiena.
Abbiamo appena iniziato, non voglio che nessuno dei due venga di già.
-Scusa, scusa- Ansima rallentando un po il ritmo, ma lasciandolo costante e regolare.

Inizio a baciargli languidamente la spalla, arrivando fino al collo e tornando indietro.
Va sempre più a fondo, con spinte lente ma secche, facendomi gemere contro la sua pelle accaldata quanto la mia.

-Lee- Ansimo irrigidendo le gambe e puntando i piedi ai lati del suo corpo, contro il divano.

Porta una dove i nostri corpi sono uniti, sfregando con due dita il mio punto più sensibile.

-Oddio, Liam- Biascico.
-Vieni, amore mio- Grugnisce spingendo più velocemente, facendomi raggiungere l'orgasmo.

Continua per un po', finché non cade sfinito su di me.

-Perfetta- Sospira sulle mie labbra, rubandomi un bacio -Perfetta come la prima volta- Sorride.
-Idiota-

➰➰➰
Devo ammetterlo, ho amato fare questo capitolo #Juliam (si, ho deciso io la ship).
Sopra tutto l'inizio, quando ricordano gli avvenimenti di The Secret, ammetto che l'ho scritto con un sorriso sulle labbra ma con un po di malinconia, perché la Julia della storia per me era rappresentata da una Giulia nella vita reale che ora non frequento più per vari motivi.
Eh vabbè, lei resterà sempre nei miei ricordi e nella storia, ricordiamoci che Shell senza Julia non sarebbe qui 😊
Spero il capitolo vi sia piaciuto anche senza Shell e Niall e gli altri.
Ciao a tutti, alla prossima ❤️