The Vandales - capitolo 20

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Capitolo 20 - inizia il viaggio

Sabato 19 Settembre

"Zan-Kun svegliati! Devi partire" "Ancora cinque minuti, ho sonno" "Muoviti se no non ti do il sushi!" "Va bene, va bene mi alzo, che scatole, che ore sono?" "Mezzogiorno e mezza, la partenza è alle due del pomeriggio" "Dai Akane-San c'è ancora tempo, be oramai mi solo alzato, ora mi tocca combattere un'importante battaglia" Zan si sedette sul letto accovacciando le gambe "Ovvero?" "Devo combattere l'alzabandiera mattutino" "Idiota!" disturbato dal suo sonno Zan si mise i primi vestiti che trovò, in stanza entrarono Schillaci e Massimo "Andre ti sei svegliato! Akane-San che ci fai qua? presto dobbiamo preparare le valigie noi tre!" urlò Schillaci "Come dovete preparare le valigie? Avete avuto due giorni di tempo!" replicò Akane "Ma dovete urlare? C'è gente che dorme DIOOOOOO" urlò Mich svegliandosi "ECCO VOGLIO DORMIREEEEEE" urlò Manuel "Questi non sono normali" pensò Akane uscendo dalla stanza.

Intanto Iruka finì di costruire la nave, un imponente vascello, tre alberi per le vele, camere per tutti e anche un tavolo da biliardo, quest'ultimo messo per accontentare Schillaci, alcune stanze speciali per l'allenamento e altre per lo svago, la nave venne battezzata "Death Magnetic" ed era pronta a salpare, mancava soltanto equipaggio, quei cinque valorosi uomini che si sarebbero avventurati verso l'America, tutti si presentarono in anticipo, tutti tranne Schillaci, Max e Zan che stavano ancora facendo le valigie "Ragazzi siete pronti?" "Certo Sensei, torneremo a casa con ottimi risultati, ne stia certo" rispose Ichiro, in lontananza si videro gli altri tre correre a più non posso "Accidenti a te Zan che non hai fatto le valigie" "Sbaglio o anche te eri leggermente indietro Max?" "Non è vero" "Zitti, acceleriamo il passo piuttosto" arrivarono stanchi morti, videro la nave "Era proprio necessario chiamarla come l'album dei Metallica?" chiese Max "Non abbiamo trovato nomi originali, tra l'altro è l'unico album ad avere un titolo decente" rispose Mich.

"Prima che partiate voglio solo augurarvi tutta la fortuna di questo mondo, sarà un lungo viaggio" disse Iruka "Lungo quanto?" chiese Ryuu "E che ne so, non sono mai andato in barca fino in America, quando arrivate mandatemi un messaggio mentale" "Messaggio mentale? Vencchio-Sensei cosa stai dicendo?" chiese Zan "Ragazzo delle scoregge quando ci allenavamo te cosa facevi?" chiese iruka "Dormivo ahahah" rispose il ragazzo, smettendo di ridere quando incrociò lo sguardo di Iruka "Non mi faccia del male, non guarderò più gli occhi lo giuro" "Akane deve averlo traumatizzato un pochino" pensò Iruka, tutti si salutarono, Akane portò il sacchetto del sushi a Zan "Grazie mille Akane-San, peccato che è poco, lo finirò subito" "L'importante è che ti piaccia, fai il bravo" "Ahahah sono sempre bravo, per chi mi hai preso?" "Per un idiota vestito da Superman in una piscina inseguito da un ragno" i due si misero a ridere "Anch'io voglio il sacchetto col cibo, non vale!" urlò Max "Te non apprezzi il mio sushi!" urlò Akane "E' certo, fa schifo".

I cinque salirono sulla nave, erano pronti per partire verso questa nuova avventura "Questo viaggio mi sa che sarà come One Piece" disse Schillaci "Non penso che il nostro autore raggiunga il livello di Eiichiro Oda" aggiunse Zan "E che te frega, l'importante è divertirsi" "Schillaci devi seguire il copione" urlò una voce "Mi scusi mio padrone" rispose Schillaci inginocchiandosi "Così va meglio, ora andate avanti" continuò la voce "Ja mein Fuhrer" urlarono tutti in coro (la U con i puntini non l'ho trovata, accontentatevi).

La 'Death Magnetic' divenne un puntino all'orizzonte "Spero che apprezzi il wasabi" pensò Akane "E spero anche tornino a casa tutti interi, qua sarà davvero un mortorio senza le loro battute" "Akane ti vedo pensierosa, tutto bene?" chiese Iruka "Si Sensei tutto apposto" "Va be dai torniamo a casa, tra poco è ora di cena" "Cosa? sono stata tutte queste ore ad osservare l'orizzonte?" "Eh si, cos'è pensavi che tornavano indietro subito? Ci vorrà almeno un mese o giù di li, mettiti il cuore in pace" "Certo Sensei" i due tornarono a casa giusto in tempo per la cena.

Zan mangiò il sushi "Questa volta si è davvero superata, è veramente buono, ora provo questo verde" Zan non poteva immaginare che quello era il sushi al wasabi, come sempre lo mandò direttamente in bocca, dopo qualche secondo si immobilizzò, un forte calore esplose nel suo corpo, iniziò a bere litri e litri di acqua "Ma cos'ha adesso?" disse ichiro "Ahahahah niente di strano, ha mangiato del sushi al wasabi" rispose Ryuu, tutti si misero a ridere "Zan sei una sega" urlò Schillaci mentre mangiava il kebab, infatti quando andò a prendere Claudia comprò un fornitura di kebab e pizze da sfamare una nazione africana ma cosa volete? Lui è Schillaci e lui può fare tutto "Nel frattempo cosa facciamo?" chiese Max "Biliardo" rispose Schillaci "Fate come volete, noi due andiamo ad allenarci" risposero Ryuu e Ichiro "Va bene a dopo" Schillaci e Max iniziarono una partita a biliardo, chi perdeva doveva passare sotto, Zan intanto era ancora sotto effetto del wasabi "Perché me ne ha fatto uno piccante? Perché!" pensava.

Il 'Death Magnetic' continuò il suo viaggio nell'oceano Pacifico, tra onde calme e la Luna che si specchiava nell'acqua.


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