Scesi le scale, il tubino di mia sorella mi stringeva eccessivamente i fianchi e facevo fatica a respirare. Ero sicura del fatto che se mi fossi seduta a tavola con quel robo addosso sarei svenuta.
A Calum: sto indossando un tubino e non respiro
Da Calum: sei sexy
A Calum: forse lo sono un pochino
Da Calum: o forse più di un pochino
Da Calum: forse moltissimo
Da Calum: troppo
A Calum: smettila Cal
A Calum: non è divertente lol
Da Calum: allora perché stai ridendo, dolcezza? ;)
A Calum: non lo so, perché sei buffo ;-)
Da Calum: e tu sei sexy
A Calum: beh grazie
Da Calum: prego Mav
-È arrivato!- urlò mia sorella, correndo verso la porta e lisciandosi il vestito.
-Dylan!- gli gettò le braccia al collo, mi sporsi e lo guardai. Era alto, cazzo, esageratamente alto, due occhi marroni e i capelli scuri, le labbra rosee e nel complesso era davvero carino. Dovevo complimentarmi con mia sorella.
-Come stai, amore?- gli chiese lui e alzai gli occhi al cielo, facendo una smorfia per il nomignolo e andandomene in cucina.
-È qua da un minuto e già non lo sopporto.- mi sedetti sulla sedia, cercando di respirare.
-Cambierai idea, Mavis.- ridacchió mia mamma, girando il condimento del pollo in padella.
-Comportati bene.- disse mio padre, guardandomi.
Come se fossi una bambina di nove anni.
Da Calum: che fai ora?
A Calum: sono in cucina con i miei e mi annoio, tu?
Da Calum: suono
A Calum: non ricordo che cosa suoni
Da Calum: la cornamusa
A Calum: lol seriamente
Da Calum: okay suono il basso
A Calum: che figata!
Da Calum: tu suoni qualcosa?
A Calum: so solo un giro con la chitarra lol :-)
Da Calum: i miei amici suonano la chitarra e anche io
A Calum: ah giusto, la band
Da Calum: e ora che fai?
A Calum: sempre con i miei
A Calum: tu?
Da Calum: sto uscendo
A Calum: mandami una foto
Da Calum: perché?
A Calum: voglio vederti
Da Calum: oh capisco
Da Calum: prometti che poi me ne mandi una tu?
A Calum: parola d'onore.
Da Calum: *immagine*
-Oh cristo.- commentai, portandomi le mani davanti al viso e ammirando il ragazzo nella foto. Mia madre mi guardò male e la ignorai.
La sua pelle era abbronzata, notai solo in quel momento che aveva dei tratti orientali, ma sicuramente non lo era.
Da Calum: okay non è il mio miglior selfie ma lol è decente
Da Calum: lo è?
Da Calum: okay mi scuso se ti ho offeso con la mia faccia orribile
A Calum: orribile?
A Calum: sei wow
A Calum: WOWOWW
Da Calum: quindi ti piace?
A Calum: si Cal, mi piaci
A Calum: piace*
Da Calum: aw grazie e non c'è nulla di male nel dire che ti piaccio, anche tu mi piaci.
Le mie guance andarono ancora una volta a fuoco.
A Calum: intendevo dire che mi piace la foto, coglione
Da Calum: woah okay rilassati, ho capito
A Calum: bene :-)
Da Calum: sbaglio o tocca a te?
A Calum: mi sta chiamando Dylan, scusa
L'idea di mandare un selfie a Calum mi terrorizzava, magari non gli piacevo e avrebbe smesso di parlarmi.
Da Calum: chi cazzo è Dylan?
Ignorai il messaggio e cercai di calmarmi.
//woah scusate il ritardo, ma non ho mai tempo di scrivere e sto cercando disperatamente un fottuto lavoro per la prossima estate. Btw, andate a leggere "Journal" su Luke, pls. Love u so much\\
