The Vandales - capitolo 44

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Capitolo 44 - un compleanno difficile

Le avventure di Blue #4 (finale)
"Ordini del giorno, catturare l'uomo da 10 milioni"
Blue si preparò per la battaglia.

Martedì 14 giugno
Zan dormiva tranquillo, il suo letto era il suo paradiso "Mi sei mancato letto" pensò, era felicissimo, prese il cuscino tra le mani, un sorriso smagliante si formò sul suo viso, il suo sonno venne interrotto da Claudia "Ti svegli?" "Fammi dormire, ho sonno" "Sono quattro giorni che dormi!" Sentendo queste parole Zan scese dal letto "Subito, accidenti oggi è il 14, dobbiamo partire subito!" "Noi aspettiamo te" Zan corse fuori dalla stanza a fare colazione "Ah ma è vivo?" Chiese Manuel "A quanto pare si ahahahah" rispose Mich, Zan fece fuori tutta la scorta di merendine e dolciumi "Che fame!" Disse "Peccato che qua non c'è Hammerman, lui cucina veramente bene" Claudia gli tirò una padella in faccia "Stai dicendo che cucino male?" La sua faccia era nera dalla rabbia "No no, hai frainteso" rispose il ragazzo "Lo spero" "Adesso capisco perché Schillaci ha paura di lei" pensò Zan, che si alzò "Chi viene con me e le ragazze?" "Guarda verrei io, però devo registrare un EP" rispose Manuel "Io devo stare a casa con Dafne" rispose Mich "Perché con lei?" Chiese Zan "Ci siamo fidanzati" "Ma qua si fidanzano tutti? Ma non ho capito, va be dai Manuel vieni te" Manu rassegnato dovette partecipare.
Preparate le valigie tutti si ritrovarono in giardino "Sai già dove andare?" Chiese Akane "Andiamo in America, penso che Stan o qualcuno possa darci una mano" rispose Zan "Perché? Non bastiamo noi quattro?" Chiese Claudia "Se hai fatto caso il cinque in questo racconto è ricorrente, non vorrai mica distruggere le tradizioni?" Il cielo divenne improvvisamente nero, un lampo di luce squarciò le nubi, una voce urlò "Voi partirete in quattro, l'ho deciso io" tutti si inchinarono "Si mio padrone" urlarono tutti insieme, detto questo il cielo tornò normale.
Claudia prese le sue valigie, ben sette "Ti porti dietro l'intero armadio?" Chiese Mich "No" rispose Claudia "Sono armi" disse caricando un AK-47 Mich rimase zitto e stupito "Zitti che provo a vedere dove si trova Schillaci" disse Zan, chiuse l'occhio sinistro e iniziò a cercare, dopo un po' urlò dal dolore, l'occhio sanguinava e lui era ferito "Che cazzo ti prende?" Chiese Manuel "È l'effetto collaterale di questa tecnica da quanto ho capito" disse Akane "No, ho trovato Schilla, si trova a NewYork, ha subito un danno e io l'ho ricevuto, datemi qualche minuto per orientarmi" rispose Zan "Trovato, forza tenete la mia mano" Claudia, Akane e Manuel presero la sua mano e scomparvero, Mich guardò Dafne "Cosa c'è per cena?" "Niente" "Va bene, chiamo il kebab".

Schillaci riaprì gli occhi, davanti a lui c'era un uomo di TankMan, "Buon compleanno vastasu" gli disse, Schillaci fece un sorriso "Sì contuntu do to compleannu?" "No, perché sono passati sei mesi, mio fratello verrà a salvarmi" "Tuo fratello? Uccideremo pure lui! Non avremo pietà cu chi si intromette cu padrino" l'uomo uscì dalla stanza ridendo, Schillaci continuò a sorridere "Scusa Andre se mi sono cacciato in questo casino, però so che te riuscirai a salvarmi" pensò, la porta si riaprì, ad entrare era TankMan, si avvicinò a Schillaci "Ho sentito dire che tuo fratello verrà a salvarti" "Si, non so quando ma verrà" "Lo spero, è da un po' che non lo vedo, gli farò fare la tua stessa fine" "Io non ti basto?" "No, ho appena visto che anche lui ha una taglia, potrei trattare con la Polizia per farmi abbassare la mia" "Ti hanno messo una taglia?" "Si" TankMan prese un foglio e lo mostrò a Schillaci
TankMan, taglia 30.000.000$, foto di profilo
"Una taglia bella alta!" Disse Schillaci "Potrebbe anche crescere se io decidessi di ucciderti" "Cosa che non farai, non vuoi dare troppo nell'occhio" "Ultimamente tutta questa mania di successo mi sta piacendo" rispose TankMan sorridendo, la porta si aprì di colpo "Padrino venti navi da guerra della polizia internazionale su arrivate presso la città, mo' stannu sbarcannu soldati!" Disse un giovane col fiatone "Per di più su arrivati quattro persone assai strane, due ragazzi e due ragazze, uno è quello che stavamu ceccannu, da 9 milioni!" Aggiunse sempre col fiatone "Te lo avevo detto che sarebbe arrivato mio fratello" rispose Schillaci ridendo "Questi sono i miei ordini, ritira tutti i nostri uomini, falli rifugiare in una zona sicura, poi lascia che i quattro e i soldati si ammazzino tra di loro, quando una delle due fazioni ha vinto, interveniamo noi sconfiggendola" il giovane fece un segno di approvazione e corse via "Da quando sei uno stratega?" Chiese Schillaci "Lo sono sempre stato" rispose TankMan.

Blue guardò NewYork dal ponte della nave "Peccato che devo visitare questa città in questo brutto momento" disse "Soldato Blue! Preparati il tuo plotone è pronto per iniziare il bombardamento tattico!" Blue si girò "Ai ordini comandante Penguin!" Il soldato corse via "Puntate i cannoni! MIRATE! FUOCO!" Ordinò Penguin, i cannoni della corazzata Savannah fecero fuoco su NewYork, lo stesso fecero le altre diciannove navi, il boato fu impressionante "Caricate!" Ordinò di nuovo "FUOCO! FUOCO! FUOCO! VOGLIO TORNARE A CASA IL PRIMA POSSIBILE!" I suoi ordini tuonavano, Blue era stremato "Ma quante munizioni vuole fare fuori?" Pensò, poi Penguin smise di dare ordini "Adesso fate sbarcare truppe" ordinò "Ma come avevo appena preso il ritmo giusto" pensò Blue, che stava correndo verso i mezzi da sbarco, prese il suo fucile e salì sul gommone "Ehi Blue è la tua prima volta in guerra?" "Si Signore Comandante Penguin!" "Allora oggi diventerai un vero uomo" "Si Signore Comandante Penguin!" Blue si tenne alle funi del gommone "Piu che TankMan, devo sconfiggere il mal di mare" pensò diventando verde in viso, il suo plotone sbarcò a Brighton Beach.

Zan e i altri si ritrovarono sotto la pioggia delle bombe "Perché dovunque io vada vengo sempre bombardato!" Disse Zan correndo "Dove ci hai portati!" Urlò Manu "Questa è NewYork, ne sono sicuro al 100%" rispose Zan, i quattro trovarono un riparo, aspettarono che il bombardamento finisse "Propongo di dividerci" disse Claudia "Ma sei scema? Hai visto cosa sta succedendo?" Chiese Zan "Se ci dividiamo avremo più possibilità di trovare Ale" rispose la ragazza "Va bene, facciamo mamanciola per decidere le coppie" rispose Zan "MAMANCIOLA!" Dissero tutti insieme, le coppie erano Zan e Akane, Manuel e Claudia, i quattro si divisero, i primi due che trovavano Schilla dovevano contattare gli altri due, così facendo divennero anche più vulnerabili.

Calò la notte, l'esercito aveva raggiunto senza problemi Brooklyn, costruendo un avamposto e un accampamento, i The Vandales invece erano nel Bronx, Zan e Akane erano diretti verso Manhattan, Claudia e Manuel verso Queens, il QG di TankMan era proprio nella zona di Manhattan, tutto lasciava presagire l'inizio di una guerra.

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