Oggi kellin si é 'svegliato' prima di tutti. In realtà si era svegliato già da tre ore, ma ha deciso di alzarsi dal letto solo alle sette. Va in bagno, e si fa una doccia veloce. Torna in camera e si veste. Skinny jeans neri, una maglietta dei Nirvana e le sue amate vans, nere.
Non fa colazione. Decide di uscire un po'. Controlla il cellulare. Nessun messaggio,nessuna notifica..tranne un commento di un membro della band di Vic su una foto che Kellin aveva messo su instagram, dove c'erano lui e la sua band che facevano le prove. E no, non era un bel commento. 'Ora il frocetto ha iniziato pure a cantare...ahahahah ma sparati' diceva. Va be' a kellin non importava. Aveva la batteria del cellulare abbastanza carica. Prende le cuffiette e esce. Non può uscire senza le cuffiette. Se le infila e fa partire un brano da una playlist.
Drown, dei Bring Me The Horizon.
Inizia a camminare.
Arriva fino a un parco.
Non ha fatto colazione, e non si sente tanto bene.
Decide di sedersi.
Chiude gli occhi...inspira e espira,piano.
Cerca di non svenire lí, in mezzo al parco.
Sente qualcuno avvicinarsi.
Sente qualcuno che si ferma davanti a lui.
Si toglie le cuffiette, prima di aprire gli occhi.
Apre gli occhi a fatica, non riesce a capire chi sia.
Poi, la voce gli fa capire tutto.
"Ehi, stai bene?" dice il ragazzo.
Era Vic.
Kellin apre gli occhi, cercando di mettere a fuoco l'immagine.
Si, era proprio Vic, in tutta la sua bellezza.
Era poco piú basso di lui, la pelle scura, gli occhi color nocciola.
Era davvero bello, e questo kellin lo sapeva.
Scemo di' qualcosa no?
"Ehm...s-si...sto bene.."
Dio mio potresti anche essere un po' piú convincente.
"Sei pallido amico sicuro di stare bene?"
Ma perché si sta preoccupando per me?
Kellin ci pensa a lungo, senza rispondere.
"N-non ho fatto colazione..n-niente di..di che."
Sembri in prenda a un attacco di panico. Pensa tra sé..possibile che sia cosí impacciato?
"Vieni, ti do una mano ad alzarti." risponde Vic, aggiungendo un sorriso che fa letteralmente sciogliere kellin.
"N-no davvero, n-non importa.."
"Invece sí."
Vic allunga la mano, aspettando che Kellin la afferri.
Dopo un attimo di esitazione, Vic riesce a far alzare Kellin, e vanno insieme verso un bar.
Si siedono e Vic va a prendere un cornetto al cioccolato, paga e poi lo porta a kellin.
Dio mio mi ha pure pagato colazione.
"P-perché lo s-stai facendo?"
"Scherzi? Sembravi un cadavere, che dovevo fare, passare senza dirti niente?"
"S-si ..lo...lo hanno fatto tutti."
"Io non sono tutti.." risponde vic facendo l'occhiolino.
Ok, kellin, calmati.
Sente le guance bruciare.
Arrossisce.
Piú di quando vorrebbe.
Dio, sei un cretino kelllin. Si ripete.
'Ehi, non ho detto niente di che!"
Dice vic, sempre sorridendo.
"N-no...n-no infatti." e sorride anche kellin.
Wow, é davvero un bel ragazzo. Pensa vic.
Sarà sicuramente fidanzato...ma cosa sto dicendo eh? Vic,ragiona. Perché cazzo ti stai preoccupando di un ragazzo che hai appena trovato su una panchina quasi svenuto.
Vic guarda kellin mentre mangia.
É davvero bello.
I capelli neri arrivano fino alle spalle.
Ha due occhi fantastici.
Si sofferma sulle labbra, forse un po' troppo tempo.
"Allora, ti va di fare qualcosa?" chiede a un certo punto vic.
Kellin tossisce.
"Oh amico non affogare" aggiunge.
"N-no no, tranquillo." kellin ride.
Un po' per il fatto che si sente davvero davvero ridicolo.
Un po' per Vic.
Cosí sicuro di sé.
"Va bene..allora facciamo qualcosa?" ripete vic.
"Ehm..si...va..va bene. Cosa?"
"Boh, non lo so...una passeggiata?" risponde.
"Oh dio sono stufo delle passeggiate." risponde kellin sorridendo.
"Va bene, allora ci sediamo da qualche parte e parliamo, ci conosciamo meglio..ok?"
Vic fuentes mi ha appena chiesto di conoscerci meglio? É un sogno per caso?
"Sí, si ok" risponde, cercando di sembrare meno emozionato possibile.
Appena kellin ebbe finito di mangiare, o meglio divorare il cornetto al cioccolato, escono.
Si siedono su una panchina.
Vic inizia subito a fargli domande.
"Allora, kellin...il tuo cognome?"
"Quinn"
"Il mio é.."
"Fuentes, si lo so." risponde kellin prima di far finire la frase a Vic.
"Ok, mi inizi già a fare paura, come sai il mio cognome?"
"Hai una band, e io..be' diciamo che vi seguo."
"Ah, wow, un fan,fantastico."
Risponde Vic con un sorriso.
"Ahahah,gia..."
Kellin pensa alle critiche degli altri membri dei pierce the veil...e quasi inizia a piangere.
No,kellin,ora no, non piangi davanti al ragazzo che ami da due anni e cinque mesi.
"Tu, invece,Kellin Quinn.." dice Vic aggiustandosi il cappello e scandendo il nome "..tu?"
"Cosa?"
"Non lo so, fai qualcosa..suoni,canti,hai una bella voce,sei un cantante?"
Non può averlo detto. Vic mi ha appena detto che ho una bella voce. É un sogno, basta, svegliati kellin!
"Ehm...sí in effetti ho una band.."
"Wow il nome?"
"Sleeping with sirens.."
Appena finita la frase, vic tira fuori il cellulare.
Va su youtube.
Scrive 'sleeping in sirens'.
E inizia a scorrere le canzoni.
Ne mette una a caso..'alone'
"Oddio no Vic non ascoltarla davanti a me, mi fa schifo la mia voce."
"Non me ne importa. Ora la ascolto poi te lo dico io se fa schifo o no"
"Ehm...abbiamo pubblicato pochi video rispetto a voi.."
"Oh no, e avete anche abbastanza persone che vi seguono.."
Vic sorride, mentre ascolta la canzone.
É davvero bravissimo, pensa
Già,kellin quinn.
Bravissimo.
Bello.
E...la sua voce mi ricorda qualcosa.
No.
Non é vero.
É la persona che i miei compagni di band criticano.
Si, proprio cosí.
Da ora in poi proteggerò kellin dalle loro critiche. Non importa cosa dovrò fare.
"Wow kellin ma sei bravissimo" vic sorride, un sorriso sincero.
"Oh..no...niente in confronto..in confronto a voi."
"Sí invece siete davvero bravi, wow"
Kellin arrossisce violentemente.
Kellin,sei già arrossito troppo volte.
"Ma perché arrossisci cosí spesso?"
"Non sono...abituato" con enfasi si sofferma sulla parola abituato "..ai complimenti" finisce la frase.
Di nuovo la voglia di piangere.
No,kellin,no non lo fare.
Troppo tardi.
Kellin sei un fottuto idiota.
Aveva iniziato a piangere.
Una lacrima, poi due, poi i singhiozzi.
Si alza dalla panchina e scappa.
Arriva dietro una piccola chiesetta.
Va dietro un albero lí vicino.
Si siede sotto l'albero.
Si siede, con le ginocchia contro il petto.
Le braccia incrociate.
La testa nascosta nel cappuccio della felpa.
Bello,kellin,hai rovinato tutto.Vic si alza e corre verso kellin.
Arriva all'albero sotto cui é seduto.
Si avvicina.
Lo abbraccia.
Perché é cosí..nervoso? Sono un ragazzo che vuole fare amicizia.
No, non é vero Vic. In realtà te lo vorresti scopare, ma ok.
Non pensiamo a questo.
"Kellin che hai?"
"I-io...m-mi vergogno." risponde, tra i singhiozzi.
"Perché? Tutti piangono kellin.é normale."
"N-no...n-non tutti piangono...d-davanti a..a un r-ragazzo che...ha conosciuto da due ore." riusciva a fatica a parlare.
Cazzo kellin.
Sei bello pure quando piangi.
"Ehi..non devi vergognarti.
Senti lo so che quelli della mia band ti criticano, ma sono degli idioti, lo dico io che faccio parte della band. Non ti preoccupare.
Sfogati, non ti criticherò di certo perché hai pianto. Tutti piangono."
Continua a abbracciarlo.
Kellin lo stringe.
Lo stringe forte.
Era l'unica persona che lo aveva mai abbracciato,dopo justin.
"Voglio essere tuo amico." dice vic.
"Voglio anche i-io c-che t-tu lo sia."
Kellin si abbandona letteralmente a vic, a quell'abbraccio cosí dolce.
Nasconde il viso tra il collo e la felpa nera di vic.
Respira il suo profumo.
Ha un profumo bellissimo.
E finalmente, dopo tanto tempo,si sente al posto giusto al momento giusto.Spazio autrice:il secondo capitolo é andato...mi piace tanto scrivere...anche se non so se vi piacerà. Il qualsiasi modo, la kellic é la migliore ship di sempre.
Ciao a tutti.✋⭐
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Your forever is all that I need.||Kellic.
Fanfiction"Parlare di me? Parlare di me.. sono un ragazzo di 16 anni. Ho pochi amici. Davvero pochi. Con questi pochi amici abbiamo deciso di formare una band. Gli 'sleeping with sirens'. io mi chiamo kellin. e questa é la storia di un amore. un amore vero." ...