cap.13

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spazio autrice:scusatemi per i capitoli troppo corti ma non riesco a essere molto attiva, ciao.


Kellin pov's

Oggi è seriamente il giorno più bello della mia vita, o almeno è una giornata iniziata di merda ma finita nel migliore dei modi, di solito nella mia vita è il contrario.

stamattina mi sono svegliato, come ogni giorno da un mese a questa parte, accanto al letto di Vic, con Ale e Oliver davanti a me.

Kellin, un'altra giornata da combattere ho pensato.

come ogni giorno, Ale e Oli si sono avvicinati al letto, e hanno infilato gli auricolari nel cellulare sempre acceso e carico di Alessia.

Mi sa che non può proprio vivere senza cellulare.

Ha fatto partire la sua playlist, cosa che fa da solo un mese, non aveva mai condiviso la SUA PLAYLIST con nessuno.

Comunque, come ogni volta ha messo la riproduzione casuale.

Questa volta però, quando è arrivata King For A Day, una canzone scritta a quattro mani da me e Vic e cantata soltanto ad Ale, Vic ha reagito.

Finalmente, cristo.

L'ho visto sorridere.

L'abbiamo chiamato,e ha riaperto gli occhi.

Dopo un mese, un fottutissimo mese, ho rivisto quelli occhi, quel sorriso.

Non so spiegare tutte le emozioni che ho provato in quel momento.

Alessia lo abbracciava, e Oliver sorrideva, con le lacrime agli occhi.

E per far venire le lacrime a Oliver ce ne vuole.

Io l'ho baciato.

Sinceramente perché non volevo che mi vedesse piangere perché sì, stavo singhiozzando.

Non sono come Oliver, io.

Comunque mi ha fatto amare la vita, quel fottutissimo bacio.

E sentire che ricambiava.

Ci hanno lasciato soli.


Vic pov's

Non so cosa mi è successo.

So solo che ho sentito una canzone, e ho sorriso.

Ho aperto gli occhi perché mi chiamavano, e mi sono ritrovato in ospedale.

Ho cercato di pensare a come ci sono finito ma niente.

Ricordo solo che ho visto le persone più importanti della mia vita, davanti agli occhi.

Ed erano TUTTI emozionati, pure quello stronzo di Oliver, che piange solo quando Alessia, in preda al panico, scappa dalla sua casa per venire da noi, cosa che succede frequentemente, Alessia non è una tipa sicurissima delle sue scelte.

Quanto la odio quando fa l'insicura.

comunque, quella scema della mia migliore amica mi ha abbracciato, quello stronzo di Oliver, che non è poi tanto stronzo come sembra, aveva le lacrime agli occhi, e Kellin mi ha baciato, sicuramente per non far notare che singhiozzava.

Ci hanno lasciato soli, e dopo essersi calmato, mi ha solo detto "Non fare più cazzate del genere".

ecco, ok, ho capito tutto.

"te lo prometto" ho risposto, sicuro finalmente di ciò che dicevo.

Chiariamo, non sono autolesionista.

Non mi taglio sempre.

è capitato, a volte, ma mai da andare all'ospedale.

credo che toccare il fondo, in qualche modo, mi abbia fatto 'bene'.

Perché ora quelle bende che mi arrivano fino al gomito mi fanno schifo, io mi faccio schifo, e prometto a Kellin, ma soprattutto a me stesso che non lo farò più.

"Ti amo, Vic."

"Ti amo, Kellin. Dormi che sembri uno zombie." dico con una risatina.

"posso sdraiarmi accanto a te?"

lo faccio sdraiare, lo abbraccio, e si addormenta, quasi subito.





Your forever is all that I need.||Kellic.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora