Heartbeats 《Battiti Cardiaci》 - Larry Stylinson

Capitolo 5

"Ti sono mancato?"

POV Louis

Sono felice di essermi tolto un peso dallo stomaco raccontando a Zayn di Dylan...se non avessi incontrato Nicole l'avrei sicuramente sposato.

Ho così tanti rimorsi..

Sento la porta aprirsi e mi volto verso il riccio che sta parlando al telefono.

"Har-" mi muovo verso di lui quando si mette il dito indice davanti alla bocca dicendomi di stare zitto perchè è al telefono.

Io sto immobile, eppure non dovrei. Perchè sono immobile? Quegli occhi verdi mi perseguitano

no non di nuovo.
Ma non sta succedendo niente

Per ora.
Sta zitta voce del cazzo.

Dopo svariati minuti Harry chiude FINALMENTE la chiamata e mi degna di uno sguardo

"Hey" gli dico io

"Che fine ha fatto il lunatico di qualche giorno fa?"

"Oh c'è ancora" gli faccio l'occhiolino.

Lui ride e per qualche strana ragione il mio battito cardiaco aumenta, è così bello.

"Harry?"

Lui si gira verso di me e io mi mordo il labbro inferiore

"Hm...no niente" prendo il telefono ed esco dalla camera alla ricerca di Nicole...devo togliermi il viso di harry dalla testa.

POV Harry

"Ciao anche a te" dico tra me e me rivolgendomi a Louis.

Stranamente la situazione si è ribaltata...lui sembra l'agnello e io il leone..

Mi sento a mio agio con Louis.

Ti piace
Ma cosa caz- cavolo spari?

Harold, è vero.
Non azzardarti a chiamarti Harold. Sta zitta.

Bah
Shh

Tanto lo sai anche tu che ti piace.
No. Smettila.

POV Nicole

"Si, tutto procede come stabilito."

"Non sospetta niente?"

"No, non sospetta niente. Senti mi hanno bussato alla porta. Potrebbe essere Louis. Devo andare."

"Okay e ricorda quello che devi fare"

"Si, ciao."

Chiudo la chiamata e mi dirigo verso la porta, la apro e vedo Louis avanzare dentro la camera, non ho tempo di dire niente che mi spinge addosso alla porta.

"Ti sono mancato?"

Sorrido maliziosamente e col dito gli accarezzo l'orlo della maglia.

"Può darsi"

Louis ridacchia "Può darsi." Ripete prima di baciarmi con foga, rispondo al bacio e lo spingo nel piccolo letto che mi ritrovo, sperando che Crystal non torni prima del solito.

Le mani di Louis navigano sotto la mia maglia e la sua bocca mi lascia baci umidi sul collo.

Gemo sotto il suo tocco e gli sbottono i pantaloni prendendo la sua erezione già abbastanza grande tra le mani e inizio a muovermi lentamente.

"Cazzo, così" I suoi fianchi si scontrano contro i miei e io aumento i miei movimenti.

Dopo qualche minuto Louis è dentro di me e ad ogni spinta aumenta di velocità.