Little Me // Niall Horan FF

Capitolo 41

La sera prima del matrimonio ci fu il mio addio al celibato.
Andammo al Funky Buddah e ci divertimmo un mondo.
La bambina la lasciammo ad una babysitter.
Le ragazze escogitarono un sacco di scherzi e ridemmo un sacco.
Chissà se Niall si stava divertendo come lo stavo facendo io.
La mattina dopo, mi sentii arrivare un sacco di acqua gelata in faccia e mi ritrovai Perrie sulla faccia con un secchio vuoto in mano.
"Buongiorno signorina!!! Oggi è il giorno del suo matrimonio e se non si sbriga arriverà con un ora di ritardo!!!"disse cominciando ad urlare e saltare sul letto
Appena mi alzai le Perrie e Gemma mi presero per le braccia e mi fiondarono in bagno per farmi una doccia.
Dopo una buona mezzora che ero sotto la doccia piombarono nel bagno e dopo avermi asciugato il corpo con un grande asciugamano, mi portarono in camera per farmi mettere finalmente l'abito.
Mi aiutò solo Sophia a metterlo perché le altre erano andate ad aprire la porta alla parrucchiera, alla truccatrice e all'estetista.
Appena scesi, le ragazze si commossero vedendomi con l'abito.
Una volta scesa del tutto, mi misi a sedere e le ragazze mi lasciarono con la parrucchiera, la truccatrice e l'estetista per andarsi a preparare.
Bridget era ancora a dormire, l'avrebbero preparata le ragazze all'ultimo minuto.
Niall's pov
Io e i ragazzi eravamo già in chiesa, la cerimonia era stata fissata per le 10:00 ma erano già le 10:05 e Claire non era ancora arrivata.
C'erano pochissimi dei suoi parenti. Neanche i suoi genitori erano venuti perché mi ha sempre detto che fin da piccola se l'è sempre dovuta cavare da sola, dato il lavoro dei genitori che li portavano sempre in giro per il mondo.
In quel momento erano a New York e non potevano certo abbandonare il lavoro per assistere al grande giorno della loro unica figlia.
Io certa gente proprio non la capivo.
Claire sarebbe stata accompagnata all'altare da Liam.
Comunque mentre ero immerso tra i miei ragionamenti si erano fatte già le 10:30 e di Claire e le ragazze nessuna traccia.
I ragazzi erano i miei testimoni e cercarono di calmarmi.
"Dai Niall, lo sai che le spose sono sempre in ritardo ai matrimoni. Se non ti ricordi male mia madre ha fatto tre quarti d'ora di ritardo, quindi rilassati e vedrai che arriverà" disse Louis mettendomi le mani sulle spalle
"Lou ha ragione, mia madre al suo matrimonio ha fatto addirittura un'ora di ritardo!! Non immagini neanche quanto Robin era emozionato" disse Harry
Ad un tratto vidi tutte le persone presenti in chiesa alzarsi in piedi e mandare il loro sguardo verso la porta.
Mi girai in quella direzione e mi cominciarono a tremare le mani.
Lei era arrivata.
(Da qui ascoltate questa: https://www.youtube.com/watch?v=kowhO6nioCk )
Camminava lentamente per la navata centrale a braccetto con Liam sorridendo a trentadue denti.
Era avvolta in abito splendido, aveva un piccolo diadema in testa e reggeva un bouquet di gigli nella mano destra.
Per un secondo i nostri sguardi si incrociarono e vidi una piccola lacrima di commozione che rigò il suo meraviglioso viso rischiando di rovinarle il trucco.
Davanti a lei c'erano la mia piccolina che portata le fedi e Gemma, Sophia e Perrie che spargevano petali di rose sul suo cammino.
Vedevo Liam che le sussurrava cose all'orecchio, penso degli incoraggiamenti per tranquillizzarla.
Appena arrivò davanti a me, le presi dolcemente la mano e la condussi al mio fianco.
Da vicino potetti notare che aveva degli orecchini che si abbinavano al diadema e una collana in oro bianco con una perla vera.
"Sei in ritardo" le dissi ridendo piano
"Lo so, ma Bri ha fatto un po' di bizze per svegliarsi e poi tutte le foto" disse sbuffando
Il sacerdote cominciò la celebrazione e tutti la seguimmo.
Arrivò il momento delle promesse e feci cominciare prima lei.
"Niall, all'inizio non ti potevo sopportare e infatti per me è stata dura trascorrere i primi giorni con te, ma piano piano ho cominciato a conoscerti ed ho capito che meraviglioso uomo sei. Insieme ne abbiamo passate tante, ma tu sei sempre stato lì a sostenermi, addirittura abbandonando il tuo lavoro e il tuo sogno per me. Ti amerò per sempre, non dimenticarlo mai" disse asciugandosi le lacrime che le erano uscite mentre parlava
Ora era il mio turno.
"Claire tu non immagini quanto io ti ami. Per me all'inizio era solo una debole attrazione, ma poi passando il mio tempo con te ho imparato a conoscerti e ad amarti. Quando hai accettato il nostro matrimonio, mi sono sentito l'uomo più felice della Terra e se ora appoggi la tua mano delicata sul mio petto, sentirai il mio cuore che batte solo per te. Per te e per la nostra splendida bambina. Ti amerò fino alla fine dei miei giorni ed oltre. Ti amo"
Aveva di nuovo le lacrime agli occhi.
Dopo lo scambio delle fedi, era arrivato il momento cruciale.
"Vuoi tu, Niall James Horan, prendere Claire D'Ambrosio come tua legittima sposa, per amarla ed onorarla tutti i giorni della tua vita?" chiese il prete guardandomi
"Lo voglio" dissi guardandola negli occhi
"E tu, Claire D'Ambrosio, vuoi prendere Niall James Horan come tuo legittimo sposo, per amarlo ed onorarlo tutti i giorni della tua vita?" chiese il prete guardando Claire
"Lo voglio" disse annuendo debolmente
"E allora io vi dichiaro: marito e moglie. Può baciare la sposa"
Claire mise le sue braccia intorno al mio collo ed io feci unire le nostre labbra in un dolce bacio.
Sembrava di essere in una favola, in cui il principe e la principessa si sposano davanti a tutto il regno.
Finimmo la cerimonia e facemmo tutte le foto in chiesa.
Mentre gli invitati si dirigevano a ristorante, io e Niall andammo ad Hyde Park per fare le foto noi due da soli.
Claire's pov
Mentre camminavamo per il parco tutti i passanti ci facevano applausi e congratulazioni.
Ad un tratto Niall prese mia mano e fece intrecciare le sue dita alle mie.
"Sai non mi sembra ancora vero che tu sia mia moglie" disse baciando la mia mano
"Hai ragione, poche ore fa eravamo semplicemente fidanzati ed ora ci ritroviamo marito e moglie" dissi guardando la mia fede vicino al mio anello di fidanzamento
"Dai ora andiamo, sennò ci danno per dispersi" disse conducendomi verso l'uscita
Andammo a piedi fino a ristorante, che per fortuna non era molto distante da Hyde Park.
(Sfumate la canzone)

DOMANDA DEL CAPITOLO: VI SONO PIACIUTE LE PROMESSE?