The Vandales - capitolo 54

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Capitolo 54 - oltre i propri limiti

YinZan per il mondo #5 (finale)
"È deciso, andrò al quartier generale della polizia internazionale, aspettami Zan!" Disse uscendo dalla casa.

Hiroji si girò stupito, Zan era ancora in piedi davanti a lui, il sangue gli colava dalla ferita sul petto, sul suo viso c'era uno sguardo determinato, si piegò "Peto a reazione" il ragazzo partì verso l'avversario caricando il pugno "Ma allora sei proprio stupito" disse Hiroji, quest'ultimo aspettò che Zan fosse abbastanza vicino per sferrare il terzo micidiale colpo "Jet Fist! (Mi sono accorto che pugno in inglese si traduce in fist e non in punch, scusate l'ignoranza)" "Ki della dislocazione" Zan scomparve, lasciando Hiroji senza parole, il ragazzo ricomparve dietro l'avversario "Peto Bazooka!" Urlò, il colpo ebbe successo, Hiroji cadde a terra, mentre Zan volò in aria grazie a un Peto Jetpack, mentre volava si stabilizzò in aria, creando una grande aura, Hiroji si rialzò "Bel colpo, ma non basta" poi alzò lo sguardo verso Zan "Cosa pensi di fare adesso?" "Per sconfiggerti, devo superare me stesso, devo superare i miei limiti, sarà pericoloso ma ne vale la pena" rispose il ragazzo più determinato che mai.

Penguin era al computer, stava scrivendo il rapporto riguardante gli eventi di New York, non sapeva come descrivere l'esplosione avvenuta nel centro della città, prese una pausa, si mise a guardare fuori dalla finestra, in lontananza si intravedeva il quartiere generale della polizia internazionale, grazie a venti favorevoli la nave aveva guadagnato qualche ora di vantaggio, poi qualcuno bussò alla porta "Avanti" ripose il generale, la porta venne sfondata e una pistola sparò tre colpi verso l'uomo "Dovremmo usare la diplomazia ogni tanto" disse Manuel, Penguin con uno scatto gli tirò un pugno in faccia "La diplomazia ha fallito prima ancora di applicarla" ripose Claudia, il ragazzo svanì nel nulla "Oh meno male che era una coppia" disse ridendo, Penguin si girò, ritrovandosi circondato da innumerevoli copie di Manuel, le quali parlavano e si muovevano in contemporanea, rendendo più difficile ritrovare quello vero "Ora tu fai il bravo e con le buone ti fai rapire da noi due" dissero in coro " "Prima dovrete prendermi" urlò il generale colpendo ogni singola copia, per ognuna di esse svanita ne comparivano due "Su da bravo, se continui così dopo non avremo più spazio" continuarono le copie, anche Claudia si unì, stando in lontananza e facendo fuoco verso Penguin "Vuoi continuare così o ti farai vedere prima o poi?" Disse il generale, tutte le copie corsero verso di lui, svanendo in una nube di fumo, il vero Manu si presentò tirando un calcio in pieno volto a Penguin, che rimase impassibile "Accidenti forse ho fatto male a uscire così allo scoperto" disse il ragazzo, Penguin lo prese per la gamba e lo gettò a terra "Hai fatto un passo sbagliato" il ragazzo guardò in faccia il suo avversario, notando un viso estremamente bianco.

Schillaci continuava il suo allenamento, si era preparato un programma con esercizi molto pesanti, il tutto era reso più difficile dalle temperature dell' Antartide, Akahito invece continuava a meditare "La smetti di stare sempre li fermo? Quando mi insegnerai qualcosa?" Urlò Schillaci, Akahito rimase impassibile, con gli occhi a fissare il vuoto, Schillaci si mise davanti al suo sguardo a fare strane pose, anche stupide, poi si accorse che nemmeno così riusciva a catturare la sua attenzione, vedendo che un atteggiamento passivo non dava risultati, Schillaci passò all'azione, tentò in tutti i modi di colpire Akahito, il quale, anche rimanendo immobile, riusciva a schivare ogni singolo colpo del ragazzo, poi si alzò "Penso che dovrai interrompere il tuo allenamento" disse "Lo interrompo prima ancora di iniziarlo" "È per un questione importante, Zan è in pericolo di vita" "Cosa? Ne sei certo?" Chiese Schillaci rimanendo a bocca aperta "Si, durante la battle royal ha incontrato un avversario fin troppo forte per lui, ha dovuto usare una tecnica molto potente ma anche autodistruttiva, se non riesce a chiudere l'incontro entro venti minuti, c'è il serio rischio che non ne uscirà vivo" le parole di Akahito erano pesanti "Dobbiamo andare subito ad aiutarlo allora" disse Schillaci "No, aspetteremo ancora quindici minuti, terminati i quali userò il Ki della dislocazione per andare ad salvarlo" detto questo Akahito tornò a meditare, mente Schillaci rimase ancora sconvolto "Andre non so cosa stai facendo, spero solo che tu stia bene" pensò il ragazzo.

Zan continuava a caricare il suo Ki, le vene ebbero un ingrossamento, diventando in rilievo, i muscoli aumentarono la loro massa, il sudore e il sangue sulla pelle iniziarono a evaporare per la temperatura corporea notevolmente aumentata, il cuore stava lavorando il triplo rispetto a un essere umano normale, la sua aura divenne ancora più grande "Smettila con queste buffonate, tanto sarò io a vincere, come pensi che una tecnica del genere possa tornare utile?" Urlò Hiroji "Per sei mesi ho dovuto combattere contro dei mostri, l'unico metodo per vincere è stato questo, anche se potrebbe distruggere il mio corpo, io uso questa tecnica come ultima risorsa, sei il primo che mi obbliga ad usarla" rispose Zan, che terminò di caricare energia "Peto a reazione!" Zan partì in picchiata verso Hiroji "Ki della dislocazione" il ragazzo scomparve "Ancora la tecnica di prima" pensò Hiroji, neanche ebbe il tempo per pensare che Zan gli tirò un pugno nello stomaco, facendogli sputare sangue, per poi assestare un calcio sulla testa, Hiroji si ritrovò per terra in un istante "È diventato più veloce oltre che aver aumentato la forza" pensò rialzandosi, si ritrovò Zan di nuovo davanti, il ragazzo tirava pugni velocissimi, senza lasciare spazio di manovra all'avversario, poi un calcio lo fece volare contro la parete dell'arena, Hiroji rimase immobile a fissare incredulo Zan che rimaneva a mezz'aria grazie alle scoregge, vedendo questo combattimento i vari partecipanti del gruppo cercarono di scappare lontano dai due, erano tutti in preda al terrore, dagli spalti il pubblico era ancora più divertito davanti ad uno spettacolo così sadico, i vari generali elogiavano Zan, anche Phoenix ne era piacevolmente colpito "Questo ragazzo sarà un prezioso aiuto, grazie a lui il nostro progetto sarà completo al 100%" disse "Phoenix guardi come sono terrorizzati gli altri combattenti" disse Buzzard ridendo "Questo non è niente, il vero terrore arriverà appena avremo completato il nostro piano" rispose Phoenix sorridendo.

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