Per il colloquio non mi vestii molto elegante, devo fare la babysitter non la segretaria. Decisi così di indossare un paio di leggins neri abbinati ad una maglietta grigia corta, ma non molto, e in vita una camicia a quadri rossi e neri. Ho paura di non avere il lavoro o di averlo ma di dover lasciare la scuola.
Quando finii di prepararmi, uscii dall'hotel e salii sul taxi, che avevo fatto chiamare precedentemente. Dopo aver dato l'indirizzo al conducente chiudo gli occhi per qualche secondo pregando il mio Angelo custode, Jas, che mi aiuti. Pensare a lui mi rilassa da sempre. La macchima si fermò davanti ad una villa immensa circondata da un alto cancello grigio. Pagai e scesi dal taxi dirigendomi verso l'imponente cancello. Suonai il citofono e una voce soave mi rispose 《Chi è? 》《Sono la ragazza che ha chiamato per il lavoro da babysitter 》 risposi molto tesa. Il grande cancello si aprì lentamente. Con passo tremante lo sorpassai e percorsi un vialetto di ghiaia. Mi guardai attorno e rimasi di ghiaccio. Il giardino era di un verde bellissimo, qua e là si trovano delle piccole aiuole di fuori colorati. Al centro del giardino c'è posizionata una fontana bellissima. È tutto molto simile alla casa in cui vivevo, prima dell'incidente, con i miei in California, mi viene quasi da piangere. Mi mancano tanto i miei genitori e mi dispiace eseemene andata senza dirgli niente, ma non ce la facevo più. 《Lo so che è un bel giardino ma addirittura metterti a piangere... Lo trovo esagerato》 Mi derise una voce che già avevo sentito. Mi girai verso la casa e sulla porta vidi un ragazzo con addosso solo dei pantaloni della tuta, con i capelli bagnati e in disordine. Lo guardai meglio e quando riconobbi i suoi occhi il cuore mi si fermò in gola.Questo ragazzo è illegale.Ho aggiornato!!!!
Entro domenica pubblicherò un altro capitolo, che già ho scritto. Non lo pubblico adesso perché voglio lasciarvi un po' sulle spine.
Al prossimo capitolo....
Baci Kiki😘
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Io... La Sfigata di turno (SOSPESA)
Roman d'amourDopo anni di abusi violenti da parte del fratello, Sophie prende la decisione più importante della sua vita. Scappare. Dopo essere stata picchiata senza motivo per l'ennesima volta, fa i bagagli e parte. Vuole scappare il più lontano possibile...