||L'angelo della morte||

14)Gelosie!

Pov's Jack
Oggi dovevo uscire con Nina anche perché non gli avevo fatto il regalo e ieri mi ero totalmente distratto così la portai in una gioielleria e grazie a Slendy con i suoi poteri ci ha trasformato,appena Nina vide la gioielleria corse verso essa.

Pov's Nina
Non potevo crederci che Jack mi stava regalando qualcosa di prezioso...ho fatto una promessa mi dichiareró alla festa di capodanno sotto le luci dei fuochi.

Pov's Susan
Suonò il campanello e andai ad aprire anche perché mia madre dormiva ancora.
Aprì.
Saimon:ehi
Io:Saimon che ci fai qui?
E come fai a sapere dove abito?
Saimon:non è stato difficile.
Io:ok ok in che cosa posso aiutarti?
Saimon:in realtà mi chiedevo se vuoi uscire con me?
Io:va bene andiamo.
Per fortuna mi ero già cambiata altrimenti mi vedeva in pigiama.
Passeggiavamo per poi sederci su una panchina.
Saimon:aspetta qua vado a comprare un gelato.
Io:vengo anche io
Avevo preso un cono con stracciatella e fior di latte mentre lui tutto menta.
Saimon:vuoi assaggiare?
Io:si *assaggio il suo gelato*
Buono!
Dai assaggia il mio.*assaggia il mio gelato*
Saimon:che buono
Io:vero?!
Poi con la coda dell'occhio vidi Jack anche se era trasformato lo riconoscevo tra mille per di più con NINA!
Io:reggi il gioco
Saimon:cosa?!
Abbracciai Saimon così io mi nascosi la testa sulla sua spalla.
Facevo così anche perché avrei immaginato come Jack avrebbe reagito quindi meglio così.

Pov's Jack
Vidi una persona simile a Susan ma non l'ho vista bene anche perché ha abbracciato un ragazzo ma non era Susan anche perché se era lei mi avrebbe infastidito a morte sopratutto con un'altro ragazzo.

Secondo me è lei si è nascosta per non farsi vedere da te.

No non è lei.
Nina:ehi Jack terra chiama Jack?!
Io:ehi scusami mi sono distratto.
Nina:ho visto; grazie per la collana.
Jack:questo e altro per la mia principessa.

Pov's Susan
Stanno davvero bene insieme pensai.
Io:scusami Saimon ma devo andare mi sono divertita un mondo con te e grazie per il gelato.
Saimon:ok ci vediamo!
Corsi a casa entrai in camera e c'era Jack seduto sul letto.
Io:Jack!
Jack:si sono proprio io!
Eri tu la persona abbracciata a quel ragazzo?
Io:chi?!
Jack:non fare la finta tonta!
Io:eh sì ero io e allora?!
Non puoi spuntare così come se niente fosse questa è casa mia e tu n - non p-puoi
Sì stava avvicinando e io indietreggiai fino ad arrivare al muro.
Mi prese e mi tirò a sé.
E visto che avevo una maglietta larga e corta un braccio mi accarezzó la schiena sotto la maglia fino ad arrivare alla chiusura del reggiseno.
Io:ti prego non fare niente di inoppurtuno.
Jack:non lo faccio.
Sono venuto qua solo per dirti una cosa.
Sei tu che pensi a cose sconcie.
Io:non è vero!
Poi dove hai lasciato Nina.
Jack:quindi eri tu!
Io:si ero io
Jack:mi ha dato fastidio lo sai?
Io: perché?
Jack:non lo so
Cavolo ma perché non ammette che gli piaccio!
Io:non hai risposto alla mia domanda.
Jack:è seduta su una panchina gli ho detto che ero andato a rinfrescarmi il viso.
Ora posso dirti una cosa?
Io:sono qui,dimmi.
Jack: Domenica è capodanno ti va di venire in un posto con me.
Io:va bene
Jack: perfetto, non portare niente da mangiare porto io comunque ti passo a prendere alle 16:00
Io:ok
Detto questo se ne andò dalla finestra quindi il capodanno voleva passarlo con me.
Dissi a mia madre tutto e così andai a fare shopping.

Spazio autrice
Eccoci qui
La storia è ancora lunga quindi non siamo ancora al lieto fine!
Bye