The Vandales

The Vandales - capitolo 69

Capitolo 69 - allenamento prima della partenza 

YinZan nel mondo Yin #2 

"Questo posto è sempre la stessa merda" dico guardando fuori dalla finestra "La merda si trova nel Mondo Esterno" risponde Alessandro che si allacciava i bottoni della giacca. 

domenica 19 giungo 

Zan stava beatamente dormendo in un letto soffice e morbido, il materasso sprofondava sotto il corpo del giovane donando quel rilassamento che aiutava il sonno, la stanza era buia e senza rumori, erano proprie delle ottime condizioni per un riposino rigenerante.

La quiete venne distrutta da un profumo, un'essenza estranea all'olfatto di Zan, era un aroma floreale, dolce, delicato ma che permaneva nella mente, faceva sentire il giovane a suo agio "Dai svegliati che è tardi" disse una voce calda e rassicurante, Zan si sentiva sempre meglio "Svegliati!" insisteva la voce, Zan allora aprì un occhio, davanti a lui c'era Akane "Allora ci sei?" gli chiese, Zan mugugnò un verso incomprensibile, si girò sull'altro lato e continuò a dormire "Ancora dieci minuti" disse con voce assonnata "Ma sono tre giorni che dormi, Alessandro si è svegliato un paio d'ore fa per allenarsi" Zan sentendo quelle parole scattò giù dal letto, si vestì e uscì dalla stanza correndo "Perché non ci ho pensato prima?" pensò Akane mettendo apposto il letto, il suo letto. Zan corse in sala pranzo per fare colazione "Devo sbrigarmi, Ale è già avanti di me nell'allenarsi!" pensò entrando di prepotenza vide il suo miglior amico che stava facendo colazione "Ti hanno svegliato anche te con l'inganno vero?" chiese "A quanto pare..." rispose Zan, finita la colazione andarono nel campo d'allenamento, arrivarono anche il maestro Iruka e Akane "Ragazzi vi ho preparato un programma di allenamento specifico per il mondo Yin" disse l'anziano "Non ti dovevi scomodare tanto Vecchio, facciamo da soli" rispose Schillaci "Come fa a sapere del mondo Yin?" Chiese Zan guardando Akane "Se te non pensassi sempre a dormire, magari gli spiegavi tutto da solo" rispose la ragazza "Va be, io vado" disse Schillaci "Ti alleni in solitaria?" "Certo Bro, a dopo" Alessandro si mise a correre con dei pesi addosso "Mi alleno io con te" disse Akane "Va bene, ma sappi che non ci andrò leggero" rispose Zan con aria di sfida "Ehi non sottovalutarmi" i due si guardarono nei occhi poi Akane partì all'attacco "Sei diventata aggressiva" disse Zan schivando facilmente i colpi "Certo, ora ti mostro qualcosa di nuovo, ho visto la tua tecnica e ho voluto replicarla" rispose spostandosi, creò un'aura attorno a sé e la concentrò nel palmo della mano destra formando una sfera "Ma è il Rasengan di Naruto?" Pensò Zan perdendo la concentrazione "Dai proviamo a fare un contrasto energetico!" Disse eccitata Akane "Va benissimo, te riesci a lanciare quella sfera?" "Certo che si" anche Zan caricò l'energia nella mano destra "3... 2... 1..." dissero insieme "Ora!" Al segnale i due colpi energetici partirono colpendosi e contrastandosi a vicenda, all'improvviso esplosero creando un enorme cratere e una nuvola di fumo "Siete impazziti? Guardate come avete ridotto il mio giardino!" urlò Iruka con rabbia "Scusaci Vecchio, ci siamo lasciati andare ahah" rispose Zan ridendo come se nulla fosse successo, nel mentre tornò anche Schillaci "Complimenti, bella esplosione" disse dando il cinque a Zan "Ora però ho una richiesta da farti" chiese "Dimmi Schilla" "Ti va di fare uno scontro al massimo della nostra potenza? Voglio vedere quanto sei diventato forte e quanto devo lavorare per riuscire a raggiungerti" "Molto volentieri, attiva pure la tua abilità innata, io utilizzerò a Yang Form anche se è incompleta" rispose Zan sorridendo.

Akane e Iruka si misero a osservare i due ragazzi "Sono proprio dei pazzi, invece di prepararsi in modo saggio perdono tempo" "Suvvia maestro Iruka tra qualche giorno andranno a preparasi con suo fratello" "Scommetto che l'idea di andare indietro nel tempo è sua! Quell'imbecille non pensa mai alle conseguenze, sono certo che quei due idioti creeranno casini" continuò Iruka, intanto Zan e Schillaci stavano caricando le loro energie al massimo, Schillaci raggiunse il massimo in breve tempo, mentre Zan dovette concentrarsi di più per non disperdere troppo Ki, appena ebbe raggiunto il 100% i due si misero di fronte ad una cinquantina di metri di distanza, Schillaci partì all'attacco "Cannon Fist!" Zan fece una Peto a Reazione "Non ho un nome figo da dare a questo colpo quindi... Pugno!" entrambi si colpirono sulla guancia cadendo a terra rovinosamente "Accidenti che male!" disse Schillaci massaggiandosi il punto dove ricevette il colpo "Di cosa ti lamenti? Le tue esplosioni fanno davvero male!" rispose Zan, i due alzarono guardandosi nei occhi "Dopo tutto quello che abbiamo passato è bello passare del tempo insieme" "Hai pienamente ragione Bro, comunque non mi hai ancora fatto il regalo di compleanno" "Ti ho salvato la vita due volte di fila, va bene come regalo? E se vogliamo essere precisi neanche te mi hai fatto il regalo di compleanno" rispose Zan incrociando le braccia "Ehi anche io ti ho salvato la vita, prendilo come un regalo" "Si ma io sono a quota due, te solo uno" "Eh dai ho capito, questa sera al All Can You Eat di sushi pago io" disse Schillaci rassegnato "Queste parole sono molto sagge e giuste" rispose Zan con aria da saggio consigliere "Il solito tirchio" "Almeno io non mi porto l'acqua da casa quando vado dal kebabbaro" " Touchè" rispose Schillaci ripensando al fatto narrato dall'amico "E ti ricordi quando siamo andati al cinema con i biglietti gratis e la borsa col cibo per risparmiare quei dieci euro di biglietto e poc-corn?" aggiunse Alessandro "Certo che si, la miglior serata in compagnia" "Quando torniamo dal viaggio nel tempo lo rifacciamo" "Certo che si, ma ora mangiamo qualcosa, ho consumato troppa energia per oggi" disse Zan sbadigliando.

Intanto nel mondo Yin...

YinZan guardava fuori dal finestrino dell'autovolante "Ehi cos'è quel muso lungo? Ti sto per presentarti al Leader, potresti prendere il posto da guerriero Élite, sai gli altri hanno fatto una brutta fine" disse Alessandro "Non me ne frega niente di essere un guerriero Élite" rispose YinZan con freddezza "Eddai... È così bello, ti alleni quando vuoi, prendi un bel stipendio, hai il rispetto di tutti i soldati, puoi avere discussioni con il Leader ma soprattutto... puoi uccidere chi vuoi nel Mondo Esterno" aggiunse Alessandro con un sorriso sinistro "Cosa ci trovi di così speciale nel Mondo Esterno? È una topaia peggiore di questo luogo" "Questo luogo non è una topaia, è la nostra terra, la nostra città, la nostra vita, fuori di qua ci si ritrova nell'assenza di civiltà, di regole e del Leader" "Appunto! Se questo Leader è così potente perché non riesce a farsi rispettare nel Mondo Esterno?" "Perché è abitato dalla feccia del genere umano! Anzi definirli esseri umani è un insulto alla nostra razza perfetta!" Urlò con rabbia Alessandro, intanto l'autovolante arrivò nel parcheggio di un cupo edificio.