Capitolo 6

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Pov's Crystal

Devo ammettere che ci ero rimasta male per il modo in cui mi aveva trattata Davide, ed ero sempre più sicura che la sua non fosse la verità, non era caduto.

Toni sosteneva che qualcuno l'avesse picchiato, probabilmente uno dei genitori e io la pensavo come lui, veniva picchiato spesso dal padre quindi chi meglio di lui poteva accorgersene?

Quella sera saremmo andati sul tetto a vedere i fuochi d'artificio che avrebbero sparato durante una festicciola in paese, era da tanto che non andavamo in giro per l'ospedale di sera e non combinavamo guai.

Eravamo in cameradi Rocco e ci organizzavamo sul da farsi per non farci beccare dagli infermeri.

'Per prima cosa non possiamo uscire tutti insieme, daremmo troppo nell'occhio quindi ci divideremo in due gruppi, ci terremo in contatto con questi' dissi posando sul letto due cerca-persone che Davide aveva rubato giorni prima.

'Crys ha ragione, i gruppi saranno i soliti: io Vale e Rocco e al vostro gruppo si aggiunge anche Davide' disse Leo guardando me e Toni.
Noi annuimmo.

'Bene, quando ci sono i fuochi?' Chiese Rocco eccitato.

'Tra un ora' rispose Vale guardando il suo orologio da polso.

'Ci avviamo prima noi e poi se c'é via libera vi diamo un segnale con questo cosino' disse Leo indicando il cerca-persone.

'Come vuoi tu leader' rispose Toni eccitato quanto Rocco.

Davide non parlava, aveva uno sguardo perso nel vuoto, spaventato.

Leo, Vale e Rocco si avviarono e noi aspettammo una mezz'oretta in silenzio prima del loro segnale.

'Davide dobbiamo andare' dissi toccandogli una spalla, notando che era distratto.
Sobbalzò e poi annuì.

Ci incamminammo anche noi nei corridoi bui che per ora erano deserti.
Eravamo quasi arrivati all'ascensore quando sentimmo dei passi, ci nascondemmo dietro ad una parete e sentimmo Carlo e la Lisandri parlare.

'Guarda qui' disse la Lisandri mostrandogli delle carte.
'Ma com'é possibile che peggiori cosi velocemente?' Chiese Carlo stupito, osservando le carte.
'Non ne ho idea, forse ho capito cos' ha e se quel che penso é giusto é molto grave, ma ho bisogno di consultarmi con il dottor Alfredi' disse la Lisandri
'Povero ragazzo' sospirò solamente Carlo prima di seguire la dottoressa per un corridoio buio.

Entrammo velocemente in ascensore e quando le porte si chiusero Toni chiese 'secondo voi di chi parlavano?'
Io e Davide facemmo spallucce.

Arrivammo sul tetto e vedemmo i ragazzi posizionati vicino al bordo.

Li raggiungemmo e poco dopo iniziò lo spettacolo.

Fuochi di tutti i colori danzavano nel cielo, avrei voluto essere libera come loro..

Quando lo spettacolo finì tornammo dinuovo giù in gruppi separati.

Il primo fu dinuovo il gruppo di Leo, aspettammo un po quando sentimmo una voce nel cerca-persone 'Toni, Crystal e Davide sono il dottor Carlo venite subito giù'

'Merda' dissi prima di scendere con gli altri.

Il dottor Carlo di solito era sempre il più simpatico di tutti e quello che chiudeva sempre un occhio su tutto ma stavolta sembrava davvero incazzato.

'Scusate ragazzi ho starnutito mentre eravamo nascosti e ci ha scoperti' si giustificò Rocco.

'Credevo vi foste tolti l'abitudine di girovagare di notte per i corridoi, questo è un ospedale non un albergo' disse calmo Carlo

Braccialetti Rossi|| Davide e CrystalDove le storie prendono vita. Scoprilo ora