Heartbeats 《Battiti Cardiaci》 - Larry Stylinson

Capitolo 32

POV Louis:

"Loubear? Hai perso la voce?" La ragazza mora sorride appoggiando la testa sulla spalla del ragazzo con cui è entrata.

Rimango lì, con lo sguardo fisso nel vuoto. Come è possibile che lei sia qui?

"Come" Sussurro

"Come cosa, Loubear?" La ragazza sbatte le ciglia e mi guarda

"Ti prego non chiamarmi così" dico a denti stretti. "Dimmi dove cazzo è Harry"

"Oh Harry, il ragazzo riccio? Lui sta bene, anche se devo ammettere che fa delle battute pessimissime, giuro. Cioè dovresti proprio sentirlo, la sua risata è contagiosa e le sue fosset-"

"Ci hai parlato?!" Urlo "Dimmi dov'è!"
"Sai cosa, Loubear? Mi pare strano come tu voglia ancora vederlo dopo quello che ti ha fatto"

"Cosa mi ha fatto, sentiamo?!"

"Beh semplice, ha ucciso Eleanor. Pensavo Zayn e Nicole te lo avessero detto" alza le spalle

Harry non può aver ucciso Eleanor.. me lo avrebbe detto

"Non è vero" scuoto la testa e lei ride, dopo tanto tempo risento quella risata..ma questa volta non è una risata dolce e melodica, più una sorta di presa in giro.

"Ohh si, mio caro. Lo è. Chiedilo a lui stesso"

"Sei seria? E pensi che lo possa fare con la forza del pensiero? No perchè sono qui da non so quanto tempo e non sto capendo più un cazzo"

"Vuoi vederlo? Perchè non me lo hai detto subito?" La ragazza rotea gli occhi al cielo e manda fuori il ragazzo al suo fianco.

"Non avevi detto di aspettare?" Le domanda quello che mi ha rinchiuso qui

"Uhm no, sono curiosa di sapere cosa succederà adesso"

Voglio vedere Harry, voglio chiarire con lui.. voglio domandargli di Eleanor e.. e se è vero che è stato lui, cercherò di stare calmo e cercherò di ascoltarlo

"Harry, puoi venire ora. Loubear non vede l'ora di vederti, lo sai?" La ragazza ride e si sentono dei passi avvicinarsi il che mi fa battere il cuore troppo velocemente.

Vedo entrare solamente il ragazzo mascherato di prima che si riposiziona di fianco a lei.

"Beh?!" Li guardo spazientito "Entro domani, magari?!"

"Se proprio insisti tanto" La ragazza alza le spalle e abbassa lentamente il cappuccio del ragazzo con cui è entrata rivelando il ragazzo riccioluto al suo interno.

I miei occhi incrociano i suoi e io non mi sento più le gambe, per la seconda volta in pochissimo tempo.

"Hey, Lou. Anche io non vedevo l'ora di rivederti"

"Harry?" Sussurro

"Uhm già, si.. come stai?" Domanda sorridendo

"Come sto? Io sto, no no, io non sto per niente. In nessun modo.. mi sembra di stare all'interno di un incubo. Tu" dico indicando la ragazza "Tu sei qui e poi tu, Harry. Come hai.. come hai potuto? E perchè? Non capisco, io non riesco a capire cosa cazzo sta succedendo"

"Beh" inizia Harry "Prima devo dirti una cosa, si.. ho ucciso Eleanor.. non ero ubriaco, sono stato incaricato di ammazzarla e tu non sai, caro Lou, in che affari era la tua cara Eleanor."

"Ma che cosa state dicendo?! Siete tutti matti?! Harry, anche tu?" La mie vista si appanna ma scaccio via le lacrime, non di nuovo.

"Sai, la tua Eleanor era la capessa di una gang e stava con questo caro amico al fianco della mia ragazza, e lei faceva sempre di testa sua, inscenava un piano.. e lo cambiava all'ultimo secondo, lei era testarda. La più testarda di tutte. Ma apparentemente qualcuno si era stancato dei suoi giochetti così beh, ci ho pensato io. Che ci vuoi fare?" Harry mette un braccio attorno alla ragazza ed io lo guardo, anzi, li guardo schifato.

Non posso credere che ho lasciato il mio cuore in mano ad uno come Harry, pensavo di essere io quello cattivo, quello insensibile.

Ora capisco perchè non gli piaceva parlare del suo passato e perchè è stato espulso da Los Angeles, anche se non lo so ancora, so che è stato qualcosa di terribile.

Io ho provato ad amare di nuovo finendo poi, come tutte le volte.