La seconda punizione

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Scorpius era nella sua stanza, steso sul letto. Fra poco doveva andare dal prof. Remedrius. Era un bravo insegnante anche se utilizzava metodi un po' brutali, del genere " o nuoti o affoghi".
Scese le scale dalla torre del Grifondoro, verso l'ufficio del professore. Stava per imboccare il corridoio che sbucava nello studio.
Ad un tratto udì dei suoni strani: come se qualcuno stesse trascinando qualcosa; quel qualcosa si dimenava.
Si mise al muro e sporse la testa. Dall'ufficio sbucarono due persone vestite di nero, che trascinavano il prof. Remedrius, legato e imbavagliato.
Guardò Scorpius, con un'espressione di allerta.
Il ragazzo sporse la bacchetta, e disse:
- Impedimenta-
Il colpo fu precisissimo. I raggi blu colpirono i sequestratori in testa.
Scorpius corse verso il professore.
- Signore che succede?-
- Non vogliono me, ma te. Sapevano della punizione, qualcuno nella scuola li informa. Devi scoprire chi è. Lasciami o capiranno che tu mi hai liberato. Me la caverò-
- Professore...-
- No, Scorpius. Io sarò l'elemento del riscatto. Non devi cedere-
Remedrius afferrò la bacchetta di uno degli aggressori, e la infilò nella tunica.
- Reinnerva- disse lui e Scorpius fuggì.
Si nascose e osservò impotente.
Tornò alla torre del Grifondoro e cercò Sarah.
Ma lei non c'era. Non aveva scelta: doveva parlare con la Umbridge.
Si diresse all'ufficio del preside. Quando entrò, Scorpius rimase immobile.
Le pareti erano state pitturate frettolosamente di un rosa chiaro; un profumo di tè si diffondeva nella stanza, e le assurde decorazioni completavano il quadretto, donando alla stanza un'atmosfera "agrodolce".
Sulla cattedra in fondo alla stanza c'era un gatto, con il pelo pettinato e ordinato.
Dal soppalco si sentiva il tintinnio del cucchiaino che sbatteva alla tazzina.
- È permesso?- chiese timidamente.
- Si, prego- rispose la Umbridge.
Scorpius salì le scale e si mise a sedere di fronte alla preside.
- Oh, signor Malfoy, qual buon vento?-
- Brutte notizie. Oggi avrei dovuto scontare una punizione con il prof Remedrius, ma quando sono arrivato, ho visto due persone che lo rapivano!-
- Signor Malfoy, non faccia lo sciocco.-
- Glielo giuro.-
- Sì offende se le chiedo di... beh confermarlo?-
- Come?-
- Beh, io ho questo vecchio pensatoio.
Ci metta il suo ricordo.-
Scorpius lo fece, facendo attenzione a non mostrare la parte in cui lui li attaccava.
- Vede?-
- Mi dispiace, signor Malfoy. Dovrà venire con me, domani. Per fare rapporto al Wizengamot, sei l'unico testimone. Due professori scomparsi...-
- Mi parli dell'altro. La prego-
- No, non sono affari suoi. Ora vada via. Domani verrò a chiamarla.-

Draco e Scorpius MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora