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Tra poche ore andrò all'evento più atteso di tutto l'anno. Ci andrò con il mio ragazzo e un gruppo di amici. Wow, chi lo avrebbe mai detto? Comincio a pensare che il liceo mi piace.
Canticchiando continuamente, mi preparo. Doccia, shampoo, denti, trucco e poi il mio vestito. Il tema del ballo é "Natale sotto le stelle". Adoro il Natale, é la festa più bella dell'anno. L'allegria, i dolci, i profumi, gli auguri e, ovviamente, i regali. Stamattina oltre al vestito, insieme a Luna ho comprato anche dei regali per mio fratello, Jaymi, Luna e una sciocchezza anche per i miei altri amici. Ad Harry ancora non ho comprato nulla. Vorrei trovare qualcosa di speciale, ma devo muovermi, manca una settimana al fatidico giorno.
Immersa nei miei pensieri, mi infilo il vestito. É un abito molto semplice, con uno scollo a cuore non troppo evidente, nero e con una fascia sull'addome rossa. Le scarpe sono con un tacco "leggermente" troppo alto e sono di un rosso molto acceso. Non avevo intenzione di comprarle così alte, ma Luna ha insistito, dice che sembro più sexy. Modestia a parte, lo credo anch'io. Harry arriverà tra un'ora. Voglio essere perfetta e voglio evitare di camminare come un pinguino. Salgo e scendo le scale di casa mia varie volte per prendere confidenza con queste scarpe atroci e bellissime. Edward é tornato a casa stamattina mentre io ero a fare shopping. Lo trovo disteso sul divano con uno sguardo divertito. -Che c'è?-Dico avvicinandomi a lui. -No, niente, é che... Non ti stai esaurendo troppo per questo ballo?-Scoppia a ridere. -Ed, devo essere perfetta! Chiaro il concetto?-Rispondo con una nota di alterazione. -Okay,okay!-Accompagna l'affermazione con un movimento delle braccia.
Mi guardo più volte allo specchio cercando ogni volta di eliminare un imperfezione, che sia una piega sul vestito o il trucco. Il tempo passa veloce e la mia ansia cresce. Ma di cosa ero ansiosa? Del fatto che non mi ero mai vestita così? Che nessuno mi aveva mai vista così? Oppure perché volevo che Harry mi vedesse perfetta? Non lo so, ma più ci penso e più mi rendo conto che il mio unico interesse é piacere a Harry.
Avevo deciso di non acconciare i capelli, ma di lasciarli morbidi sulle spalle, spero di non aver sbagliato scelta.
Mi siedo sul divano accanto a mio fratello e prendo il cellulare. Un messaggio. Harry. 'Piccola, il motorino ha avuto un guasto e non posso venirti a prendere, posso venire a piedi e possiamo andare a piedi o con l'autobus, mi dispiace'
Cavolo! Non ci voleva proprio. Sarei andata a piedi se non avessi ai piedi un tacco 15. Edward non può guidare e non voglio chiedere ai miei di accompagnarmi in macchina perché comincerebbero troppe domande sui miei amici e, soprattutto su Harry. Mentre rifletto mando un messaggio a Harry, non lo farei mai venire a piedi o in autobus per venirmi a prendere. Penso che potrei chiedere un passaggio a Niall, ma credo sia passato a prendere Nicole. La sola idea di dover condividere un sediolino con Nicole, mi fa venire i brividi. Mentre cerco una soluzione suona il campanello.

Chi può essere? Sicuro qualche vicina rompiscatole. Non ho ancora detto niente a Edward del motorino rotto di Harry. -Credo sia per te-mi dice Edward alzandosi dal divano per uscire dalla stanza. I miei genitori erano in cucina e non dissero nulla. Prima di andare ad aprire mi sento chiamare -Helen!-Era Ed. -Si?-Dico. -Sei bellissima... Sta attenta okay?-Sorrido sentendo quel complimento. Edward non é il tipo da smancerie e complimenti, quindi se mi ha detto che sono bellissima, lo pensa davvero. Gli sorrido e faccio per aprire la porta.

Mi trovo davanti l'ultima persona che avrei mai pensato di vedere questa sera. Bellissimo, capelli perfettamente in ordine nel suo smoking ben stirato. Non avrei mai pensato che lo avrei visto in smoking, considerando il fatto che il suo modo di vestire é più quello di un motociclista. -Cosa vuoi, Zayn?-Dico in tono incolore. -So che ti serve un passaggio-risponde. -E tu come lo sai? Non credo ti abbia mandato Harry- -No, infatti, ma non cammina un motorino senza marmitta...-Come faceva a sapere questo dettaglio? Misi in funzione il cervello, e se... -Sei stato tu, vero?-Dico incazzata nera.
-Forse si, forse no-risponde con un sorrisetto malizioso. Volevo prenderlo a schiaffi.
-Ma come ti sei permesso? E se fosse partito? Avrebbe potuto farsi male!-Ero furiosa, ripenso per un nano secondo all'incidente di Edward. -Come si vede che non ne capisci niente, senza marmitta, non andava proprio da nessuna parte-.Mi sento un po' stupida e  l'unica cosa che mi viene in mente é quella di offenderlo ulteriormente.
Sbuffa sonoramente. -Allora, te la vuoi dare una mossa? Non starò qui a pregarti-.Che nervi, non solo mette k.o. il motorino del mio ragazzo, pretende pure di comandarmi.
-Io con te non vengo da nessuna parte, sei solo un villano-rispondo. -Okay, fatti accompagnare da mammina e papino allora-si infila il casco. Ci penso un po' su. Odio pensare che Harry mi vedrà arrivare con Zayn, ma non ho molta scelta. -Aspetta-dico.
-Vengo con te-.Mi fa un sorrisetto malizioso e mi porge un casco. -Ma quanti ne hai?-Chiedo divertita. -Ho avuto tante ragazze-risponde semplicemente. Mi siedo dietro di lui e mi aggrappo alla sua camicia. Non volevo cedere così facilmente, ma a mali estremi, estremi rimedi. Il breve viaggio prosegue silenzioso e presto ci troviamo all'entrata della grande palestra piena di ragazzi che ballavano, mangiavano e, ovviamente,fumavano. Scendiamo dal motorino e mentre mi do una sistemata noto con molto piacere che i miei amici non sono nei paraggi.
-Hey, fratello!-Sento che chiamano Zayn. -Sei sceso proprio in basso se ti porti quella li-.Ero imbarazzatissima. Potevo anche vestirmi come una diva, truccarmi quasi a cambiare identità, ma per loro resterò comunque Helen, la sfigata del liceo. -Chiudi il becco, idiota!-Urla Zayn. Mi allontano per cercare i miei amici ma mi sento afferrare per un braccio. -Helen, lascialo perdere, é solo un coglione-dice in tono di scuse. -Non ti preoccupare, va dai tuoi amici, io vado dai miei-mi strattono per liberarmi e mi allontano. -Questo che significa? Che noi non siamo amici?- -Quando mai lo siamo stati?-Urlo in risposta. Stavolta abbassa la testa e va verso quel gruppo di ragazzi che assomigliano più a scimmie che altro.

Prendo il cellulare e chiamo Harry. Sono all'interno, dove sono gli spogliatoi. Mi avvio verso quella direzione.

Ciao ragazzi!!!! Com'era il capitolo? Commentate e votate, a presto!!!!

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