Io... La Sfigata di turno (SOSPESA)

Capitolo 3

Arrivo a casa circa 10 minuti dopo. Sono nel vialetto di casa mia, ma devo fare il giro ed entrare dalla porta sul retro per evitare che qualcuno mi veda. Arrivo davanti alla porta e noto il mio riflesso sul vetro di essa. Sembro uno zombie, gli occhi rossi e ancora pieni di lacrime contornati da delle terribili occhiaie che si vedono lontano chilometri, sulle guance si vedono ancora i segni rossi delle mani della mora, non oso immaginare i lividi che avrò sulla pancia. Spero davvero che Mike vedendomi così decida che per oggi ho sofferto abbastanza e mi lasci andare a dormire.
Lentamente abbasso la maniglia ed entro in casa. Attraverso la cucina e mentre sto per entrare in soggiorno delle voci mi fermano. Gli amici di mio fratello sono ancora qua ed io devo andare in camera mia, ma ci posso arrivare solo passando dal salone. Sono nei guai. Decido di scrivere un messaggio a Mike.
A Mike: Sono in cucina, puoi far spostare i tuoi amici un attimo in giardino così posso andare in camera. Per favore sono stanca. Dopo che se ne andranno potrai farmi tutto ciò che vuoi.
Lo invio ed aspetto una risposta o semplicemente la voce di mio fratello che dice  a quei ragazzi di spostarsi in giardino per non so cosa, ma non succede. Penso che mio fratello si voglia vendicare per il fatto che non sono in camera e mi lascerà qua o fuori casa fino a quando non riterrà opportuno farmi a dare a riposare. Non sento più voci in salone quindi penso che la sua vendetta avverrà più tardi.  
"Sophie!!!!! " sento urlare il mio nome da una voce conosciuta, ma non è quella di mio fratello, ed anche molto allegra. Mi volto di scatto verso il divano e trovo 4 ragazzi e Mike. Sul mio volto appare un'espressione di puro terrore guardando mio fratello che al posto mio è tranquillo e sorridente.
"Sembra che tu abbia visto  un fantasma, scusa se ti abbiamo spaventata. Vieni a sederti con noi" dice Mike, quel Mike, mio fratello. O mio Dio!!! Gli alieni hanno rapito mio fratello mente non c'ero e lo hanno sostituito con un Mike più gentile.
Ringrazio i gentili signori alieni per aver ascoltato le mie preghiere.
Interrompo i miei pensieri idioti e lo guardo per vedere se fa sul serio.
Non avendo risposta da parte mia si alza e mi attira a se tirandomi il polso sinistro. Mi trattengo dall'urlare per il dolore ma dalla mia espressione vede che mi fa male così molla la presa e posa le mani dolcemente sui miei fianchi e mi fa accomodare accanto a lui.
<<Allora ragazzi lei è MIA SORELLA Sophie. Sophie loro sono Calum, che già conosci, Jemery, Chris e Josh, i miei amici>> dice tranquillo marcando il 'mia sorella' più del resto della frase.
<<Da quando hai una sorella così bella?!? >> Chiede quello che deve essere Chris. <<Appunto perché è mia sorella ed è così bella che dovete starle alla larga razza di idioti morti di figa. Comunque ora lo sapete.>> Dice sempre tranquillo. Gli occhi di quei ragazzi sono puntati su di me e ciò mi mette in soggezione. <<Mike posso andare in camera? >>chiedo in un sussurro con voce tremante, in modo che senta solo lui. Mi guarda sorridente(?) Già.... sorridente, e fa un cenno con la testa come per dire si.
<<Io andrei sopra... Sono molto stanca>> dico piano <<mi ha fatto piacere conoscervi>>  continuo con un sorriso e mi dirigo sopra. Entro in camera mia e mi butto a peso morto sul letto iniziando a pensare a questa giornata iniziata male ma che, in fin dei conti, non è finita male come mi aspettavo. Forse qualcuno lassù ha ascoltato le mie preghiere, ma è ancora troppo presto per dire che Mike è davvero cambiato. Beh è già un passo avanti avermi presentato i suoi amici e aver detto loro che sono sua sorella. Sul mio volto compare un sorriso a 32 denti.
A distogliermi dai miei pensieri è il bussare di qualcuno, probabilmente mio fratello.
Mi alzo e vado ad aprire, ma non trovo Mike ma bensì.......

Eccomi
Chi sarà alla porta?
Non ve lo dico, vi lascio sulle spine fino al prossimo capitolo
Scusate sempre eventuali errori
Come sempre commentate e votate
Baci kiki