kellin pov's
Sono felice in questi giorni.
Io e Vic insieme siamo felici, lui riesce sempre a rendermi felice.
Alessia, finalmente, sorride.
Oliver è innamorato.
Insomma dai, diciamo che dopo tutta la merda che abbiamo superato, stiamo bene.
Vic è qua, accanto a me.
Sta leggendo "Il grande Gatsby".
gliel'ho prestato io, adoro quel libro.
Domani partiamo, andiamo al mare, per il fine settimana.
La prima volta che vado al mare con Vic, non vedo l'ora.
"Non ho costumi per domani, io!" Dice Vic a un certo punto.
"come non hai nemmeno un costume? non ci sei mai andato al mare?"
"poche volte, quando ero piccolo, poi ho iniziato a tagliarmi e non ci sono più andato."
"bene, andiamo a fare shopping!" dico io, fingendo di essere eccitato all'idea dello shopping.
"sei proprio frocio fino al midollo eh?" dice Vic con una risatina.
"oh si io adoro lo shopping!!" dico io, sempre scherzando, io odio lo shopping e Vic lo sa.
ci vestiamo e andiamo.
Finiamo nel prima negozio in cui ci potrebbe essere un costume per Vic, e lo troviamo.
Nero.
Non è mai stato più semplice fare shopping.
Vic pov's.
Kellin e io domani andiamo al mare, e io ad un certo punto mi ricordo che non ho manco un costume.
ci vestiamo velocemente e andiamo a comprarlo.
Ci metto poco a trovarlo.
E poi torniamo a casa.
"Mi vado a provare il costume"
"vai vai" kellin si stende sul divano.
è così bello.
è sempre bello.
anche la mattina, con i capelli a maniaco e gli occhi stanchi.
e poi ha un sorriso, Dio che sorriso, è la persona più bella che abbia mai visto.
Mi provo il costume velocemente, poi mi metto un paio di pantaloncini, e scendo senza maglietta.
Appena Kellin mi vede senza maglietta arrossisce, possibile che arrossisca ancora? che dolce che è.
"perché arrossisci ancora?" chiedo con un sorriso.
Lui non risponde, ma si alza dal divano.
Si toglie la maglietta.
E sento che anch'io arrossisco.
Possibile? siamo fidanzati Dio santo.
Va be', kellin senza maglietta è qualcosa di eccezionale, ma non per questo dovrei arrossire tutte le volte.
"vedi, anche tu arrossisci" dice.
"ehm, si...è vero"
Si avvicina, e mi bacia.
Poi mi spinge contro il muro.
mi morde il labbro.
Scende sul collo, e me lo bacia, prima delicatamente, poi me lo morde.
Gemo, e questo serve a lui per incitarlo a continuare.
Le sue mani accarezzano il mio petto, seguite dalle sue labbra, che mordono ogni centimetro della mia pelle.
"kell...in.....ti...amo.." dico, tra i gemiti.
"ti amo anche io" risponde, sicuramente felice dell' effetto che hanno le sue azioni su di me.
Torna verso le mie labbra, ma le mani scendono verso la zip dei miei pantaloni.
Riesce a sganciarli.
Faccio la stessa cosa.
Quando sono con lui, mi sento in paradiso.
Mi abbassa i boxer.
Faccio lo stesso.
Si avvicina ancora di più a me.
Fa scontrare i nostri corpi, che diventano come due pezzi di uno stesso puzzle.
"kells....te lo..devo chiedere?"
"cosa?" risponde, ridendo.
"MI SCOPI...O TE LO DEVO CHIEDERE?"
"oh....va bene"
mi fa girare di schiena, e, senza nemmeno dirmelo, entra dentro di me.
"DIO SANTO KELLIN!" urlo.
"cosa? me lo hai chiesto tu, non ti preoccupare tra poco ti piacerà."
in effetti, dopo il dolore iniziale, è una sensazione bellissima.
Non credo di aver mai goduto così tanto.
i nostri respiri, i gemiti..si fondono, diventano una cosa sola.
Viene dentro di me, poi esce.
mi rigira, in modo da guardarmi in faccia.
Le sue labbra scendono, e non si fermano ai fianchi.
Arrivano al mio membro, e kellin inizia a baciarmelo.
"t..tu non...ti stanchi..mai?" dico
"no" risponde sorridendo prima di tornare a baciare il mio membro.
Non credevo fosse possibile, provare tutto questo piacere.
Vengo, e lui ingoia il mio seme.
Torna verso le mie labbra, e mi bacia ancora.
Poi decidiamo di andare a farci una doccia, e magari di pulire il pavimento.
"kellin, sai che non riuscirò a sedermi per una settimana, vero?"
"oh noo, perché non dovresti" in realtà sicuramente sapeva cosa intendevo.
"INTENDO-CHE-MI-HAI-FOTTUTAMENTE-SPACCATO-IL-CULO"
ride di nuovo.
"mh-mh, però ti è piaciuto no"
"si!"
ci facciamo una doccia, e poi andiamo a mangiare.
il giorno dopo ci dovevamo svegliare presto, perché Ale e Oli ci aspettavano alle 8 al bar.
Quindi, verso mezzanotte,siamo andati a letto.
"grazie per oggi, kellin."
"oh no, grazie a te"
"notte amore."
"notte"
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Your forever is all that I need.||Kellic.
Fanfic"Parlare di me? Parlare di me.. sono un ragazzo di 16 anni. Ho pochi amici. Davvero pochi. Con questi pochi amici abbiamo deciso di formare una band. Gli 'sleeping with sirens'. io mi chiamo kellin. e questa é la storia di un amore. un amore vero." ...