Le settimane passavano. Mike continuava a picchiarmi e tutto era tornato come prima. I lividi, i pianti, Cassy che mi umiliava e picchiava davanti e tutti ed i tagli.
Calum provava a starmi vicino, a parlare con Mike e a difendermi da Cassy ma lo allontanavo sempre. Non volevo trascinare anche lui nella mia merda.
Ero stanca di tutto e di tutti. Mio padre stava meglio ma era ancora in ospedale,la mamma stava con lui giorno e notte.
Il mio compleanno era passato e nessuno se n'è ricordato.
Avevo preso perso una decise. Andare.
Si andarmene da qui, sparire per sempre. Ricominciare tutto da capo. Qui non sarei mancata a nessuno tanto vale andare via.
Stavo raccogliendo più soldi possibile. stavo organizzando con mia madre di andare a trovare qualche parente lontano chissà dove nel mondo. Solo per potermi allontanare da qui.
Partirò tra circa 1 mese, giusto il tempo di far accoradre mamma con una zia che abita in Australia.
Oggi Mike mi ha trascinata con lui in palestra perché la mamma non voleva che stessi da sola a casa.
Entrati in palestra, senza presentarmi a nessuno mi la ordinato di sedermi su una panchina e stare lì immobile.
È circa 1 ora che sono qui e mi sto annoiando, ho sete e devo fare pipì. Mi alzo e vado verso Mike. "M-Mike po-posso andare in-in bagno?" chiesi balbettando per la paura di una sua reazione negativa. Lui si girò e mi guardo con sguardo truce per averlo interrotto "Si vai nello spogliatoio femminile, vicino alle docce c'è il bagno. Muoviti, poi torna qua e rimettiti sulla panchina." detto questo si girò e continuò il suo allenamento.
Entrai nello spogliatoio, andai verso le docce e trovai il bagno. Uscita dal bagno stavo per tornare sulla panca quando qualcuno aprii la porta ed entrò. Un ragazzo alto, con occhi color ghiaccio e capelli biondi. Un piccolo anellino nero gli incorniciava le labbra.
Un ragazzo bellissimo. Si avvicinò a me con calma e quando mi fu vicini mi spinse contro il muro ed iniziò a baciarmi con foga.
Spalancai gli occhi per la sorpresa ed iniziai a dimenarsi, urlare e tirargli pugni.
Mi fermò i polsi con una mano mentre l'altra la infiló sotto la mia canotta fino ad arrivare ai seni che strinse rudemente. Un gemito di dolore voleva uscire dalle mie labbra che però erano sigillate dalle sue. Non avevo più fiato, il ragazzo si strusciava contro di me ed io impotente davanti a lui iniziai a piangere sperando che mio fratello mi venisse a salvare.
Le mie preghiere furono ascoltate e Mike entrò di botto nella stanza. Guardò la scena ed iniziò ad urlare <<Tu brutta troia!! Altro che andare in bagno, volevi solo venire e scoparti questo qua>>. Detto questo mi staccò dal ragazzo, lo buttò per terra e lo riempì di calci. Quando finì con lui riservò lo stesso trattamento a me, solo più brutale.
Terminò anche con me e se n'è andò lasciandomi stesa per terra. Una ragazza entró nello spogliatoio e vedendomi così mi soccorse. Non fece domande, solo mi medicò. Ringraziai la ragazza ed uscì da lì. Senza farmi vedere uscì dall'edificio e tornai a casa con un taxi.
A casa feci di corsa le valige. Solo due con il necessario, per essere leggera. Tirai fuori, da sotto il materasso la busta con i soldi. Lasciai una lettera a Mike e mandai un messaggio a mia madre informandola che sarei partita oggi stesso e che non avrebbe dovuto dire a nessuno dove fossi diretta, nemmeno a Mike. Decisi che avrei buttato il cellulare e che ne avrei preso uno nuovo in Australia. Prima di gettarlo chiamai un taxi che mi avrebbe portato all'aeroporto.
Ero pronta a scappare. A cominciare tutto da capo, dall'altra parte del mondo. Ero pronta a un nuova vita. Ero pronta a dimenticare questa merda. Ero pronta a cambiare i ricordi brutti per sostituirli con le nuove avventure che stavo per iniziare.Ho aggiornato!!!
Un nuovo inizio per la protagonista.... Che ne pensate voi?
Fatemelo sapere con un commento.... E..... Ci vediamo al prossimo capitolo
Baci Kiki
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Io... La Sfigata di turno (SOSPESA)
RomanceDopo anni di abusi violenti da parte del fratello, Sophie prende la decisione più importante della sua vita. Scappare. Dopo essere stata picchiata senza motivo per l'ennesima volta, fa i bagagli e parte. Vuole scappare il più lontano possibile...