Ashton's POV.
Non ho parole. 5080 ha detto sì. Ora è mio, posso tenerlo per me, non morirà. Gli darò tutto e anche di più, se lo merita.
Lo abbraccio e lui mi stringe di più.-Vieni. Andiamo in camera mia.-
5080 sgrana gli occhi.
-Come, scusa? Non...io...-
-Cosa hai capito! Parliamo un po'.-
Giunti in camera, lo faccio sedere sul letto, mentre io prendo la sedia di legno posizionata all'angolo della camera e la faccio strisciare di fronte al letto, facendo qualche misero rumore. Mi siedo ed ammiro il suo viso.
-Allora... come ti chiami?
-Calum. Calum Hood.-
-Non spaventarti, raccontami di te. Non ti succederà nulla. Staremo bene insieme tu ed io.-
Lo rassicuro, mentre guardo Calum togliersi le pellicine dal suo indice, in preda all'ansia.
Calum. Calum. Che suono dolce ha il suo nome.
-Ho sedici anni. Provengo dall'Australia, o meglio, sono nato lì. I miei lavoravano nelle fabbriche adiacenti e da lì, si sono conosciuti. Dopo la mia nascita, ci siamo trasferiti in Israele e dopo un po', è nata mia sorella, Mali. Ero molto contento di condividere la stanza con la mia nuiva compagna di giochi. Ancora oggi, le voglio un bene dell'anima. Essendo in Israele, la maggior parte della popolazione, era ebrea. I miei genitori non erano mai stati abbastanza religiosi; loro passavano le loro giornate a lavorare e basta. Sebbene non avessimo mai visitato un tempio, i miei si sentivano presi dalla religione e alla fine, condizionati dal loro nuovo modo di pensare, col tempo, io e Mali siamo stati battezzati e ci siamo affidati a JWHW come una salvezza. JWHW...-
-Calum. Devo ricordarti che accettando la proposta, ti saresti dimenticato di JWHW? Mh? Smettila.-
Mi alzo dalla sedia. Calum, dopo avermi visto, si spaventa.
-Ma...-
-Forse non ci siamo capiti! Ho detto basta Calum. Devi ascoltarmi, capito?-
Gli urlo in pieno viso.
Qualche lacrima inizia a rigare il volto di Calum ed io, rilassando le spalle, le asciugo col pollice. Sospiro e torno a sedermi.
-Mi dispiace, okay? Io... Devo essere io la tua salvezza, va bene? Lascia perdere il tuo Dio, ci sono io. Per favore, non parlarne più.-
Tremante, Calum apre bocca.
-Perché lo odi?-
Non posso raccontargli il mio più grande segreto, o meglio, dolore a chiunque. Anche se io mi fido di Calum, perché lo amo.
-Continua la tua storia. Non farmelo ripetere due volte.-
Calum prende un gran respiro profondo e continua.
-Mio padre è il segretario di Hitler, ecco perché io vivo con i miei nonni e le mie cuginette. I miei genitori sono sempre al suo servizio, in Germania.-
-E...la loro religione? Insomma, sono ebrei...no?-
Calum's POV.
Come mai ora il soldato Irwin vuole sapere della loro religione? Sarà per curiosità... credo.
-I miei alla fine si sono lasciati andare. Erano troppo ossessionati dall' Ebraismo e hanno lasciato stare. In fondo, devi crederci alla religione, no?-
Faccio questa battuta per vedere un po' la reazione del soldato Irwin. Lui annuisce e basta.
-Continua.-
-E...nulla. Ora sono qui perché sono ebreo.-
-Io sono Ashton Irwin. Ho diciotto anni e vengo dalla Germania. Mio padre è australiano, ma mia madre è tedesca. Sono nato ateo e continuo ad esserlo. Quando mio padre mi ha detto che c'era possibilità di diventare un soldato, non mi aveva raccontato che ero destinato ad essere qui, ad Auschwitz. Sapevo che sarebbe stato un lavoro serio, duro, ma ci credevo. Mi è sempre piaciuto sognare di diventare soldato, di essere un eroe in guerra, ma questo non è successo. Speravo di combattere per la mia patria, ma non è stato così. Mi hanno spedito su un treno, che portava a Graudenz. Non sono mai stato bravo in geografia, ma sapevo che sarei finito in Polonia. Ed ora sono qui. L'unica cosa buona di questo terrore sei tu, Calum.-
Ashton mi sta facendo arrossire. Lo amo.
-Ashton?-
-Dimmi.-
-Ti amo, soldato.-
-Anche io, Cal.-
Mi si avvicina con la sedia, tende il suo viso e socchiude gli occhi. Siamo vicini, manca poco al contrasto dei nostri visi.
-Anch'io.-
Sussura di nuovo.
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Commentate, votate e passate da Bouquet Of Roses? Ci tengo. Kià.x
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jewish 》cashton
FanfictionPolonia, 1943. Deportato ad Auschwitz insieme a tutta la sua famiglia, Calum si trova da solo a combattere tra la vita e la morte: ma per poco; ci sarà qualcuno a salvarlo. Soldato nazista per mantenere la sua famiglia, Ashton si trova a conoscere l...