Heartbeats 《Battiti Cardiaci》 - Larry Stylinson

Capitolo 16

"Guarda me ed Harry.."

Pov Louis

La luce entra nella piccola camera e apro lentamente gli occhi.

Harry è disteso nel suo letto, con una gamba fuori dal letto e le mani chiuse sotto la sua guancia.

Senza accorgermene mi ritrovo ad accarezzargli la guancia con il dito e prima che me ne possa rendere conto, Harry apre gli occhi e io balzo in piedi

"Louis?" Domanda confuso con la voce ancora assonnata

"S-scusami ma sono le sette e abbiamo lezione oggi" mi passo la mano nel retro del collo ed Harry si siede.

"Mhm okay ora mi sveglio"

Annuisco e vado in bagno con i vestiti che mi sarei dovuto mettere e mi faccio una doccia veloce. Devo ancora sentire Nicole e in un certo senso mi manca. La conosco da quando sono qui e beh, non è che la amo...ma a letto è abbastanza brava e sa ascoltare..è stata la mia compagna di classe per due anni a biologia e facevamo scherzi all'insegnante...fatalità e spuntata quando mi sono messo con Dylan...erano bei tempi, sono passati due anni e non ho ancora avuto il coraggio di chiedergli scusa..

Mi asciugo in fretta e mi vesto, dopodichè torno in camera.

Harry non c'è..sarà andato a colazione

Prendo il telefono e mi dirigo giù in mensa anche io.

Vedo Zayn poco lontano che sta borbottando qualcosa senza senso, mi avvicino e mi siedo davanti a lui

"Lou ti devo parlare, oh e tieni" mi da una mela e una tazza di caffè

"Grazie, ci avrei messo tre ore in fila..comunque dimmi, è tutto okay?" Domando prendendo un morso della mia mela.

"No" confessa sospirando.

Ora che lo guardo meglio ha i capelli arruffati e le occhiaie sotto agli occhi, strano.

"Cosa c'è?" Domando curioso

"Beh vedi...come hai fatto ad accorgerti di essere innamorato di Dylan? Cioè di provare qualcosa per lui?"

Alzo un sopracciglio "perché? Ti piace qualcuno?"

"Puoi- puoi solamente rispondere alla mia domanda?" Mi supplica ed io annuisco sospirando

"Non ricordo il momento preciso, ma so solo che non riuscivo a respirare quando era vicino a me e sembravo più timido, non sapevo mai cosa dire o fare..ero fermo li impacciato, poi mi perdevo nei suoi occhi, cioè passavamo mezz'ore buone a fissarci..poi mi tremavano le mani e le gambe ogni volta che sorrideva e avevo un costante bisogno di abbracciarlo e baciarlo..poi il resto è avvenuto da se" alzo le spalle

"Merda" mormora Zayn

"Ora mi dici che succede?" Domando al moro

"Sai Liam?"

"Liam? Chi è?"

"L'amico moro di Harry e Niall"

"Oh si ho presente..ma che c'entra?"

"Beh vedi.." Zayn si morde il labbro arrossendo

Aspetta

"Aspe quindi..tu e Liam?" Mi giro a guardare il moretto che sta scuotendo la testa, probabilmente sta avendo una discussione con Harry e Niall. Riesco a vedere le fossette di Harry da qui.

"Si beh non ne sono sicuro..ma la metà delle cose che hai citato mi succedono..ma lo conosco da due giorni per questo volevo parlarti, secondo te è normale?"

"C'è il colpo di fulmine" mi volto verso Zayn, che mi guarda e poi scoppiamo a ridere

"Se certo" ride Zayn

"Guarda me ed Harry" seguo a routa Zayn ma mi blocco nonappena realizzo quello che ho appena detto

"Lou?" Domanda Zayn

"Sicuro di non provare niente di niente per Harry?"

"Non del tutto, no." Confesso più a me stesso che a lui.

"Cosa pensi di fare?"

"Blocchiamo il piano, lo voglio conoscere meglio"

Zayn sorride e mi da una pacca sulla spalla

"Ottima scelta"

"Ma come faccio?" Sospiro

"Cerca di essere più carino con lui"

"Come se fosse facile...mi istiga sempre" sbuffo

"Tu resisti" ridacchia Zayn

"Comunque solo amicizia..ho Nicole e non ho superato Dylan"

"Lou, Nicole ti usa solo perchè hai i soldi e perchè le fai comodo e cazzo, sono passati due anni amico. Vai avanti. Oppure ci parli."

"Assolutamente, no. Non ci parlo con Dylan, sono passati due anni. E poi scusa ma nemmeno un pò ti sta simpatica Nicole?"

"Capirà ne sono certo..e se non lo farà sarai felice di averci almeno provato. E no..lo sai come la penso"

"Va beh...proverò a parlare con Dylan"

"E bravo il mio Louis" sorride Zayn e io sospiro girandomi verso il gruppo di Harry.

Devo risolvere le cose