The Vandales - capitolo 3 (in revisione)

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Capitolo 3 - toglietemi tutto ma non il mio basso


Sabato 25 Agosto, ore 8.15, località casa di Mich


Nella pacifica cittadina di Mezzomerico c'è una casa dove le finestre e i mobili vibrano di continuo, non per qualche strana ragione o per qualche fantasma di qualche ex dipendente dell'IKEA che adesso si vendica sui mobili, quella casa è di Mich, tutto in quella casa vibra per le note del suo basso anzi dei suoi bassi, Mich suona così tanto che lo fa anche in bagno, li ama così tanto da dare la buonanotte ai suoi bassi, li tratta come figli.

Quella mattina era indeciso se suonare con quello nuovo nero oppure con quello vecchio rosso con la scritta "Zan bea tosa" prese quello nuovo e iniziò a suonare Orion dei Metallica, si sentiva come Cliff Burton, ad un certo punto arrivò un messaggio su WhatsApp, era Schillaci, voleva sapere se quella sera sarebbero usciti tutti insieme, Mich decise di smettere di suonare per preparare il bolide,andò in giardino, esclamò "Diamo una bella pulita al Ferrrarino"

L'auto di Mich era curata come i bassi, lavata solo con prodotti di alta qualità, un team di meccanici della Formula 1 in pensione per sistemarla, le prestazioni erano ancora migliori


Velocità massima: 100KM/H raggiungibili dopo ore e ore in quinta

Spazio di frenata: contro un muro

Valutazione EURO: EURO 0 anzi LIRE 5000

Potenza del motore: 60 cavalli una volta, dopo che è arrivato il macellaio ne sono rimasti 20


Certo come auto non è il massimo ma è il Pandino con la P maiuscola,quell'auto era l'auto ufficiale dei The Vandales, Mich alla guida si sente come Vin Diesel anzi Vincenzo Gasolio di Veloce e Furioso (in italiano non rende bene)


Finita l'ardua impresa del Car Wash arrivò uno strano messaggio a Mich su WhatsApp, era di un contatto non salvato in rubrica


Anonimo "Ciao Michele, se rivuoi i tuoi bassi vieni in stazione ad Arona alle 16.00" 9.20

Mich "Massimo so che sei te, non fare il mona" 9.22

Anonimo "Guarda in camera tua, ore 16 in stazione ad Arona, vieni da solo"9.24


Mich corse in casa, la scena che vide era orribile, sul suo letto c'era una scena del crimine, le corde dei bassi erano state strappate dagli strumenti e dei bassi stessi non c'erano tracce, per un'ora e mezza Mich si trasformò in Germano Mosconi, urlò talmente forte da quasi trasformarsi in Super Sayan, il prete di Mezzomerico credette che fosse arrivato l'Atni Cristo, prese tutti gli strumenti per eseguire un esorcismo, la madre di Mich fermò il prete dicendo "Scusate ma mio figlio Michele è leggermente alterato questa mattina".

Per riprendere la calma Mich iniziò una lunga sessione di gioco a Diablo3 fino alle 15.20, quando partì per Arona, arrabbiato come Rambo.

Arrivato a destinazione corse in stazione, mandò un messaggio all'anonimo


Mich "Dove sei pezzo di M**** (censuro per non essere censurato)"16.02

Anonimo"vieni al piano di sopra, cerca di essere da solo" 16.05


Mich corse al piano di sopra, furbo com'era si era preso le chiavi inglesi di suo padre per spaccarle sulla faccia di chi aveva osato rubargli i bassi, arrivato nella stanza vide la scritta


"S.M.M.Z."con una X sulla S, rimase stupito, esclamò "Questo nuovo stile di fare i graffiti non mi piace" solo dopo si rese conto che in un'angolo c'era Schillaci legato e imbavagliato, che mugugnava qualcosa, Mich gli tolse il nastro adesivo dalla bocca e disse "Ehi Schilla è andato male l'appuntamento alla cieca?" Alessandro rispose "Mich è una trappola, scappa finché sei in tempo!" Mich allora si girò, colui che aveva rubato i suoi bassi era davanti a lui.

"Dove sono i miei bassi? Perché Schilla è legato? Cosa stai combinando?"prese una chiave inglese e iniziò a tirare colpi, Schillaci urlò "VAI MICH FAGLI PAGARE PER TUTTO QUELLO CHE HA FATTO!"

Tutto era a favore di Mich, purtroppo per lui Massimo mandò un messaggio su WhatsApp,


Massimo"Questa sera andiamo a mangiare dallo Zio?" 16.35


Quando era distratto venne stordito e legato come Schillaci, nella mente pensò "Max sei un mona!"

il rapitore rimise il nastro adesivo sulla bocca di Schillaci

"Bene meno due, è stato più facile di quanto pensassi" abbandonò la stanza per aspettare la sua prossima vittima, intanto Schillac iancora cosciente tentò di liberarsi, nel muoversi toccò dentro Michele che, come un sacco di patate, cadde per terra con un tonfo e ruppe gli occhiali, Schillaci resosi conto di aver peggiorato le cose cercò di avvicinarsi alla porta della stanza per avvisare il prima possibile la prossima vittima, Massimo.

Intanto sulla scritta sul muro "S.M.M.Z." venne sbarrata anche la prima M, Schilla intuì che tutti i The Vandales erano in pericolo da un nemico comune, pregò MIIIIIIIMMMM che Andrea li avrebbe liberati.


Sabato 25 Agosto, ore 18.30, località Varallo Pombia


"Che palle ma quando la finiscono questa rotonda, cioè sono riusciti a finire l'EXPO e non questa rotonda, proprio oggi che i miei amici sono in pericolo dovevo trovare questo traffico, neanche fossi a Milano" esclamò Zan alla guida del suo Suzuki "Almeno abbiamo tempo per ripassare il piano Zan" disse il passeggero sulla destra di Zan.


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