Draco e Scorpius Malfoy

Il ritorno ad Hogwarts

Draco accompagnò Scorpius a King ' s Cross. L' Hogwarts Express lo riportò a scuola. Le lezioni sarebbero iniziate il giorno successivo.
Sarah lo aspettava ansiosa; lei era rimasta lì e si era sentita molto sola. Albus era tornato a casa, e arrivò poco dopo rispetto a Scorpius.
Dopo essersi salutati, andarono a cena nella Sala Grande.
Di sera, Scorpius e Albus si raccontarono ciò che era successo durante le vacanze:
- Qualche giorno fa, da noi è venuto un ladro- spiegò Potter.
- Quando?-
- Tre giorni fa-
- A me è successa la stessa cosa due giorni fa!-
- Che cosa cercava il ladro a te?-
- Voleva la pozione che custodisce la mia famiglia-
- Sì, infatti ha menzionato una pozione. Che ne farete?-
- Mio padre la nasconderá-
- Che cosa? Dove?-
- Albus, io non...posso dirtelo.-
- Non ti fidi di me?-
- No, non è quello, è che non voglio metterti in pericolo-
- Certo, come no. Ora io andrei a dormire.-
- No, Albus, aspetta...-
Il ragazzo chiuse le tende del letto a baldacchino.
Scorpius fece lo stesso.
Il giorno dopo, andò a lezione.
La prima ora passo fra le guerre interne del Ministero, la seconda fra Schiantesimi e Fatture. Il prof. Vitious sostituiva Remedrius.
Poi ci fu Phoenix, che ordinò a Scorpius di passare dopo nel suo ufficio.
L'ora di volo fu noiosa. Nonostante amasse il Quidditch, non sopportava questa lezione.
Pozioni chiuse il cerchio.
Dopo un veloce pranzo, Scorpius posò i libri in camera e andò verso l'ufficio di Phoenix.
Il professore era immerso nel libro che leggeva. Scorpius si schiarì la voce.
- Ti ho visto, Scorpius. Aspetta.-
Il ragazzo si guardò intorno.
Sulla logora scrivania, al centro dell'angusto ufficio, c'erano delle lettere con un marchio strano.
- Prof, cosa sono queste lettere- chiese.
- Cose in cui tu non devi immischiarti-
Phoenix spinse le lettere in un cassetto, che rimase socchiuso.
- Senta, io ho molti compiti, perciò mi dica cosa vuole sapere-
- Umpf... bene. Che ne avete fatto della pozione, dopo che il ladro ha tentato di rubarla?-
- Aspetta, lei sa...non importa, comunque l'abbiamo nascosta-
- Dove?-
Scorpius rimase in silenzio.
- Dopo tutto questo non ti fidi di me? Sono un membro dell'Ordine-
- Ok, giusto...giusto. Nella montagna, non so dove precisamente-
- Quale montagna?-
- Quella accanto a casa mia, con il treno ci arriva in poche ore-
- Bene, grazie Malfoy.-