The Vandales - capitolo 45

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Capitolo 45 - triplice fronte

I cinque di BrutonVille #1
"Una persona così generosa non può avere una taglia da 8.5milioni di dollari" dissero gli abitanti a Stan

Primo fronte - The Vandales
Lato Zan e Akane
I due entrarono in una casa "Stasera dormiremo qua, lo so che non è bello, però va bene lo stesso" disse Zan "Va bene, almeno controlliamo che non ci sia nessuno" rispose Akane, Zan controllò per bene, la casa era vuota, i mobili erano intatti, come se i proprietari fossero andati via per una vacanza "Ci va bene, il letto è matrimoniale, possiamo starci tutti e due" disse Zan, Akane arrivò tutta timida "Ecco vedi... potrebbe sembrare stupido... però è la prima volta che dormo con un ragazzo" "Vai tranquilla, la cosa peggiore che posso fare è mollare un peto" disse Zan ridendo, Akane si buttò sotto le coperte, Zan con calma fece un giretto in bagno, poi entrò nel letto "Che bello è freddo" pensò, guardò l'ora, era mezzanotte e mezza "Non sono riuscito a farti gli auguri in tempo" pensò "Però neanche te me li hai fatti al mio compleanno" continuò a pensare, poi ci fu un'esplosione, Akane si gettò su Zan "Ti prego proteggimi ho paura, non dovevo venire, lo sapevo oddio morimero tutti" "Tranquilla, ti proteggo io" "Grazie" disse la ragazza stringendosi a Zan.
Lato Manuel e Claudia
"Ci possiamo fermare? Voglio dormire" "Zitto e cammina, dobbiamo trovare un luogo adatto, non posso dormire ovunque, i miei capelli sono delicati" "Anche i miei sono delicati" "i miei di più perché sono lunghi" "Li abbiamo lunghi uguali" i due si fermarono, si guardarono i capelli, entrambi li avevano lunghi fino alle spalle e ricci "Quindi vuoi dire che te sei la mia controparte maschile?" "E tu la mia femminile?" "Io e te potremmo andare d'accordo" "Si va bene, però voglio dormire!" "Va bene, troviamo un bel posto" "No! Sfondiamo la prima casa che troviamo e ci dormiamo" "Si Ciccio, però io nel letto e te nel divano" "Basta che dormo e poi può anche cadere una bomba" detto fatto, iniziarono a cadere bombe "Non pensavo succedesse veramente!" "Entra!" I due entrarono in una casa, Manuel si addormentò subito, Claudia guardò l'ora, era mezzanotte e mezza.

Secondo fronte - Blue e l'esercito
Blue stava svolgendo il suo turno di vedetta, tutto era tranquillo, all'improvviso si sentirono delle bombe cadere, il fronte era illuminato a giorno "Pensavo non fosse previsto un bombardamento notturno" disse "Vorrà dire che Penguin non aveva sonno" gli rispose un suo compagno, Blue si sedette "Che noia, tutto è tranquillo" pensò, il tempo sembrava non passare, il suo turno era da mezzanotte alle sei del mattino "Ehi ti va di divertirci?" Chiese il suo compagno "Cosa vorresti fare?" "Chiediamo al Sergente Swallow se possiamo pattugliare all'esterno, così andiamo a farci un giro in città" "Penso sia una bella idea, almeno non è noioso" i due scesero dalla torre, andarono a bussare alla porta del bungalow del sergente, che aprì immediatamente la porta "Cosa volete?" "Sergente Swallow io e il soldato Blue abbiamo visto dei movimenti sospetti, chiediamo di poter andare a pattugliare al di fuori dell'accampamento signore" "Permesso accordato!" Swallow tornò a dormire "Non so chi è più irritante se questi due o Penguin che bombarda a caso" pensò.
Appena fuori dall'accampamento i due soldati scelsero dove andare, decisero di andare nel Queens, Blue guardò l'ora, era mezzanotte e mezza.

Terzo fronte - TankMan
TankMan entrò nella stanza di Schillaci "Ehi stavo dormendo" disse il ragazzo "Anche io lo stavo facendo, però i militari hanno deciso di interrompere il mio sonno con delle bombe!" "Una sveglia molto particolare, non trovi?" "Non so se stanno facendo questo casino per me o per te" "Secondo me per entrambi, quando sapranno che anche Andre è qua mi sa che faranno ancora più casino" "Tre criminali in un colpo solo, è come vincere alla lotteria, non capita tutti i giorni" "Ti faccio una proposta" "Sentiamo" "Tu mi liberi e io ti aiuto a sconfiggere l'esercito" TankMan si sedette, guardò l'ora, era mezzanotte e mezza, il suo sonno era oramai compromesso "Comunque scusa se non ti ho fatto gli auguri ieri" "Fa niente, neanche io te li ho fatti il giorno del tuo compleanno" Schillaci cercò di muoversi, però i suoi movimenti erano limitati, era immerso in un tubo pieno d'acqua, solo la testa era sopra la superficie, i piedi erano bloccati nel cemento, le mani legate dietro la schiena "Quindi mi liberi?" "Sono sicuro che riesci a liberarti anche da solo" Schillaci guardò TankMan "Come potrei mai liberarmi? Il fuoco nell'acqua non si crea" "Io non ti libero" TankMan si alzò e uscì dalla stanza, Schillaci pensò a un modo per uscire "Potrei provare con l'abilità innata, oppure fare come DragonBall e usare l'aura per distruggere tutto" Schillaci concentrò il Ki, l'acqua iniziò a girare come un tornado, la parete del tubo iniziò a incrinarsi, l'acqua uscì dalle crepe, il vetro si ruppe e Schillaci si liberò "Ora posso finalmente scappare, in questi sei mesi aspettavo solo il momento giusto per farlo" pensò, si avvicinò alla finestra, con un pugno la ruppe, poi guardò giù, era a trenta metri d'altezza "Se mi butto mi faccio male" pensò, poi vide che in lontananza c'erano delle fiamme "Se le raggiungo posso ricrearmi laggiù" pensò, poi trasformò il braccio destro in fuoco "Pugno di fuoco!" Il suo braccio si allungò, poi raggiunse le fiamme delle esplosioni "Benissimo!" Pensò Schillaci, tutto il suo corpo divenne di fuoco e si ricreò tra le fiamme lontane "La miglior evasione della storia" disse ridendo "Ora devo solo trovare un posto dove dormire, domani mattina andrò a cercare Andre" pensò, corse per strada, inciampò in un buco "Che male" pensò, su rialzò, davanti a lui c'era TankMan "Hai fatto male a scappare" "Come hai fatto ad arrivare così velocemente? Cioè pensavo che con il tuo potere te fossi molto lento" "Infatti sono lento, ho solamente usato un'automobile" disse indicando l'automobile parcheggiata "Cosa vorresti fare adesso?" "Che domande, ti riporto indietro, con le buone o con le cattive" "Sai già che dovrai usare le cattive maniere con me" "Non vedevo l'ora" TankMan sorrise, Schillaci si ricoprì totalmente di fuoco, TankMan si ricoprì del suo potere, i due iniziarono lo scontro, i colpi risuonarono nella notte, in tutta la città si sentivano riecheggiare.
Zan si svegliò per i rumori "Andrà tutto bene, hai passato di peggio, i tuoi amici sono al sicuro, adesso dormi" si disse, guardò l'ora, erano le due, decise di tornare a dormire, anche perché non poteva fare altro, Akane lo aveva stretto così tanto che non riusciva a muoversi, il cuore gli batteva a mille, neanche lui aveva mai dormito con una ragazza, prese coraggio "Non sarà peggio di quei cinque mostri" pensò "Però può sempre rinchiudermi in una stanza piena di ragni... che schifo" pensò "Anche se sono immaginari fanno sempre schifo" continuò, allungò la mano sinistra sul fianco di Akane, con la destra l'abbracciò, l'alzabandiera fu inevitabile "Stai buono te laggiù!" Pensò, poi chiuse gli occhi e si lasciò trasportare dai suoi sogni.

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