"Sei così lunatico.."
POV Louis
Domenica e non ho un cazzo da fare. Come se fosse una novità.
Accendo la tv e faccio zapping tra i canali.
Harry non è ancora tornato e sto iniziando a preoccuparmi.
So che non dovrei, anche perchè a me di lui non importa.
[...]
Sono già le quattro e di Harry neanche traccia
Okay, sto iniziando a preoccuparmi davvero.
Voglio andare a cercarlo così mi alzo dal letto ed esco fuori.
Faccio il giro del giardino, dei bagni, del bar, della mensa anche se so che alle quattro nessuno va in mensa ma potrebbe essergli venuto un attacco di fame...ma potrebbe essere andato al bar allora quindi non avrebbe senso..poi faccio il giro della scuola ma niente.
Nessuna traccia.
Potrebbe essere da Niall ma non conosco la camera e non voglio sembrare deficiente a bussare per vedere se il riccio sta bene.
Mi sembra una cosa stupida...sto facendo il giro della scuola per cercare Harry.
Con Zayn non l'ho mai fatto. Se tardava pensavo sempre che era con una ragazza e la maggior parte delle volte era così.
E se Harry fosse con una ragazza?
Decido di tornare in camera e appena apro la porta lo trovo seduto sul letto con in mano il telefono e la fronte corrucciata.
"Dove sei stato?" Domando serio
"Ciao Louis" sospira Harry
"Rispondi alla mia domanda"
"Che te ne frega? E comunque non ti riguarda" Risponde in modo acido
"Niente. Era una domanda e voglio che tu mi risponda"
"A me non interessa di quello che vuoi. Puoi lasciarmi stare?" Mi guarda e praticamente mi implora, cosa che fa scattare i miei nervi
"Certo, prima rispondi alla mia fottuta domanda" dico alzando il tono della voce e avvicinandomi al riccio
"Ti ho detto che non ti riguarda" si alza dal letto e sistema i suoi vestiti come se niente fosse
"Non mi interessa se non mi riguarda. Voglio saperlo e tu ora me lo dici"
"Madonna santissima, non assillarmi ti prego. Manco fossi mia mamma. Lasciami stare, sono maturo abbastanza per fare quello che voglio, o no?"
"Si ma ho speso tutto il pomeriggio a cercarti e voglio sapere dove cazzo sei stato! Non ti sto chiedendo niente di che, ti ho fatto una domanda ed esigo una risposta. Puoi darmela? Devo metterci il perfavore alla fine? Okay. Mi dici dove sei stato oggi Harreh, perfavore?"
"Mi hai cercato per tutto il pomeriggio?"
Speravo non avesse sentito quella parte.
"N-no, cioè si perchè..uhm, volevo uscire e volevo portarmi dietro la chiave e tu saresti rimasto chiuso fuori e..hm.." respiro "ma cosa ti interessa se sono venuto a cercarti o no?" Alzo il tono
"Era una domanda ed esigo una risposta. Che c'è? Non posso fare una semplice domanda, Loueh?" Ammicca un sorriso
"Sono venuto a cercarti-" mi avvicino al riccio "-perchè era da ieri che non ti vedevo-" mi passo una mano tra i capelli "-ed ero preoccupato. Posso esserlo?" Lo guardo negli occhi e wow, non avevo mai notato quel verde che li ricopre, sono bellissimi.
"Oh em" si schiarisce la voce "ero in giro..non ho ancora visto tutta la scuola e i dintorni così ho pensato di fare un giretto" sorride e si allontana di qualche passo
"Quindi non eri con una ragazza?" La mia bocca parla per me e vorrei non averlo detto
"No non ero con nessuna...aspetta" sorride maliziosamente "sei geloso?"
"No, Harold. E comunque se volevi fare un giro della scuola potevi anche domandarmelo. La conosco come le mie tasche"
Harry strabuzza gli occhi. Non so perchè l'ho detto...se me lo avesse chiesto gli avrei probabilmente riso in faccia
"Ma se ti sei comportato da idiota ieri sera. Non dovrei nemmeno parlarti" dice serio
"Ma lo stai facendo" sorrido e lui fa lo stesso mettendo in mostra le sue adorabili fossette
"Comunque non ho fatto a tempo a vederla tutta...la scuola intendo" dice sedendosi nuovamente sul suo letto e io mi siedo a fianco a lui.
"Beh, la mia offerta è ancora valida"
"Sei così lunatico"
"Lo so" ridacchio
Passiamo il resto del pomeriggio a parlare del più e del meno, lui mi racconta della sua famiglia e del posto in cui è cresciuto.
Gli domando di Los Angeles ma svia sempre l'argomento e io non insisto...una parte di me lo vorrebbe, per poi sputtanarlo ma in qualche modo non riesco.
Alla fine concordiamo di andare a fare il giro della scuola completo domani pomeriggio, finite le lezioni.
Non faccio mai questo genere di cose, non so cosa mi sia preso..
Parlare civilmente per ore non è nel mio vocabolario eppure oggi è successo.
Ore: 23:48
Harry dorme e mi pare strano...cioè è presto
Decido di inviare un messaggio a Zayn
"Zayn?"
"Hey Tommo. Che succede?"
"Mhm..potrei aver fatto qualcosa"
"Qualcosa tipo?"
"Aver parlato civilmente con Harry e avergli detto che lo porto a fare il giro della scuola domani.."
"Oh tu potresti o l'hai fatto?"
"L'ho fatto.."
"E me lo stai dicendo perchè.."
"Per sentire la tua opinione"
"Penso che non si dovrebbe più fare il piano, louis."
"Non se ne parla nemmeno. Voglio ancora farlo, Malik."
"Oh wow. Allora si, mettiamo in atto il piano e tu continua a comportarti da gentiluomo, TOMLINSON."
"Non capisci un cazzo"
"Ah si? Illuminami allora"
"Fanculo"
"Ci andrò subito. Notte."
"No hey.."
"Zayn mi dispiace.."
"Sei ancora li?"
"Zay?"
"Vabbè...notte"
Metto giù il telefono e chiudo gli occhi sperando di addormentarmi presto..anche se ho ventimila cose a cui pensare..
Harry, Zayn, il piano...Nicole..oddio! Che fine ha fatto Nicole?!
Ugh domani la chiamo..
Sbuffo e dopo due o tre giri nel letto, prendo sonno.
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Heartbeats 《Battiti Cardiaci》 - Larry Stylinson
FanfictionLouis Tomlinson. Il classico collegiale stronzo che se potesse ucciderebbe tutti quelli che gli stanno attorno, ma è veramente così o sta solo seguendo i pregiudizi degli altri? Harry Styles. Il classico ragazzo che vuole cambiare, espulso dal colle...