cap, 4

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Kellin si svegliò la mattina dopo, abbracciato a Vic, che ancora dormiva.

Dio quanto è tenero. pensò kellin . Finalmente aveva un po' di tempo per osservare tutti i dettagli di quel ragazzo che gli aveva rubato il cuore da ben due anni e 5 mesi.

era rilassato.

le labbra leggermente schiuse.

respirava piano,regolarmente.

kellin spostava ogni tanto qualche ciuffo ribelle che cadeva sul viso a Vic.

Scese con lo sguardo prima sul collo, poi sulle clavicole. Ogni dettaglio di Vic era splendido, semplicemente splendido.

Era ancora senza maglietta, e contando che stava abbracciando la persona che amava mentre era senza maglietta, un brivido percorse la schiena di Kellin.

aveva una voglia matta di baciarlo.

ma non lo fece.

si concentrò sul petto.

si alzava e si abbassava, regolarmente.

poggiò la testa sul suo petto per sentire il battito del cuore.

appena venne a contatto con il corpo caldo di Vic, il cuore di quest'ultimo inizio a battere più velocemente, segno che si era svegliato.

Kellin si sentiva a disagio.

cosa penserà di me? gli stavo accarezzando gli addominali porca troia penserà che sono un pervertito.

"s.scusa, i-io..." non sapeva come continuare.

"ehi non ti preoccupare" rispose Vic con un sorriso.

perché è così gentile con me?

"davvero non importa?"

vic sorrise ancora.

"continua.." disse, un po' imbarazzato da quello che aveva appena detto.

"come..continua?"

davvero voleva che Kellin continuasse ad accarezzarlo?

"ti ho detto..continua." Vic era più sicuro.

A quelle parole, a Kellin si illuminò lo sguardo.

Continuò ad accarezzare il petto di Vic.

"devo dirti una cosa.." disse Vic, estremamente imbarazzato.

"cosa?"

"guarda il mio braccio." si limitò ad aggiungere Vic.

Kellin prese il braccio di Vic.

Notò subito tantissime cicatrici, in verticale, orizzontale. Una molto più profonda delle altre.

"Dio, Vic"

Vic era come lui.

Decise di togliersi la maglietta.

E di mostrare le sue di cicatrici, molto più recenti di quelle di Vic.

La reazione che Kellin si aspettava era un misto di rabbia e dolore, ma invece no.

Vic reagì in modo del tutto inaspettato.

Ma in modo fantastico.

Prese il braccio di Kellin, e iniziò a baciare le cicatrici, i tagli ancora rossi.

Uno ad uno.

Era la sensazione più bella che Kellin avesse mai provato.

Le cicatrici terminarono, ma vic continuava a salire.

Your forever is all that I need.||Kellic.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora