Aprì la porta e mi trovai davanti Calum...
<<Oh... Em... Se-se cerchi il bagno è l'ultima porta del corridoio>> dissi in un sussurro più imbarazzata che mai.
<<No a dire il vero cercavo te>> disse lui sicuro di sé con un bellissimo sorriso sulle labbra.
<< Oh... E come mai? >> chiesi guardando dietro di lui per vedere se c'era Mike
<<Se cerchi Mike non è dietro di me ma in salone con gli altri e sa che sono venuto qui>> << Sono venuto per parlare. Posso entrare o vuoi parlare in corridoi?!>> chiese retorico << Oh si scusa... Em... Entra pure>> mi spostai per farlo passare e chiusi la porta dietro di me. Si mise sul letto e mi fece segno di andare vicino a lui. <<Allora... Ho parlato con Mike... E beh in poche parole so cosa ti fa>> disse tutto d'un fiato ed il mio cuore perde un battito. Lui sa. <<Non voglio la tua pietà... Perciò se vuoi dirmi un <<Mi dispiace>> Beh allora evita ed esci di qui>> dissicon un tono freddo e che non avevo mai usato con nessuno. << No no. Non avevo intenzione di compatirti. Volevo solo dirti che io ci sono. So che non ci conosciamo nemmeno ma di qualsiasi cosa hai bisogno io ci sono.>> disse regalandomi un sorriso sincero <<Ho parlato con Mike e lui è pentito... Sai crede di fare bene così... Lo fa solo perché è troppo egoista e non vuole che tu lo lasci e pensa che mettendoti paura tu resterai con lui. Ma ti vuole bene, e anche tanto. Ora vuole cambiare ed essere un fratello migliore ma devi dargli tempo>> disse ancora guardandomi negli occhi. Scoppiai in un pianto liberatorio e mi buttai tra le sue braccia dove, stranamente, mi sentivo al sicuro. Mi sentivo vulnerabile ma volevo solo piangere e sfogarmi. Mi staccai da lui e mi coprì la faccia con le braccia per la vergogna. Non avevo mai pianto ne mi ero fatta vedere così tanto vulnerabile con qualcuno. Calum poggiò le mani sui miei polsi per scoprirmi la faccia. A quel contatto mi scappò un piccolo gemito di dolore che però Calum sentii. Mi guardò con sguardo interrogativo poi spostò i sui occhi sui miei polsi ed il suo sguardo diventò pieno di tristezza. Piano piano mi alzò le maniche e guardò i miei tagli, alcuni nuovi ed altri vecchi, e li accarezzò dolcemente, <<Ora ci sono io con te>> è ciò che mi disse prima di attirarmi a se in un abbraccio pieno di affetto e li incominciai di nuovo a piangere finché, tra le sue braccia forti dove mi sentivo al sicuro, non caddi tra le braccia di Morfeo in un sonno tranquillo.Eccomi!!
Dopo un periodo di astinenza dallo scrivere sono tornata.
Spero vi piaccia
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Baci Kiki
Ps. Scusate eventuali errori
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Io... La Sfigata di turno (SOSPESA)
RomanceDopo anni di abusi violenti da parte del fratello, Sophie prende la decisione più importante della sua vita. Scappare. Dopo essere stata picchiata senza motivo per l'ennesima volta, fa i bagagli e parte. Vuole scappare il più lontano possibile...